Beppe Convertini torna alla scoperta delle più belle coste italiane, per raccogliere le testimonianze di chi vive il mare e di chi lo difende quotidianamente
Il prossimo 24 luglio, alle 9,30 su Rai1, salperà la nave di “Azzurro. Storie di mare”: un viaggio in 8 puntate, in onda ogni domenica, alla scoperta del mare come contenitore di vita per comprendere i delicati meccanismi del più grande serbatoio di biodiversità del pianeta.
Al timone della seconda stagione di “Azzurro. Storie di mare” ci sarà il conduttore Beppe Convertini che, viaggiando alla scoperta delle più belle coste italiane, tornerà a raccogliere le testimonianze di chi vive il mare e di chi lo difende quotidianamente dagli attacchi di ogni forma di inquinamento.
Storie emozionanti di persone che ci trasmetteranno la loro passione per il mare e ci guideranno a conoscerlo e a rispettarlo. Una trasmissione che mostrerà le bellezze marine e i piaceri che ci offrono, dalla cucina allo sport fino al turismo e alle tradizioni, ma che ci metterà in guardia anche sui pericoli che il più grande “sistema ecologico” del nostro pianeta sta correndo per colpa dell’uomo.
Tra le regioni al centro degli otto appuntamenti: Campania, Puglia e Sardegna. Come lo scorso anno, non mancheranno ospiti d’eccezione, pronti a testimoniare il legame speciale con le loro radici: da Michele Placido a Massimiliano Gallo passando per Peppino Di Capri e Maurizio De Giovanni.
Nel suo viaggio Convertini sarà accompagnato da Marco Faimali, biologo marino e divulgatore scientifico che fungerà da interprete dei segnali che la natura, ed il mare in particolare, lancia e che spesso ignoriamo.
“Azzurro. Storie di mare”, ideato da Beppe Convertini e Daniele Petirro, è un programma di Tommaso Martinelli, Luigi Miliucci e Roberto Pinnelli, scritto con Raffaella De Gregorio, Sacha Lunatici e Susanna Lasconi con la collaborazione di Erica Gallesi e Simona Cangelosi. A firmare la regia è Daniele Carminati.
La produzione di “Azzurro. Storie di mare” è a cura di Showlab, in collaborazione con il CNR, 4Elements Association e l’Arma dei Carabinieri.