Si conclude l’11a edizione
Cortodino Film Festival 2021 si è concluso con la cerimonia di premiazione dei film in concorso vincitori e con la conduzione di Cristian Liguori, in diretta Facebook dalla pagina del festival, e il coordinamento artistico di Francesca Piggianelli.
Due le opere fuori concorso premiate per la loro tematica sociale: “Havana Kyrie”, girato a Pesaro e nella realtà cubana, co-prodotto e interpretato da Franco Nero per la regia di Paolo Consorti, e il doc-film “I luoghi della speranza” sul delicato tema delle malattie oncologiche, tra gli interpreti anche una intensa Manuela Arcuri per la regia di Enzo Dino.
Nove i premi assegnati dalla Giuria e dalla Direzione artistica, guidata dal patron Filippo Germano in tandem con Angela Lucibello, scelti tra le 76 opere che compongono la selezione ufficiale, di cui 22 provenienti dall’estero e 54 italiani e 12 Menzioni speciali.
Il premio Miglior Corto Italiano è andato a Valerio Vestoso con il suo “Le buone maniere”, mentre il miglior Corto Straniero è stato assegnato a “Mundomalo “ del colombiano Andres Aceveda Zuleta.
Il “Talento Campano 2021” è stato vinto da Gianfranco Antacido con il corto “Buonacreanza”. Per la categoria Corti Over 36 italiani e stranieri vincono rispettivamente “Senza nome” di Gisella Gobbi e “Princess of Jerusalem” di Nicolas Paban e Guillame Davil.
Il Miglior Documentario è andato al film “L’abbraccio” di Davide Lorenzano. I Corti di Animazione hanno visto il riconoscimento del film italiano “Nonno Matteo” di Fabio Teriaca e Juan Pablo Etcheverry e “Scream for Ice” del regista turco Emyr Aytemur. Il miglior corto scolastico è stato vinto dall’ISIS “Rosario Livatino” di Napoli con “So’ vivo” diretto da Flavio Ricci.
Dodici le Menzioni Speciali assegnate ai film “Le buone maniere” (Miglior attore a Giovanni Esposito), “Con i pedoni tra le nuvole” di Maurizio Rigatti (Migliore attrice a Milena Vukotic), “Rutunn” di Fabio Patrassi (Fotografia e Montaggio), “The line of life” di Andrea Corazza (Migliori musiche), “Alberi cittadini” di Lorenzo Follari (soggetto documentario), “Re-Animal “ (Soggetto animazione), “L’incontro” di Alberto Segre (Soggetto a tema sociale), “Cris Superstar” di Guillermo Fernandez Groizard(Coreografie), “Covid Love” di Renè Nuijens (Soggetto satirico), “Un oggi alla volta” di Nicola Conversa (Soggetto diversità), “Il seme della speranza” di Nando Morra (Soggetto integrazione) e “Dissonancias” di Fran Kapilla (Costumi).