Un’opportunità unica per ammirare da vicino i tesori decorativi del Rinascimento. Da sabato 8 febbraio
A partire da sabato 8 febbraio 2025, il VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia apre le porte del cantiere di restauro dell’Appartamento Barbo, offrendo al pubblico visite guidate gratuite a uno degli ambienti più affascinanti e antichi del palazzo. Un’occasione imperdibile per osservare da vicino il lavoro degli esperti e scoprire, da una prospettiva inedita, i dettagli decorativi di un autentico gioiello del Rinascimento.
Un restauro tra storia e innovazione
Costruito su commissione del cardinale Pietro Barbo, divenuto poi papa Paolo II, l’Appartamento Barbo si trova al primo piano di Palazzo Venezia, affacciato su Piazza Venezia. Qui il cardinale custodiva la sua preziosa collezione di glittica, numismatica e oreficeria. Oggi, nel contesto degli interventi di consolidamento strutturale per la realizzazione della Linea C della metropolitana di Roma, è in corso un delicato restauro che punta a conservare gli apparati decorativi originali, tra cui soffitti lignei dipinti, fregi murali e pavimenti in cotto e maiolica.
Nel rispetto di una filosofia di “cantiere aperto”, il VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia offre al pubblico la possibilità di salire sui ponteggi e ammirare da vicino le decorazioni, dialogando con i restauratori e scoprendo l’eccellenza italiana nel campo della conservazione artistica.
Calendario delle visite
Le visite guidate all’Appartamento Barbo si svolgeranno mensilmente fino a giugno e si concentreranno su diverse sale del piano nobile:
• 8 febbraio – Sala del Pappagallo
• 15 marzo – Sala delle Fatiche di Ercole o Sala dei Paramenti
• 12 aprile – Sala del Mappamondo
• 17 maggio e 21 giugno – Sala Regia
Ogni visita prevede 4 turni (ore 10.00, 11.30, 13.00 e 15.00) per un massimo di 8 partecipanti per turno.
Come partecipare
Le visite sono gratuite e la prenotazione è obbligatoria, inviando una richiesta a [email protected]. Per accedere ai ponteggi, sarà necessario indossare le scarpe antinfortunistiche, fornite dall’Istituto all’inizio della visita, e un abbigliamento comodo.
Un’opportunità straordinaria per esplorare la storia, l’arte e la bellezza di uno dei capolavori architettonici di Roma.
Roberto Puntato