A PINOCCHIO QUATTRO DEI 10 PREMI ROBERTO BENIGNI E BARBARA CHICHIARELLI MIGLIORI ATTORI NON PROTAGONISTI. D’INNOCENZO VINCONO PER LA SCENEGGIATURA, BRUNORI SAS PER LA COLONNA SONORA. A LONTANO LONTANO IL CIAK D’ORO COLPO DI FULMINE
Il quadro dei Ciak d’oro 2020 si completa con i risultati del voto della giuria di 150 giornalisti e critici di cinema nelle 10 categorie “tecniche” (Miglior Attore e Attrice non protagonisti, Miglior Sceneggiatura, Miglior Colonna sonora, Miglior Produttore, Miglior Fotografia, Miglior Montaggio, Migliori Costumi, Migliori Scenografie e Miglior Sonoro).
Miglior Attore non Protagonista è Roberto Benigni per il suo Geppetto in Pinocchio di Matteo Garrone. Pinocchio vince anche nelle categorie Migliori Costumi (a Massimo Cantini Parrini, anche per Favolacce), Migliori Scenografie (a Dimitri Capuani) e Miglior Sonoro (a Maricetta Lombardo).
Miglior Attrice non Protagonista è Barbara Chichiarelli per la sua interpretazione in Favolacce di Damiano e Fabio D’Innocenzo. Favolacce conquista anche i Ciak d’oro per la Miglior Sceneggiatura ai Fratelli D’Innocenzo e per il Miglior Produttore.
Il Traditore di Marco Bellocchio si aggiudica due premi: quello per la Migliore Fotografia (a Vladan Radovic) e quello per il Miglior Montaggio (a Francesca Calvelli).
Miglior Colonna Sonora è quella realizzata da Brunori Sas per Odio l’estate di Massimo Venier, che ha segnato il ritorno al cinema di Aldo, Giovanni e Giacomo.
Annunciati anche i tre premi speciali assegnati dalla redazione di Ciak: il tradizionale Ciak d’oro Colpo di fulmine, quello per la Rivelazione nelle serie tv e il nuovo Ciak d’oro per il miglior Corto, reso ormai necessario dall’enorme crescita della produzione e del numero di festival dedicati ai cortometraggi. In questo anno segnato dai lockdown, alla redazione è sembrato impossibile assegnare un altro Ciak d’oro tradizionale, il Bello e invisibile, dedicato ai film di qualità che non hanno avuto la fortuna di farsi notare.
Il Ciak d’oro Colpo di fulmine va a Lontano lontano di Gianni Di Gregorio perché “affronta con levità venata d’amarezza, ma senza arrendersi al disincanto, il tema delle aspirazioni e dei bilanci della terza età nella realtà cittadina di oggi. Ed è l’ultima, magistrale interpretazione di Ennio Fantastichini”.
Il Ciak d’oro per la Rivelazione nelle serie tv va a Carlotta Antonelli per la sua interpretazione di Angelica in Suburra La Serie perchè: “Sobria, sempre lontana dal rischio dell’interpretazione di genere, la Antonelli a 25 anni coglie l’occasione di Suburra per dimostrare di aver maturato il talento già mostrato in Bangla e Vivi e lascia vivere”.
Il nuovo Ciak d’oro per il Miglior Cortometraggio va a Non io di Claudia Gatti e Benedetta Pontellini con la seguente motivazione: “L’incontro tra un uomo e una donna in una cornice dominata dall’isolamento e dalla difficoltà dei rapporti al tempo del lockdown, è realizzato con il ricorso alle riprese in smartphone, in una cornice formale di grande cura. Conferma il talento delle due giovani autrici-imprenditrici, già intravisto nel corto Generazione 2000, entrato nella shortlist del Tribeca Film Festival.”
A ottobre erano stati resi noti i vincitori dei Ciak d’oro del Pubblico, realizzati quest’anno in collaborazione con Sky Tg24.
Partner della 35esima edizione dei Ciak d’oro è l’Università telematica Mercatorum, del gruppo Pegaso. La prima Startup University tutta italiana, caratterizzata da diversi percorsi accademici, tutti all’insegna dell’innovazione. Si tratta della prima partnership pubblico-privata per la governance di un’istituzione universitaria, che nasce con l’obiettivo di assumere la leadership nella formazione delle imprese. L’appuntamento con i prossimi Ciak d’oro è per l’estate 2021.
I vincitori dei Ciak d’oro assegnati dai 150 giornalisti e critici di cinema e i premi speciali della redazione di Ciak
Ciak d’oro per il Migliore attore non protagonista:
Roberto Benigni (Pinocchio)
Ciak d’oro per la Migliore attrice non protagonista:
Barbara Chichiarelli (Favolacce)
Ciak d’oro per la Migliore sceneggiatura:
Damiano e Fabio D’Innocenzo (Favolacce)
Ciak d’oro per la Migliore colonna sonora:
Brunori Sas (Odio l’estate)
Ciak d’oro per il Miglior Produttore:
Pepito Produzioni, con Amka Films Prod.,
Qmi, Rai Cinema, Vision Distribution (Favolacce)
Ciak d’oro per la Migliore Fotografia:
Vladan Radovic (Il traditore)
Ciak d’oro per il Miglior Montaggio:
Francesca Calvelli (Il traditore)
Ciak d’oro per i Migliori costumi:
Massimo Cantini Parrini (Pinocchio e Favolacce)
Ciak d’oro per le Migliori scenografie:
Dimitri Capuani (Pinocchio)
Ciak d’oro per il Miglior sonoro:
Maricetta Lombardo (Pinocchio)
Ciak d’oro Colpo di fulmine:
Lontano lontano di Gianni Di Gregorio
Ciak d’oro per il Miglior Cortometraggio:
Non io di Claudia Gatti e Benedetta Pontellini
Ciak d’oro per la Rivelazione nelle serie tv:
Carlotta Antonelli (Suburra La Serie)