Nelle sale italiane dal 21 giugno
Il nuovo film Disney e Pixar, Elemental, arriveràil 21 giugno nelle sale italiane, dopo essere stato presentato in anteprima mondiale come film di chiusura della 76esima edizione del Festival di Cannes.
Elemental è diretto da Peter Sohn (Il viaggio di Arlo) e prodotto da Denise Ream p.g.a., mentre Pete Docter è il produttore esecutivo. La sceneggiatura è di John Hoberg & Kat Likkel e Brenda Hsueh, con un soggetto di Sohn, Hoberg & Likkel e Hsueh. La colonna sonora originale del film è stata composta e diretta da Thomas Newman.
Sinossi
In una città in cui convivono le creature dei quattro elementi (terra, aria, fuoco e acqua), una ragazza di fuoco e dal carattere fiammante si innamora di un sensibile ragazzo d’acqua. Si troverà costretta a mettere in discussione le proprie certezze e a scontrarsi con le aspettative della propria famiglia.
Le voci italiane
Valentina Romani è Ember Lumen, una brillante ragazza di fuoco sulla ventina con un grande senso dell’umorismo, che a volte si infiamma facilmente. Non ha molta pazienza e nutre un grande amore per la propria famiglia. Figlia unica di due immigrati, Ember è profondamente consapevole dei sacrifici che i suoi genitori hanno fatto per darle una vita migliore. È determinata a dimostrare loro il proprio valore e non vede l’ora di prendere in mano le redini dell’attività di famiglia, Il Focolare, quando suo padre Bernie andrà in pensione.
Stefano De Martino è Wade Ripple, un empatico ragazzo di acqua sulla ventina che non ha paura di mostrare le proprie emozioni: infatti, è difficile non notarle. Wade è dotato di un grande spirito d’osservazione ed è bravissimo ad ascoltare: trabocca letteralmente di compassione per gli altri. Ha un rapporto molto stretto con la sua famiglia, un vivace gruppo di individui insolitamente emotivi alla ricerca di opportunità per condividere le proprie emozioni.
Serra Yilmaz è Cinder Lumen, una specie di “cupido” per gli abitanti di Firetown, grazie al suo dono naturale che le permette di fiutare il vero amore nel fumo delle persone di fuoco, che loro lo sappiano o no. Ha unito numerose coppie ed è orgogliosa dei suoi successi, ma questa mamma brusca, pragmatica e tradizionalista non è ancora riuscita a trovare un compagno per sua figlia.
Hal Yamanouchi è Bernie Lumen, un elemento di fuoco con una personalità scoppiettante che brucia d’orgoglio. Adora il suo paese natale, sua figlia Ember e Il Focolare, il negozio che gestisce a Element City. Vent’anni fa, lui e sua moglie Cinder hanno lasciato Fireland per offrire una vita migliore alla loro unica figlia, portando con loro soltanto una fiamma blu che rappresenta il loro passato e il loro popolo. Il loro negozio di quartiere è diventato un punto di riferimento per tutti gli elementi di fuoco e Bernie attende con pazienza il giorno in cui la gestione del negozio passerà a sua figlia Ember.
Il cantante Mr.Rain, invece, interpreta il brano originale “Per sempre ci sarò”, di cui ha curato anche l’adattamento.
Elemental e L’appuntamento di Carl
Elemental arriverà nelle sale italiane insieme al nuovo cortometraggio Pixar L’Appuntamento di Carl.
Scritto e diretto dal candidato all’Academy Award® e vincitore dell’Emmy® Bob Peterson e prodotto da Kim Collins, L’Appuntamento di Carl vede il protagonista accettare con riluttanza di andare a un appuntamento con un’amica, ma senza avere idea di come funzionino gli appuntamenti al giorno d’oggi. Dug, da sempre un amico disponibile, interviene per calmare l’agitazione di Carl prima dell’appuntamento e per offrirgli alcuni affidabili consigli su come fare amicizia… se sei un cane.
Recensione a cura di Alberto Leali
È un amore impossibile quello al centro del nuovo film Disney e Pixar, Elemental, che segue il filone inaugurato da Inside Out per riflettere, con profondità e sensibilità, anche sulla società di oggi.
Perché oltre che d’amore, Elemental parla del diverso e della paura che incute negli altri, delle difficoltà di trovare un posto in una società dominata dal pregiudizio, delle speranze in un futuro migliore di chi è costretto ad abbandonare la propria terra, del peso delle aspettative che i figli nutrono verso i genitori, ma anche degli ostacoli che è possibile superare grazie alla forza dei sentimenti.
D’altronde, nonostante tocchi temi spinosi come cambiamento climatico e immigrazione, è proprio di sentimenti che vive Elemental, dotato di uno spirito romantico che farà battere il cuore del pubblico più vasto.
Si può controbattere che il film rischi poco, adagiandosi su modelli narrativi precostituiti (la consueta celebrazione di tolleranza ed inclusione), ma è innegabile che sappia bene come emozionare, che è da sempre il principale obiettivo di casa Disney.
Di tutto rispetto è comunque l’aspetto visivo, attraverso l’esplosione di colori, geometrie e prospettive con cui viene disegnata la Metropolis di Element City. Ma anche attraverso l’impresa, non certo facile, di rendere vivi, e il più possibile vicini a noi, gli elementi primordiali.
Buona è, inoltre, la caratterizzazione dei due protagonisti, che conquistano per la tenerezza con cui si amano a distanza, provando come possono a vincere la loro attrazione, in attesa di trovare la strada giusta per vivere il loro amore.
Come ogni fiaba che si rispetti, anche qui c’è un percorso di iniziazione, quello che porterà l’impetuosa Ember a mettere in discussione le sue origini e le sue convinzioni per appropriarsi finalmente del suo futuro.
In sintesi, un’opera che vive di prodigi digitali e sentimenti universali, proprio come ci si aspetta da un film Disney e Pixar.