90 i film in programma. THE PRINCESS inaugura il 10 giugno alla presenza del regista Ed Perkins e del produttore premio Oscar Simon Chinn
Si apre venerdì 10 giugno la diciottesima edizione di Biografilm festival, a Bologna fino al 20 giugno e su MYmovies dal 12 al 22 giugno visibile da tutta Italia.
Si parte venerdì 10 giugno alle 16.00 nella sala Mastroianni del Cinema Lumière con Mr. Landsbergis del maestro Sergei Loznitsa, un documentario che è al tempo stesso il ritratto ammaliante di un uomo che ha fatto la storia e un’illuminante racconto della lotta lituana per l’indipendenza dall’Unione Sovietica.
Alle 21 al Biografilm Hera Theatre Pop Up Cinema Medica The Princess di Ed Perkins sarà il film di apertura del festival. Il documentario dedicato a Lady Diana Spencer, realizzato unicamente da immagini di repertorio, svela sorprendenti aspetti della triste storia della “principessa del popolo”, che a più di vent’anni dalla sua morte continua a suscitare emozione e fascino. Sarà presente il regista, insieme a Simon Chinn, produttore premio Oscar per Man on Wire e Searching for Sugar Man, entrambi proiettati nelle precedenti edizioni a Biografilm Festival. The Princess sarà trasmesso su Sky Documentaries e in streaming su NOW in concomitanza con l’anniversario della scomparsa di Lady D.
Biografilm 2022 punta sulla ricchezza di contenuti e sugli appuntamenti dal vivo al cinema Lumière, al Pop Up Cinema Medica, al Pop Up Cinema Jolly e nel suggestivo Chiostro di Santa Cristina della Fondazza che si trasforma in un meraviglioso cinema all’aperto.
90 i film in programma all’interno delle varie sezioni. Il Concorso Internazionale, con le più recenti e interessanti produzioni di documentario, Biografilm Italia, con il meglio dei documentari inediti italiani, Europa oltre i confini che presenta film di finzione europei, con una apertura verso il mondo intero.
Contemporary Lives, con documentari che offrono sguardi illuminanti sull’attualità. Biografilm Art & Music, con le emozionanti storie di vita dedicate all’arte e alla musica. E poi tre importanti omaggi: il ricordo di Gianni Celati poeta del documentario, una Maratona Ancarani con le opere del videoartista e regista italiano Yuri Ancarani e l’omaggio Mark Cousins: viaggi nel grande cinema dedicato al regista nordirlandese.
Il Celebration of Lives Award, premio che Biografilm Festival assegna ai grandi narratori del nostro tempo che con le loro vite e opere hanno impresso un segno importante nella storia contemporanea, va quest’anno all’attrice Alba Rohrwacher, al produttore Jeremy Thomas e ai registi Diana El Jeiroudi e Orwa Nyrabia.
Degna di nota anche la presenza dello scrittore israeliano David Grossman in Piazza Maggiore il 18 giugno: l’evento sarà una congiunzione tra Biografilm Festival e La Repubblica delle Idee. Per l’occasione, verrà proiettato il documentario a lui dedicato, “Grossman” di Adi Arbel; a seguire, lo scrittore verrà intervistato da Maurizio Molinari, direttore di Repubblica.
Il festival si chiude il 20 giugno con la presenza dell’icona francese Fanny Ardant che presenterà il film I giovani amanti e che incontrerà il pubblico di Biografilm.