Dopo venticinque anni, l’artista italo-tedesca torna a esplorare il tema dell’energia in un’installazione sensoriale che celebra la vita, le relazioni e la forza vitale che nasce dal legame con gli altri
A distanza di venticinque anni dal suo primo progetto intitolato Energie, EPVS, artista italo-tedesca, torna a riflettere sull’energia con una nuova installazione intitolata Energie2. La mostra, in corso nello Spazio AlTana, il suo atelier romano, è un omaggio all’arte, alla vita e al potere delle relazioni. Curata ancora una volta da Guglielmo Gigliotti, che segue la ricerca dell’artista da anni, questa nuova versione si presenta come un’evoluzione della sua precedente opera, trasformandosi in un’esperienza multisensoriale che integra colore, suono e luce.
Un’Opera Totale che si Amplia e si Svela
Se venticinque anni fa, Energie consisteva in un ambiente circolare di circa 20 metri di diametro, costruito con tele di colori cangianti disposte secondo un preciso schema cromatico, oggi EPVS ha amplificato la sua visione. L’intenzione di trasmettere energia attraverso una grammatica visiva fatta di colori rimane invariata, ma l’inclusione di luci e suoni dona una nuova dimensione all’opera. L’artista non si limita più a racchiudere le energie in un cerchio, ma le lascia fluire liberamente, in un percorso aperto che invita il pubblico ad entrare in una nuova realtà, senza confini, come suggerisce il titolo stesso: Energie2.
Il Passato e il Futuro si Incontrano
In questo nuovo progetto, il “cerchio magico” del 2000 si espande, dando vita a un flusso ininterrotto di energia universale. EPVS rompe la forma chiusa della sua precedente installazione, creando un cammino che guida i visitatori attraverso una serie di opere in acrilico su tela, ora affiancate da grandi lastre di plexiglass colorato. La trasparenza del plexiglass non solo permette l’interazione della luce con i colori, ma, grazie alla collaborazione dell’artista con il sound designer Sebastian Vimercati, introduce anche il suono come elemento fondamentale. Il suono, che accompagna la visione, amplifica l’esperienza, creando un ambiente immersivo che stimola tutti i sensi.
Un Percorso Esistenziale e Catartico
L’esperienza proposta da Energie2 è molto più di una semplice installazione: è un percorso esistenziale, un viaggio che esplora le fasi della vita, le emozioni e le relazioni. EPVS invita il pubblico a riflettere sull’energia che nasce dal contatto con gli altri e sulla sua capacità di diventare linfa vitale per l’individuo. L’opera culmina con un libro d’artista in edizione unica, realizzato per l’occasione, che racconta in immagini la malattia vissuta dall’artista e superata grazie all’affetto di chi le è stato vicino. Questo racconto personale e catartico chiude il cerchio di una riflessione sull’energia, che non solo si genera dalla natura e dalle relazioni, ma che diventa un potente strumento di guarigione e trasformazione.
Un Nuovo Capitolo di Energia e Vita
Con Energie2, EPVS non solo celebra il suo passato artistico, ma dimostra anche come il tempo e l’esperienza possano arricchire la sua visione del mondo. La sua ricerca sull’energia, intesa come forza vitale che si trasmette attraverso i colori, la luce, il suono e le relazioni umane, continua a evolversi, diventando un’esperienza ancora più potente e coinvolgente. In questa nuova versione, l’artista ci invita a immergerci non solo nell’opera, ma anche in un percorso emotivo che esplora la vita, la sua fragilità e la sua forza.
Alberto Leali