Alice nella città presenta 3 nuovi progetti in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma “per parlare di cinema e crescere con il cinema”. Prosegue la collaborazione con il circuito Efa e Cinema al Maxxi
Presentati a Roma i primi 3 progetti di Alice nella Città in collaborazione con la Fondazione cinema per Roma per il 2018. Prosegue la collaborazione con gli Efa e Cinema al Maxxi.
Alice nella città non è solo un festival ma anche un laboratorio nelle scuole che dura tutto l’anno, un Festival permanente, una realtà capace di raccontare l’audiovisivo attraverso gli occhi dei ragazzi, per favorire un cambiamento di approccio nello spettatore, al fine di coinvolgerlo e appassionarlo alla proiezione in sala.
Non solo mostrare, ma lavorare a stretto contatto con le scuole e nelle scuole, attraverso il mezzo filmico presentando ai ragazzi le opere più significative e innovative del panorama cinematografico italiano ed europee; organizzando incontri e laboratori e promovendo le nuove tecnologie.
· EFA YOUNG
Alice nella città, in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma, dopo il successo dello scorso anno, prosegue la collaborazione con il circuito Efa organizzando lo Young Audience Film Day per la città di Roma.
Lo YOUNG AUDIENCE FILM DAY si terrà il 6 maggio e sarà una giornata interamente dedicata al cinema europeo per i giovani, durante la quale la giuria composta da ragazzi dai 12 ai 14 anni vedrà i 3 film nominati dalla commissione dell’European Film Academy e ne decreterà il vincitore.
L’evento, organizzato dall’EFA YOUNG AUDIENCE AWARD, avrà luogo in contemporanea in 44 città di 33 paesi, che dialogheranno tramite un collegamento live durante il quale sarà possibile interloquire anche con i registi dei 3 film selezionati. I risultati nazionali verranno trasmessi in video conferenza ed il vincitore verrà annunciato durante una cerimonia di premiazione in live streaming su yaa.europeanfilmawards.eu. Anche quest’anno, come risposta all’attuale situazione europea, un gruppo di giovani rifugiati farà parte della giuria dell’EFA Young Audience Award. Il 27 febbraio saranno annunciate le nomination mentre da metà marzo sarà possibile partecipare alla selezione dei 100 giovani giurati che rappresenteranno la città di Roma. Le candidature devono essere mandate a [email protected].
Le schede didattiche e gli approfondimenti filmici saranno curati da Alice nella città.
· DOC TO SCHOOL: L’invenzione della realtà, al Liceo Amaldi
A cura di Mario Sesti e Alice nella Città
Il testo
Il documentario va a scuola. Cosa significa raccontare la vita vera di persone, mondi, famiglie, oggetti, città, con una videocamera? Come si fa a intercettare le mille storie che la realtà produce ai quattro angoli del mondo? Ed è possibile lasciare intatta la verità mentre il nostro occhio la tocca, la registra, l’afferra e la conserva nel racconto di un film?
Da Agostino Ferrente a Giovanni Piperno a Claudio Giovannesi a Luca Bellino e Silvia Luzi , i nuovi talenti del documentario italiano – che negli ultimi anni, con registi come Franco Rosi, ha dato grande rilevanza internazionale al nostro cinema ai festival di Venezia e Berlino – incontrano le scuole, gli studenti e gli insegnanti, per parlare, insieme a Mario Sesti, dei film documentari e dell’ arte di costruire il cinema – il suo sguardo, il suo linguaggio, la sua narrazione – con l’ officina inesauribile della realtà.
Il programma
5 appuntamenti con il documentario al Liceo Amaldi di Tor Bella Monaca per parlare di cinema del reale. Il progetto valorizza nei confronti delle nuove generazioni la cultura del film documentario che, per sua natura, possiede un enorme potenziale educativo e formativo. Alice prosegue, grazie a doc to school, il lavoro già iniziato ad ottobre al Liceo Amaldi con le proiezioni dedicate al Premio Lux che ha visto protagonisti assieme ai ragazzi gli artisti di everychildismychild e la collaborazione con radio 2. I primi tre titoli della rassegna, che si svolgerà tra aprile e maggio in collaborazione con Fondazione Cinema per Roma sono: L’arte della guerra, di Luca Bellino e Silvia Luzi; Le cose belle, di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno; Fratelli d’Italia di Claudio Giovannesi.
Fabia Bettini e Gianluca Giannelli di Alice nella città si occuperanno di seguire il lavoro con i ragazzi e insieme a Mario Sesti di Fondazione Cinema per Roma introdurranno i film e cureranno l’incontro con gli autori.
· HERITAGE PRODUCTION. Video-racconti dei patrimoni di domani al Liceo Mamiani – Il Making of
Il progetto “HERITAGE PRODUCTION. Video-racconti dei patrimoni di domani” coinvolge ed è promosso dal liceo Terenzio Mamiani.
Alice nella città seguirà gli studenti in alcune fasi del percorso progettuale attraverso il coinvolgimento di giovani professionisti, con l’obiettivo di riprendere i ragazzi durante le fasi di lavorazione del progetto realizzando i filmati del “making of” e interviste con gli studenti.
Gli studenti individueranno i beni culturali che, dal loro punto di vista, hanno le caratteristiche per diventare in futuro patrimonio dell’umanità e racconteranno le loro scelte attraverso la realizzazione di video-racconti “girati” con il proprio smartphone. Il making of sarà poi presentato in occasione della prossima edizione di Alice nella città e sarà inserito sul sito ufficiale della sezione.
Il progetto Heritage production è rientrato nell’ambito del Programma Nazionale “UNESCO Edu 2017-2018” e promosso dal Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il Liceo Classico “Terenzio Mamiani” di Roma realizzerà anche un progetto di alternanza scuola-lavoro in collaborazione con UNESCO giovani Lazio e il supporto di Alice nella città.
Con questo progetto Alice prosegue il lavoro con i ragazzi attivato con il ciclo degli incontri scomodi in collaborazione con La Fapav , dove gli studenti del collettivo di scomodo hanno avuto modo in di intervistare sul tema della paura, registi e giornalisti tra cui Trudie Styler, sulla paura del corpo, la giornalista Federica Angeli, sulla paura di credere, e i registi Piazza e Grassadonia, sulla paura dell’assenza.
· ALICE FAMILY
Prosegue per il quarto anno consecutivo la collaborazione con la rassegna Cinema al Maxxi. Alice Family propone un programma di classici moderni per tutti, lasciando al pubblico delle famiglie il piacere di scoprire (o riscoprire) il grande cinema.
Il programma spazia dalle animazioni dei grandi maestri giapponesi, come Isao Takahata e Mamoru Hosoda, alla poetica dei fotogrammi di Abreu nel Bambino che scoprì il mondo (cartone animato brasiliano vincitore al Festival di Annecy 2014) sino ad approdare alle avventure del film franco danese Sasha e il polo nord di Rèmi Chayé.
11 Febbraio ore 16
Wolf Childrendi Mamoru Hosoda. Animazione, Giappone, 2012 117’
Hana conduce una vita serena e riservata in un villaggio rurale, per proteggere al meglio il segreto dei suoi figli Ame e Yuki, nati dal suo amore per l’ultimo discendente degli estinti uomini lupo giapponesi. Un racconto sull’amore tra genitori e sulla crescita dei figli divisi tra due istinti così diversi. Ancora una volta, Mamoru Hosoda realizza un film luminoso e pieno di speranza e che affronta temi cari all’autore come: la paura del diverso, la difficoltà di crescere, il rispetto per la natura e la solidarietà tra le persone.
25 Febbraio ore 16
Sasha e il Polo Nord di
Rémi Chayé
Animazione, Francia, Danimarca, 2015, 81’
Nella San Pietroburgo di fine secolo scorso, l’aristocratica 14enne Sasha fugge da casa sulle tracce della nave del nonno esploratore artico, scomparso da poco ma perennemente nel suo cuore. L’uomo, era sul punto di conquistare il Polo Nord ma non fece più ritorno: la ragazza è decisa a seguire le sue orme e portare a compimento l’impresa. Un’avventura affascinante che riprende la struttura delle fiabe più antiche e segna il debutto nel lungometraggio del regista Rémi Chayè.
P.F.A. Films Srl
4 Marzo ore 16
Il bambino che scoprì il mondo – di Alê Abreu, Animazione, Brasile 2013 80’
Un bambino vive con i suoi genitori in campagna e passa le giornate in compagnia di ciò che gli offre la natura che lo circonda: pesci, alberi, uccelli e nuvole. Ma un giorno il padre parte per la città in cerca di lavoro e il bambino, mette in valigia una foto della sua famiglia e decide di seguirne le tracce. Si troverà in un mondo a lui completamente ignoto. Affronterà imprevisti e pericoli per terra e per mare, crescerà, ma qualcosa di quel bambino che si tuffava in mezzo alle nuvole in lui rimarrà sempre.
Cineteca di Bologna
11 Marzo ore 16
La grande avventura del piccolo principe Valiant – di Isao Takahata, Animazione, Giappone 1968, 82’ Il giovane Horus è impegnato a difendersi dall’attacco di un branco di lupi argentati quando il gigante di roccia Mog si risveglia, mettendo in fuga i lupi. Per ringraziare il suo salvatore, Horus lo guarisce da un fastidioso dolore alla spalla estraendo una spada conficcata nel gigante: è la leggendaria Spada del sole, l’unica arma per sconfiggere Grunwald, “signore dei Ghiacci” e nemico degli uomini del villaggio. Inizia così la più classica delle avventure della Toei Animation, che dopo 50 anni continua a rappresentare la chiave di volta dell’animazione giapponese contemporanea oltre l’inizio del felice sodalizio della celebre coppia Takahata-Miyazaki.
Zerkalo Spettacolo