Berlino: plausi da parte della stampa internazionale per Figlia mia, in concorso al Festival. Variety: “Un cast superbo, autenticità e emozione”. Blickpunkt Film: “buone probabilità nella corsa all’Orso”
Variety (Jessica Kiang) osanna “Figlia mia” di Laura Bispuri, con Valeria Golino e Alba Rohrwacher, in concorso al Festival di Berlino, accolto con grandi applausi e commozione alla berlinale ieri, 18 febbraio (in uscita il 22 febbraio con 01 Distribution).
Così Variety: “Un’esplorazione della maternità che guadagna autenticità ed emozione grazie a un cast superbo… Un mirabile sguardo che esplora con passione opposte idee di maternità”. E continua Variety: “È passato tempo dallo splendore del melodramma italiano, da quando Anna Magnani riparava i suoi occhi dal riflesso abbagliante del mare luccicante nell’oscurità, o da quando Ingrid Bergman barcollava salendo su Stromboli. Ma anche allora sarebbe stato raro imbattersi in un film in cui la contesa d’amore non coinvolge un uomo ma una bambina dai capelli rossi e le due donne che chiama Mamma”.
Anche Screen International esalta la Bispuri e le due straordinarie attrici che offrono un “esempio perfetto di conflitto” così come Hollywood Reporter che loda la “recitazione coinvolgente” delle due attrici.
Figlia mia ottiene il plauso anche di Indiewire, Cineuropa, e i tedeschi taz, Blickpunkt Film, Perlentaucher.
Il tedesco Blickpunkt Film lo definisce «Un bel film, con momenti anche divertenti, che dovrebbe avere buone probabilità nella corsa all’Orso»; Cineuropa esalta la regia della Bispuri, e il suo «stile cinematografico forte, radioso e fresco»; per Indiewire il film è «avvincente fin dalla prima scena», e definisce Alba Rorhwacher «una forza della natura» e «affascinante» l’interpretazione di Valeria Golino, mentre per il tedesco taz «Il personaggio di Alba Rorhwacher è contraddittorio e geniale». Sulla stessa linea anche il Perlentaucher, secondo cui «Alba Rohrwacher è un’attrice fantastica. E Sara Casu, che interpreta Vittoria, è una rivelazione».
Il film è una produzione Vivo Film e Colorado Film con Rai Cinema.
Prodotto da Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo film e Maurizio Totti e Alessandro Usai per Colorado Film, è una coproduzione internazionale con la tedesca Match Factory Productions e la svizzera Bord Cadre Films, in coproduzione con ZDF/arte e RSI Radiotelevisione svizzera. Il film ha ottenuto il sostegno di Eurimages, del MibacT – Direzione Generale Cinema, della Regione Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission.
Zerkalo Spettacolo