Alla Milano Design Week, Rosaria Copeta e Stefania Galante presentano le loro indagini sul rapporto tra uomo, ambiente e sostenibilità, con progetti che spaziano dalla biodiversità alla simbologia del fuoco e dell’acqua
La ricerca di design al Fuorisalone non è mai stata così radicata nel territorio. Rosaria Copeta e Stefania Galante, fondatrici dello studio R+S, portano alla Milano Design Week una serie di progetti che esplorano temi cruciali come la biodiversità, l’acqua, il fuoco e il paesaggio. Il loro approccio al design, che affonda le radici tra Matera e Lecce, si distingue per la capacità di fondere materiali locali con profonde riflessioni sulla natura e le sue fragilità.
Erbaria: Le Piante a Rischio e il Design come Fossile del Futuro
Dal 6 aprile, al Labò Cultural Project, R+S presentano Erbaria, una riflessione sul rischio di estinzione delle specie vegetali del sud Italia. Questa mostra collettiva, curata da Design Blender, si inserisce nell’ex industria farmaceutica di Barona District. La collezione, realizzata in collaborazione con l’azienda Marra, utilizza cementine per riprodurre l’aspetto di piante in via di estinzione, trasformandole in vestigia del presente. Questi oggetti diventano simboli di memoria e preservazione, unendo la tradizione delle cementine del sud Italia con una causa ambientalista urgente.
Licheni e Tramemoria: Riflessioni sul Tempo e sulla Memoria del Territorio
Il progetto Licheni esplora la relazione tra manufatti e natura. I vasi, realizzati con pietra riciclata e coperti di licheni, non solo raccontano la storicità delle superfici lapidee, ma sollevano una riflessione sul tempo e sull’obsolescenza. I licheni, essendo bioindicatori della qualità dell’aria, simboleggiano anche il ciclo di vita e morte delle piante, stimolando una riflessione sulla conservazione e il cambiamento climatico.
La coperta Tramemoria, invece, denuncia l’impatto della Xylella e il rischio di desertificazione del sud Italia. Realizzata secondo la tradizione abruzzese, questa coperta diventa un monito contro la distruzione del territorio, portando alla luce le conseguenze delle azioni umane e l’importanza della tutela ambientale.
Vasa-B e Prometeo: L’Acqua e il Fuoco come Elementi di Vita e Distruzione
Alla Fabbrica del Vapore, dall’8 aprile, R+S presentano Vasa-B e Prometeo, due progetti inediti che indagano il potere benefico e distruttivo degli elementi naturali.
Vasa-B è un sistema innovativo di raccolta dell’acqua, ispirato alle tecniche idrauliche tradizionali dei Sassi di Matera. Composto da due vasi, il design sfrutta l’irrigazione per capillarità e la raccolta dell’umidità atmosferica, riducendo l’uso di acqua potabile e promuovendo la sostenibilità.
Prometeo, invece, esplora il fuoco come simbolo di purificazione e distruzione. Ispirato alla tradizione del sud Italia, il progetto racconta la dualità di questo elemento: da un lato, esso è simbolo di speranza e rinascita, dall’altro porta con sé gravi danni ambientali. Realizzato in legno bruciato secondo la tecnica giapponese Shou Sugi Ban, Prometeo celebra la bellezza imperfetta e il ciclo naturale di vita e morte.
R+S: Il Design come Processo di Ri-significazione della Materia
Fondato nel 2018 da Rosaria Copeta e Stefania Galante, R+S è lo studio che fonde ricerca e design per raccontare storie di territorio, natura e sostenibilità. Il loro approccio integra materiali locali con una visione contemporanea, portando il design a diventare un dispositivo narrante, capace di stimolare riflessioni sulla nostra relazione con l’ambiente. Con numerosi progetti in esposizione, tra cui Muschi e Licheni e Materallo, R+S continua a proporre un design che è più di un oggetto: è un dialogo profondo con il mondo naturale.
In questa edizione del Fuorisalone, R+S ci invitano a riflettere sull’importanza di un design che non solo si nutre della tradizione, ma che la restituisce in forme nuove, piene di significato e consapevolezza ecologica.
Alberto Leali