Mamma o papà? è il remake di una fortunata commedia francese dal titolo omonimo che il regista Riccardo Milani affida (completamente) a una coppia brillante formata dalla moglie Paola Cortellesi e Antonio Albanese.
Una commedia divertente, cinica e sadica, che smonta uno dei pilastri su cui da sempre si poggia la nostra cultura, mostrando due genitori alla prese con il loro divorzio e al contempo con la voglia di crearsi una nuova vita altrove senza gli “amati” figli.
Si susseguono così, nell’ora e mezza di durata della pellicola, i tentativi (una vera e propria raffica di gag) sempre più drastici e violenti da parte dei due genitori/carnefici di liberarsi dei loro tre gioielli, dando un’immagine di sé sempre più terribile e per nulla rassicurante.
Certo, molte situazioni sono al limite della credibilità e spesso il film diventa un gioco al massacro forzato e imbizzarrito che non riesce a fermarsi nemmeno quando sfiora il ridicolo, ma nel complesso Mamma o papà? si lascia vedere piacevolmente e il merito è tutto dei due protagonisti.
Ovviamente, man mano che si procede nella visione, viene facilmente in mente il capolavoro di De Vito, La guerra dei Roses, che a paragone col nostro film, non può che farlo impallidire, considerando soprattutto la regia anonima di Milani e la struttura fin troppo semplicistica della sceneggiatura.
Alla fine del film (non proprio all’altezza del politicamente scorretto che lo anima), viene da chiedersi, ancora una volta, perché due attori così bravi come Albanese e Cortellesi vengano il più delle volte utilizzati in sceneggiature così poco interessanti.
Alberto Leali