Data unica il 14 marzo, con la partecipazione speciale di Elena Cotta
Torna a Roma il 14 marzo al Teatro Ghione, Bellezza imperfetta – fra vacche e stelle, titolo della prima opera teatrale scritta e interpretata da Diego Dalla Palma.
Lo spettacolo che ha debuttato ad ottobre al Teatro Olimpico di Vicenza nella rassegna I classici, in cui ha registrato il tutto esaurito, è prodotto da Teatro Olimpico di Vicenza, enfiteatro e Ghione produzioni. Dopo la tappa di Roma la tournée proseguirà ad Asiago (VI) il 19 aprile al Teatro Millepini.
Diego Dalla Palma, icona inconfondibile di stile, emblema del significato della bellezza che va oltre ai luoghi comuni, ripercorre la storia imperfetta della sua vita, impervia e sorprendente, in un viaggio suggestivo fatto di evocazioni, immagini, pensieri, musiche e ricordi per portare in scena quella che lui chiama “la bellezza scomoda”.
In scena ci sarà anche l’attrice Vera Dragone, che con la sua voce e le sue doti recitative affiancherà Diego Dalla Palma nella narrazione. Le musiche, inedite, che evocano ricordi ed emozioni sono di Cesare Picco e saranno eseguite dal vivo dalla violoncellista Emilia Slugocka. Le luci e gli effetti visivi, sono frutto dell’arte di Francesco Lo Pergolo; la regia e il progetto scenico sono di Ferdinando Ceriani.
Attraverso gli episodi più significativi della sua esistenza e sprazzi di storia della sua famiglia, Dalla Palma si sofferma soprattutto sulla madre, Agnese, una donna “con lo sguardo di brace che lacera la notte” una figura che, con il suo esempio, ha forgiato la sua personalità carismatica che lo ha reso celebre e apprezzato in tutto il mondo.
Il titolo prende spunto dalla storia insolita di Dalla Palma che si racconta portando in scena la sua idea di bellezza, non quella scontata dell’apparire e dell’ovvio, ma quella che nasce da sentimenti come coraggio, diversità, dolore, destino, consapevolezza e disciplina. Queste sono le sei stazioni che compongono il viaggio in cui si sviluppa la narrazione dove Diego Dalla Palma si mette a nudo, senza inibizioni, raccontando episodi della sua vita e di quella dei suoi genitori, soprattutto della mamma Agnese e del suo particolare modo d’essere donna e madre.
Per ciascuna delle sei stazioni del suo viaggio narrativo, Dalla Palma ha chiesto un contributo a Pietrangelo Buttafuoco, Aldo Cazzullo, Paolo Crepet, Antonio D’Orrico, Massimo Gramellini, Stefano Zecchi che hanno scritto appositamente per lui degli aforismi per dare una visione maschile a un tema che si valuta sempre, erroneamente, al femminile. Solo sulla “bellezza” il contributo è stato dato dalla giornalista e scrittrice Marina Terragni.
Ad ogni tappa della tournée, Diego ha il piacere di ospitare attrici e artiste a cui è affidato il momento più toccante dello spettacolo. A Roma il 14 marzo sarà sul palco l’attrice Elena Cotta; sono già state al suo fianco in ordine di rappresentazioni: Martina Colombari, Cecilia Gasdia, Luciana Savignano, Martine Brochard e Giulia Lazzarini.