Bande à part, uno dei capolavori di Jean- Luc Godard, non amato dal suo autore ma idolatrato da Quentin Tarantino, torna in sala in versione restaurata grazie a Movies Inspired
Odile rivela ai suoi compagni di classe, Frantz e Arthur, che il pensionante di sua zia Victoria possiede una grossa somma di denaro nascosta in soffitta. I due progettano di compiere una rapina e, per convincere Odile a lasciarli entrare dalla zia, la corteggiano a turno, passandole bigliettini d’amore e portandola a ballare…Finalmente Odile cede e porta gli amici a casa, ma il bottino non si trova. Solo il giorno successivo si riesce a trovare il malloppo nella cuccia del cane, ma improvvisamene scoppia una sparatoria in cui viene ucciso Arthur. Odile e Frantz scappano senza bottino e decidono di espatriare in Sudamerica.
Torna al cinema in versione restaurata, per la prima volta in Italia, uno dei capolavori della Nouvelle Vague firmato dal Maestro Jean- Luc Godard: Bande à part (1964), con Anna Karina, Sami Frey e Claude Brasseur, è la storia di un triangolo amoroso ispirato ai film hollywoodiani di serie B amati da Godard.
Bande à part fa seguito alla grande produzione italo-francese di Il disprezzo: Godard torna a fare un film a basso costo e girato in poco tempo, con uno stile narrativo slegato, incoerente, libero e pieno di digressioni.
Molte le scene ormai cult, come il ballo a tre nel caffè-ristorante o la celeberrima corsa all’interno del Louvre.
Un evento da non perdere per tutti i cinephile: dal 12 febbraio in sala con Movies Inspired.
Zerkalo Spettacolo