L’On. Antonio Razzi presenta il suo terzo libro “Te lo dico da Nobel”
Antonio Razzi sbarca in libreria con Te lo dico da Nobel, il libro che racconta i suoi viaggi per il mondo e le tante strette di mano con i potenti della politica diventati col tempo suoi amici.
Dal Nord Corea all’America passando per Roma, un libro da leggere tutto d’un fiato con tanti aneddoti pieni di garbo e autoironia.
<<Quando ero senatore andavo a parlare in mezzo alle persone per sapere quali fossero i loro problemi. Non sono un fanatico come i politici di oggi!>> racconta Razzi in occasione della presentazione del libro allo Spazio Hollywood Celebrities del Lido di Venezia.
Molti lo ricorderanno, inoltre, per la sua ultima apparizione a Ballando con le stelle, il programma di Rai1 condotto da Milly Carlucci, in cui si è fatto conoscere anche sotto un’altra veste.
On. Razzi, questo Nobel a chi lo darebbe?
Lo darei a Trump perché dopo 70 anni lui e Kim John-un si sono ritrovati al 38esimo parallelo per ristabilire la pace tra Usa e Corea. Io conosco il Presidente coreano perché sono stato tante volte nel suo Paese e ci tornerò proprio a settembre. Molti lo chiamano dittatore, ma in confronto a suo padre, lui è molto più aperto al dialogo.
Uno dei viaggi che ricorda con più entusiasmo?
Due viaggi fatti con Matteo Salvini, entrambi con destinazione la Corea. Salvini è rimasto sbalordito dell’accoglienza che il presidente coreano mi hanno riservato, tant’è che mi ha detto: “Qui se succede una guerra nucleare devi venire tu perché tutti ti ascoltano!”.
Che Italia è quella di oggi?
E’ un disastro indipendentemente dal colore politico. Mi meraviglio però che il PD, che è un partito serio, si metta con i 5 stelle, ci sarà sotto qualche promessa!
Salvini – Di Maio?
Ovvio, scelgo Salvini per governare. Di Maio è un bluff come tutti i 5 stelle, non hanno capacità né competenze. Devono fare ancora tanta strada, sono troppo giovani. Io sono molto amico di Matteo e devo ammettere che ha sbagliato ad allearsi con loro, si è fatto prendere in giro.
Di Trump cosa mi dice?
Non l’ho mai incontrato perché lui riceve solo i Presidenti, ma devo dire che è l’unico Presidente americano che non ha fatto una guerra. Un miracolo! Penso che nonostante ciò che dica sia una persona buona; gli farò avere questo libro affinché sia al corrente del Nobel che vorrei dargli.
Roberto Puntato