CORTINAMETRAGGIO: RESA NOTA LA SELEZIONE DEI CORTI E VIDEOCLIP IN CONCORSO. IL FESTIVAL SI TINGE DI ROSA PER LE NUMEROSE PRESENZE FEMMINILI NELLE DUE SEZIONI. MONICA GUERRITORE ED ENZO D’ALò GUIDERANNO I GIOVANI STUDENTI DELLA GIURIA DEL PREMIO GENERATION FUTURE
TRA GLI INTERPRETI GIORGIO COLANGELI, ANTONIO CATANIA, CRISTINA DONADIO, GIOVANNI STORTI. PER LA MUSICA ANCHE BAUSTELLE, COEZ, LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA E FRANCESCA MICHIELIN. IN GIURIA ALEX INFASCELLI E DAVID WARREN, MARIA PIA CALZONE, ANDREA BOSCA, MATTEO BRANCIAMORE E FEDERICO RUSSO
Una forte presenza femminile con 6 registe donne, e una spiccata inclinazione al thriller e ai temi sociali, è ciò che emerge dalla selezione dei cortometraggi in concorso alla 13° edizione di Cortinametraggio, il festival dedicato al meglio della cinematografia breve italiana, che si terrà a Cortina dal 19 al 25 marzo 2018, ideato e diretto da Maddalena Mayneri.
La sezione Cortometraggi, diretta da Vincenzo Scuccimarra, riguarda, come sempre corti narrativi italiani che spaziano tra i generi realizzati nel corso del 2017.
18 i Cortometraggi in concorso che spaziano tra i generi e le tematiche affrontate. A Christmas Carol di Luca Vecchi una storia di Natale sui generis; Arianna di David Ambrosini con al centro una giovane e brillante avvocatessa transessuale; Birthday di Alberto Viavattene racconta di un’infermiera che detesta il proprio lavoro; Bismillah di Alessandro Grande è la storia di una tunisina che vive illegalmente in Italia; Blindman’s Lane di DI AL (Diego Indraccolo e Alice Gatti) sulla vera vita del musicista Dave Baby affascinato da satanismo e dall’occulto; il meta-racconto cinematografico Cani Di Razza di Riccardo Antonaroli e Matteo Nicoletta; Cristallo di Manuela Tempesta è la storia di due donne che condividono un grosso segreto; Denise di Rossella Inglese con al centro un’adolescente ossessionata dal giudizio degli altri; Gong! di Giovanni Battista Origo su una coppia di sessantenni radical chic messi di fronte alla verità da un’inaspettata discussione; Koala di Cristina Puccinelli racconta del brusco risveglio dopo una notte in discoteca; La Madeleine e Lo Straniero di Alessandra Cardone in anteprima assoluta con Elettra Mallaby; L’ippopotamo di Lorenzo Marinelli su due meccanici chiusi nella propria routine la cui vita verrà travolta dall’arrivo di due belle ragazze; L’ora Del Buio di Domenico De Feudis con al centro una bambina prigioniera di un misterioso rapitore; Magic Alps di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi è la storia vera di un pastore afgano arrivato in Italia per cercare asilo insieme alla sua capra; Primo di Federica Gianni racconta di un giovane che deve dare prova di virilità ai futuri suoceri durante una caccia al cinghiale; Simposio Suino In Re Minore di Francesco Filippini sul rapporto quanto mai originale fra una cuoca e un maiale; Stai Sereno di Daniele Stocchi vede al centro due fratelli di cui uno ha bisogno dell’altro per trovare lavoro; infine Via Lattea di Valerio Rufo, prodotto da Matteo Garrone è focalizzato sull’inatteso epilogo di una coppia che decide di passare la notte in spiaggia.
A valutare i cortometraggi sono stati chiamati in giuria i registi Alessandro d’Ambrosi e Santa De Santis, vincitori lo scorso anno a Cortina con Buffet, il regista americano David Warren (Desperate Housewives, Ugly Betty, Devious Maids), l’attrice Maria Pia Calzone e gli attori Andrea Bosca e Matteo Branciamore.
Tra i numerosi interpreti che si sono prestati rivestire un ruolo, a volte inedito, nei vari lavori in concorso ci sono Giorgio Colangeli, Edoardo Pesce, entrambi presenti in due lavori, Stella Egitto, Ninni Bruschetta, Eleonora Cadeddu, Daphne Scoccia, che è presente in ben due corti e un videoclip, Antonio Catania, Benedetta Buccellato, Giovanni Storti, Cristina Donadio.
Il primo premio che sarà assegnato al Miglior Corto Assoluto – Twinset, come da tradizione, sarà un premio in denaro di 1500 euro. Ci saranno anche il Premio Bayer “La donna in tutte le sue eccellenze” e il Premo ANEC / FICE al miglior corto assoluto che sarà distribuito in 450 sale e sarà visibile agli spettatori cinematografici di tutta Italia. Il Premio Rai cinema channel del valore di 3.000€ andrà al corto più web e consiste in un contratto di acquisizione dei diritti. Ci saranno anche il Premio del pubblico – Dolomia al miglior corto, il premio cinemaitaliano.info ai migliori dialoghi e il premio Universal Music alla migliore colonna sonora. Tra i riconoscimenti speciali previsti il Premio Premiere Award e Premio Viva Production.
Resa nota anche la selezione della sezione Videoclip Musicali, diretta da Cosimo Alemà, che ha messo insieme alcuni tra i migliori videoclip italiani prodotti e distribuiti online dal 1° gennaio 2017 al 5 febbraio 2018.
21 i titoli in concorso per la sezione. Tra i videoclip in concorso spiccano grandi nomi della nuova scena musicale indipendente italiana.
Questi i titoli: Amica pusher della rapper pugliese Priestess diretto da Martina Pastori; Totale del cantautore italiano Colapesce diretto da Salvatore Nicolosi; Attraverso lo specchio di Cosmo, diretto da Jacopo Farina; Betty del gruppo musicale Baustelle diretto da Fabio Capalbo e dallo stesso Francesco Bianconi, cantante del gruppo; Blatte di Colombre & Iosonouncane diretto da Alberto Gottardo; Dove sei musiche di Carmine Calia e Organic diretto da Massimiliano Cosi; Fairy tale estratto dal secondo album dei Soviet Soviet, Endless, diretto da Simone Pellegrini; Rushing Guy di LIM (a cui fa capo la musicista Sofia Gallotti) diretto da Giorgio Calace e Karol Sudolski; Signora dell’artista Stefano Rampoldi, in arte Edda diretto da Fabio Capalbo; Sogno l’amore del cantautore Andrea Laszlo De Simone diretto da Francesca Noto e Andrea Laszlo De Simone; Spaces del duo musicale Beat on rotten woods diretto da Matteo Prodan; Interrail della coppia di produttori e polistrumentisti romani Frenetik & Orang3 con il featuring del duo romano rivelazione Carl Brave X Franco126 (al secolo Carlo Luigi Coraggio e Franco Bertolini) diretto da Edoardo Carlo Bolli; A forma di fulmine estratto dall’album Terra de Le Luci della Centrale Elettrica diretto da Francesco Cabras con Daphne Scoccia; Irene del gruppo indie rock Pinguini tattici nucleari diretto da Silvia Clo di Gregorio; La legge del più forte del rapper genovese Tedua diretto da Federico Merlo; La musica non c’è di Coez diretto da Niccolò Celaia e Antonio Usbergo in arte YouNuts; Frocidellanike del collettivo artistico POP X diretto Silvia Dal Dosso e Pop X; This War di Elenoire come artista del brano diretto da Cristiano Pedrocco; Thoiry Remix della coppia di compositori formata dal rapper Achille Lauro e dal producer Boss Doms con la collaborazione musicale di Gemitaiz diretto da Mattia di Tella; Tu T’e Scurdat’e Me del fenomeno made in Napoli senza identità Liberato diretto da Francesco Lettieri; e infine Vulcano della cantautrice e polistrumentista Francesca Michielin diretto da Giacomo Triglia.
Avranno il compito di decretare il Miglior Videoclip – Laser Film in qualità di giurati il produttore musicale Claudio Trotta, il regista Alex Infascelli, l’attrice Anna Ferraioli Ravel, che presenterà il lungometraggio tratto dal suo corto Ci vuole un fisico (premio alla Miglior Attrice a Cortinametraggio 2013), il giovane attore Federico Russo e la poliedrica artista Chiara Civello.
La commissione del Progetto MigrArti ed il direttivo del CIR – Consiglio italiano per i Rifugiati, in accordo con l’organizzazione del festival Cortinametraggio hanno deciso di indire il Premio Generation Future che sarà assegnato durante la serata di premiazione del 24 marzo.
La composizione della giuria Generation Future sarà affidata ai referenti del progetto e sarà composta da alcuni studenti dell’Istituto comprensivo di Cortina d’Ampezzo – Belluno. A fare da testimonial e a guidare i giovani giurati nel decretare il corto vincitore arriveranno Monica Guerritore e Enzo D’Alò affiancati da Roberto Zaccaria, Paolo Masini e dalla direttrice del Festival Maddalena Mayneri.
A sfidarsi saranno tre cortometraggi vincitori del Bando MigrArti Cinema 2017: L’amore senza motivo di Paolo Mancinelli, La giraffa senza gamba di Fausto Romano, Buonanotte di Caterina De Mata). A questi si aggiungono i tre progetti promossi dal CIR: Fireworks di Giulia Tata, Travel di Tommaso Papetti, Sand Signs di Hermes Mangialardo.
I lavori sono stati selezionati sulla base della capacità di parlare ai più giovani a proposito dei flussi migratori e delle storie di integrazione positiva nel nostro paese. La scelta di premiare e proporre progetti che abbiano come protagonisti dei ragazzi o che, per modalità espressive e narrative siano affini al loro mondo, nasce dalla necessità di diffondere messaggi di integrazione e di accoglienza a spettatori più piccoli nella speranza che tali messaggi possano sedimentarsi nelle loro coscienze con l’obiettivo di strutturare una società all’insegna dell’inclusione, della comprensione delle differenze, della molteplicità e del pluralismo delle culture già a partire dall’infanzia o dalla preadolescenza.
E’ per questo motivo che Cortinametraggio con l’Istituto comprensivo di Cortina d’Ampezzo – Belluno e, specificatamente con la Scuola Media Zardini, sta organizzando dei cicli di proiezione dei sei cortometraggi finalisti. I cortometraggi saranno insigniti del premio “Miglior corto Generation Future 2017” e “Miglior messaggio Generation Future 2017”.
Tra i Partners istituzionali della 13a edizione di Cortinametraggio il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, SNGCI. Il Festival ha il Patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Belluno e il Patrocinio del Comune Cortina d’Ampezzo, il supporto di Cortina Marketing Se.Am., con loro la Rete Eventi Cultura, l’Anec, la Fice, il CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia. RAI è Media Partner. Main sponsor del Festival Dolomia, Bayer, Audi e Twinset. Tra i gold sponsor Laser Film, Hausbrandt, Theresianer, Ca’ D’Or, Sheltia, Hotel de la Poste e Grand Hotel Savoia di Cortina D’Ampezzo, Medusa Mediaset Group e Universal Music Publishing Group.
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