I primi 40 anni di carriera dell’icona musicale, tra successi, amori e un talento straordinario. Protagonista Francesco Del Gaudio, regia di Cinzia Th Torrini
Il 24 marzo, in prima serata su Rai 1, andrà in onda Champagne, il film-tv che racconta i primi 40 anni di carriera di Peppino di Capri, icona della musica italiana. Dopo i biopic su Mia Martini, Nada e Franco Califano, il progetto segna un ulteriore capitolo delle storie delle grandi voci italiane. La regia è di Cinzia Th Torrini, che ha collaborato strettamente con l’artista per portare sullo schermo la sua straordinaria carriera, ma anche gli aspetti più personali della sua vita.
Il film esplora il percorso musicale e umano di Giuseppe Faiella, vero nome di Peppino di Capri, partendo dal 1943, quando, appena quattro anni, dimostrò il suo dono dell’orecchio assoluto, suonando per i soldati americani di stanza a Capri. La passione per la musica lo portò, da giovane, a lasciare l’isola e a partecipare a Primo Applauso, il programma Rai che segnò l’inizio della sua carriera sotto il nome d’arte Peppino di Capri. Gli anni ’50 furono un periodo di grande crescita per l’artista, che nel 1973 trionfò a Sanremo con il brano Un grande amore e niente più, un successo che cambiò per sempre la sua vita.
Nel ruolo di Peppino, l’attore e musicista Francesco Del Gaudio, che ha lavorato per perfezionare la sua interpretazione musicale, cantando e suonando dal vivo le canzoni più celebri dell’artista. La regista Cinzia Th Torrini ha voluto che Del Gaudio fosse il più autentico possibile, costringendolo a suonare il pianoforte e cantare per rendere al meglio l’essenza di Peppino. L’attore ha confessato che, sebbene sia più un strumentista che un cantante, ha lavorato duramente per avvicinarsi alla voce del protagonista. Nel ruolo di Peppino da piccolo c’è invece Alessandro Gervasi, giovanissimo pianista prodigio apparso recentemente sul palco dell’Ariston in occasione del 75º Festival di Sanremo.
La storia non si limita a raccontare l’ascesa musicale di Peppino, ma esplora anche la sua vita privata, in particolare le sue relazioni. La regista sottolinea il contrasto tra il tormentato amore con la prima moglie Roberta Stoppa (Arianna Di Claudio), ispiratrice della celebre canzone Champagne, e quello sereno con Giuliana Gilardi (Gaja Masciale), sua compagna per molti anni. Questo contrasto di sentimenti contribuisce a rendere il personaggio ancora più complesso e umano.
Il film, girato principalmente in Campania, include location iconiche come la casa di Peppino a Capri, con vista sui Faraglioni, e la villa che l’artista ha abitato dopo aver raggiunto il successo. La scenografia è stata appositamente riarredata per restituire l’atmosfera degli anni ’60 e ’70, un periodo di grande fermento per la musica e la cultura italiana.
Champagne è un ritratto che va oltre la carriera musicale di Peppino di Capri, esplorando la sua vita, i suoi amori e il suo contributo alla musica italiana. Non solo un biopic, ma una narrazione che coglie la sua essenza, fatta di successi, alti e bassi, e di una passione sconfinata per la musica.
Federica Rizzo