L’arte contemporanea come veicolo di cambiamento e dialogo culturale negli eventi previsti a Roma dal 15 al 18 febbraio, tra cui la visita di Papa Francesco agli studi di Cinecittà
Dal 15 al 18 febbraio 2025, Roma ospiterà il Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura, un evento che mira a esplorare il ruolo dell’arte nel promuovere la speranza, tema centrale dell’Anno Santo. In occasione di questa importante manifestazione, artisti e operatori culturali provenienti da tutto il mondo si riuniranno per riflettere sulla capacità dell’arte di agire come veicolo di cambiamento sociale e spirituale.
Il Cardinale José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, ha presentato il programma del Giubileo sottolineando l’importanza di mettere la speranza al centro dello spazio pubblico. In particolare, ha evidenziato come l’arte contemporanea possa contribuire a trasmettere un messaggio positivo e collettivo, capace di dialogare con diverse culture e generazioni. La manifestazione si prefigge di rendere l’arte un bene “necessario e non accessorio”, al servizio della comunità.
Uno degli appuntamenti principali sarà l’inaugurazione di Conciliazione 5, uno spazio espositivo situato in Via della Conciliazione, che ospiterà progetti artistici incentrati sul tema della speranza. La mostra d’apertura, curata da Cristiana Perrella, presenterà i ritratti di detenuti del carcere di Regina Coeli realizzati dall’artista Yan Pei-Ming. Le opere saranno esposte anche sulla facciata del carcere, con l’intento di dare visibilità a una realtà spesso invisibile, promuovendo il cambiamento e la dignità umana attraverso l’arte.
Il Giubileo includerà anche un incontro internazionale, “Sharing Hope – Horizons for Cultural Heritage”, organizzato in collaborazione con i Musei Vaticani. Questo evento vedrà la partecipazione di esperti e istituzioni artistiche internazionali, impegnati a esplorare nuove modalità per valorizzare il patrimonio religioso e culturale, e culminerà con la firma di un Manifesto educativo. La direzione dei Musei Vaticani ha anche evidenziato il valore di riconoscere il ruolo degli operatori culturali, che svolgono una funzione essenziale nella trasmissione del patrimonio.
Un altro momento significativo sarà la visita del Papa agli studi di Cinecittà, prevista per il 17 febbraio ma annullata a causa delle condizioni di salute del Pontefice. Questo incontro, il primo del Papa in un luogo simbolo del cinema italiano, coinvolgerà artisti, cineasti e maestranze del mondo del cinema, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra la Chiesa e il mondo della settima arte.
Durante la manifestazione, ci sarà spazio anche per la riflessione sulla poesia visiva, con l’esposizione “Global Visual Poetry” curata da Raffaella Perna. La mostra raccoglie opere di artisti italiani e internazionali che affrontano temi come la pace, l’inclusione sociale e la salvaguardia dell’ambiente, mettendo l’accento sull’importanza dell’arte come linguaggio universale.
Il Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura rappresenta un’occasione unica per riflettere sul valore dell’arte come strumento di speranza e trasformazione sociale, con un programma ricco di iniziative destinate a lasciare un segno duraturo nella cultura contemporanea.
Roberto Puntato