Dal 5 al 16 marzo 2025 in scena un’esilarante riflessione sulla malavita liberamente tratta dal romanzo bestseller di Pino Imperatore
Dal 5 al 16 marzo 2025, il Teatro Ambra Jovinelli di Roma ospita “Benvenuti in Casa Esposito”, una commedia in due atti che mescola risate e riflessioni sociali. Protagonista della pièce è Giovanni Esposito, che interpreta il disastroso e aspirante delinquente Tonino Esposito. La regia è di Alessandro Siani, che firma anche il testo insieme a Paolo Caiazzo e Pino Imperatore. Il lavoro è liberamente tratto dal romanzo bestseller di Pino Imperatore, che ha scalato le classifiche e ha conquistato il pubblico con una storia coinvolgente e comica.
“Benvenuti in Casa Esposito” racconta la storia di Tonino, un uomo che, pur essendo un “sfigato” e un imbranato, vuole a tutti i costi entrare nel mondo della criminalità, per emulare il padre Gennaro, un tempo potente boss di Napoli. Nonostante le sue disavventure, che lo vedono scontrarsi con i membri della sua famiglia e con le leggi impietose della malavita, Tonino non perde mai il sogno di riscatto. La situazione si complica ulteriormente quando Tonino si rifugia in un Cimitero delle Fontanelle, dove entra in contatto con un teschio leggendario, che lo aiuta in modo imprevedibile, ma comicamente tragico, a risolvere i suoi guai.
Il cast dello spettacolo comprende Nunzia Schiano, Susy Del Giudice, Salvatore Misticone, Gennaro Silvestro, Carmen Pommella, Giampiero Schiano e Aurora Benitozzi, tutti impegnati a dar vita a un affresco comico che strizza l’occhio alla tradizione napoletana. Tra i personaggi memorabili ci sono Patrizia, la moglie autoritaria di Tonino, i genitori di lei, Gaetano e Assunta, che si scontrano continuamente, e Manuela, la vedova del boss Gennaro. Non manca un tocco di originalità con la presenza di Sansone, un’iguana che diventa una sorta di contrappunto comico.
La commedia si distingue per i suoi dialoghi pungenti, colpi di scena e un messaggio etico che smonta i luoghi comuni sulla criminalità, rivelando la sua faccia più ridicola e cafona. Un racconto che, pur facendo ridere, non rinuncia a riflettere su tematiche come la legalità e il rispetto delle regole, elementi che hanno reso il libro “Benvenuti in Casa Esposito” un vero e proprio fenomeno culturale. Il romanzo ha trovato spazio anche nelle scuole e in associazioni che si battono per la legalità, diventando un punto di riferimento per chi desidera contrastare la malavita attraverso la cultura e l’educazione.
Con una produzione firmata BestLive s.r.l. e le musiche di Andrea Sannino e Mauro Spenillo, questa commedia promette di far riflettere e divertire il pubblico romano, continuando la tradizione della commedia napoletana con un tocco moderno e sociale.
Alberto Leali