Il Bif&st – Bari International Film Festival si svolgerà dal 27 aprile al 4 maggio e celebrerà i 90 anni di Ennio Morricone e la versione restaurata di Polvere di stelle
La decima edizione del Bif&st-Bari International Film Festival si svolgerà dal 27 aprile al 4 maggio nel Teatro Petruzzelli, nel Multicinema Galleria e nell’appena restaurato Teatro Margherita, promosso dalla Regione Puglia con la collaborazione del Comune di Bari e prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission.
Ideato e diretto da Felice Laudadio, presieduto dalla regista Margarethe von Trotta, presidente onorario Ettore Scola (già presidente dal 2011 fino alla sua scomparsa nel 2016), il Bif&st festeggia quest’anno i suoi primi dieci anni insieme ai 90 anni di Ennio Morricone al quale, nella serata inaugurale del 27 aprile, al Teatro Petruzzelli, verrà conferito il “Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence” alla presenza di altre tre prestigiose personalità del cinema italiano: i Premi Oscar Nicola Piovani, Gianni Quaranta e Giuseppe Tornatore.
Al più importante compositore vivente di musiche per film, due volte Premio Oscar, verranno anche consegnate, nella mattinata dello stesso 27 aprile al Teatro Petruzzelli, le Chiavi della Città. Il Festival gli dedicherà una retrospettiva composta da 42 film da lui musicati, scelti fra gli oltre 520 titoli della sua filmografia, una grande mostra fotografica allestita all’interno del meraviglioso Colonnato della Provincia di Bari e una serie di otto incontri con alcuni registi dei film da lui musicati. Sono attesi Giuliano Montaldo, Roberto Faenza, Dario Argento, Ricky Tognazzi, Simona Izzo e Marco Bellocchio.
Anche l’evento inaugurale del Festival al Teatro Petruzzelli sarà un tributo, seppure indiretto, a Ennio Morricone, con la proiezione al Teatro Petruzzelli del film muto Napoli che canta realizzato nel 1926 da Leone Roberto Roberti, padre di quel Sergio Leone per il quale Morricone ha composto le musiche di tutti i suoi film. La pellicola restaurata da Paolo Cherchi Usai per il George Eastman Museum di Rochester, sarà accompagnata dall’esecuzione dal vivo di canzoni e musiche della grande tradizione napoletana ad opera di Lina Sastri.
Il 4 maggio, nella giornata finale della kermesse barese seguita ogni anno da oltre 75.000 spettatori e impostasi ormai fra le quattro manifestazioni cinematografiche italiane più importanti e la prima del Mezzogiorno d’Italia, sarà invece un altro attesissimo evento speciale, la presentazione in world première del restauro curato dalla Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia di Polvere di stelle di Alberto Sordi, girato in parte a Bari, e in particolare al Petruzzelli, nel 1973 nella versione integrale di 152 minuti filologicamente ricostruita dal direttore della fotografia Beppe Lanci e dall’ingegnere del suono Federico Savina, con la supervisione della Conservatrice Daniela Currò e di Sergio Bruno.
Tra i due appuntamenti, Il Bif&st-Bari International Film Festival proporrà, come ogni anno, un programma ricchissimo di proiezioni, incontri ed eventi speciali, celebrando il suo decennale (l’edizione pilota – detta anche edizione Zero – si svolse nel gennaio 2009) con una mostra fotografica sui talents coinvolti nelle varie edizioni, allestita su grandi pannelli tutt’intorno al Teatro Petruzzelli,
Le “Lezioni di Cinema” mattutine vedranno avvicendarsi sul palco del Teatro Petruzzelli sei prestigiose personalità del cinema e dell’audiovisivo al termine della proiezione di un film da loro diretto o interpretato: Roberto Andò, Paola Cortellesi, Paolo Del Brocco, Valeria Golino, Roberto Herlitzka e Valerio Mastandrea saranno al centro di una delle sezioni più affollate del Festival e a ciascuno di loro verrà conferito – in serata di gala al Petruzzelli – il Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence, riproduzione in platino del celebre profilo di Fellini disegnato da Ettore Scola.
Il Bif&st 2019 renderà omaggio a due grandi figure del cinema internazionale scomparse negli ultimi mesi: il 27 aprile verrà ricordato Bruno Ganz con la proiezione di In Times Of Fading Light (2017), che si aggiungerà a quella del suo ultimo film, The Witness (incluso nella sezione Anteprime internazionali), introdotto da un ricordo della sua amica Margarethe von Trotta e con il conferimento del Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence alla memoria; mentre Bernardo Bertolucci il 29 aprile – ad un anno esatto dalla presentazione in anteprima mondiale al Teatro Petruzzelli, alla sua presenza, della copia restaurata di Ultimo tango a Parigi – sarà omaggiato con la proiezione di due filmati inediti di Monica Maurer e Stefano Landini e la presentazione del numero speciale della storica rivista “Bianco e Nero”, diretta da Felice Laudadio, interamente dedicato al grande cineasta.
Sette le anteprime italiane assolute ospitate dal Teatro Petruzzelli, ogni sera, in una sezione non competitiva che comprende alcuni film italiani in anteprima mondiale: Non sono un assassino di Andrea Zaccariello con Riccardo Scamarcio, Alessio Boni, Claudia Gerini e Edoardo Pesce, Il Grande Spirito di Sergio Rubini protagonista lo stesso Rubini con Rocco Papaleo e Bianca Guaccero e Passeggeri notturni di Riccardo Grandi, dal romanzo omonimo di Gianrico Carofiglio, con Claudio Gioè e Nicole Grimaudo.
Anteprime italiane o internazionali sono parte anche del programma del Panorama internazionale, sezione competitiva di cui fanno parte 12 film provenienti da tutto il mondo che verranno giudicati da una giuria internazionale composta dal critico cinematografico britannico Derek Malcolm (presidente), dallo sceneggiatore e regista Francesco Bruni, dall’attrice Giuliana De Sio, dallo scrittore e regista Salvatore Maira e dalla giornalista e critica polacca Grazyna Torbicka.
La sezione Italian Film Fest, in programma al Multicinema Galleria, include i migliori film italiani dell’anno selezionati dal direttore del Festival. I premi conferiti dalla giuria stabile dei critici del Bif&st, che saranno consegnati una sera dopo l’altra dal 27 aprile al 4 maggio al Teatro Petruzzelli con i vincitori protagonisti di un “Focus su…” condotto da Franco Montini al Teatro Margherita sono: premio Monicelli (regia) a Matteo Garrone per Dogman; premio Cristaldi (produttore) per Suspiria a Luca Guadagnino, Mario Morabito, Francesco Melzi D’Eril; premio Tonino Guerra (soggetto) a Mario Martone e Ippolita Di Maio per Capri – Revolution; premio Luciano Vincenzoni (sceneggiatura) a Maurizio Braucci, Claudio Giovannesi, Roberto Saviano per La Paranza dei Bambini; premio Anna Magnani (attrice protagonista) ad Alba Rohrwacher per Troppa Grazia; premio Vittorio Gassman (attore protagonista) ad Alessandro Gazale per Ovunque Proteggimi; premio Alida Valli (attrice non protagonista) a Marina Confalone per Il vizio della speranza; premio Alberto Sordi (attore non protagonista) a Edoardo Pesce per Dogman; premio Morricone (musiche) a Sasha Ring e Philipp Thimm per Capri – Revolution; premio Rotunno (fotografia) a Daniele Ciprì per Il Primo Re e La paranza dei bambini; premio Ferretti (scenografia) a Dimitri Capuani per Dogman; premio Perpignani (montaggio) a Walter Fasano per Suspiria; premio Tosi (costumi) a Viorica Petrovici per Menocchio; premio Vittorio De Seta (miglior documentario) a Stefano Savona per La strada dei Samouni.
Un’altra sezione competitiva di ItaliaFilmFest include 15 Opere prime e seconde che saranno giudicati da 30 spettatori selezionati coordinati dalla scrittrice e sceneggiatrice Lidia Ravera e premiati nella serata del 3 maggio. Nella sezione Nuovo cinema italiano in anteprima assoluta saranno inoltre presentati cinque film di recentissima produzione.
Le Retrospettive del 10° Bif&st, sotto il titolo “La Storia e la Memoria” includono, oltre a quella dedicata a Ennio Morricone, la rassegna “Intolerance” con 14 film sul tema dell’intolleranza e della violenza e “Blumhouse Retrospective” dedicata alla celebre casa di produzione fondata da Jason Blum, organizzata in collaborazione con Universal Pictures Italia.
Altri eventi del Festival saranno il ciclo di proiezioni e incontri “Cinema e Scienza” che con 7 film affronterà, quest’anno, la fondamentale questione dell’acqua, la rassegna “Tortura Diritto Cinema” con 4 film che offriranno lo spunto per discutere dell’attualissima, tragica vicenda delle torture e delle sevizie inflitte da esseri umani ad altri esseri umani, la Sezione “Cinema e Medicina” dedicata alla proiezione di vari film legati al tema della salute con dibattiti e discussioni, con la partecipazione di medici, psicologi e sociologi, oltre a laboratori di formazione intorno ai mestieri del cinema, dimostrazioni delle potenzialità creative e produttive del cinema interattivo.