Svelate le terne del prestigioso riconoscimento assegnato dalla Stampa Estera
Paola Cortellesi, Alice Rohrwacher, Micaela Ramazzotti e Giovanna Mezzogiorno si confermano tra le artiste più apprezzate anche dalla Stampa Estera.
Tante anche le sorprese: come Margherita Vicario in lizza con altrettante nomination e l’esordiente Rebecca Antonaci, come Migliore Attrice e Giovane Promessa.
Così, le terne finaliste vedono in lizza per il premio al Miglior Film: Gloria! di Margherita Vicario, C’è ancora domani di Paola Cortellesi e Io Capitano di Matteo Garrone; questi ultimi in gara anche per la categoria Migliore Regia insieme a La Chimera di Alice Rohrwacher. Per la Migliore Opera Prima ritroviamo Gloria! di Margherita Vicario accanto a Felicità di Micaela Ramazzotti e Palazzina Laf di Michele Riondino.
Per le serie di premi riservati agli interpreti, infatti, il Glibo d’Oro nella categoria Miglior Attrice, si contendono la statuetta Rebecca Antonaci per Finalmente l’alba, Micaela Ramazzotti in Felicità e Federica Rosellini protagonista di Confidenza. I volti maschili sono invece Antonio Albanese per Cento domeniche, Pierfrancesco Favino con il film Comandante e Elio Germano per Confidenza.
A loro si unisce il premio alla Giovane Promessa che quest’anno vede candidati Rebecca Antonaci per Finalmente l’alba, Andrea Fuorto per Patagonia e Simone Zambelli per la sua interpretazione in Misericordia.
Il Premio Globo d’Oro alla Miglior Sceneggiatura vede nominati Daniele Luchetti e Francesco Piccolo autori di Confidenza, Matteo Garrone, Massimo Gaudioso, Massimo Ceccherini e Andrea Tagliaferri per Io Capitano ed Edoardo De Angelis e Sandro Veronesi per Comandante; mentre per la sezione Miglior Fotografia si contenderanno il Globo d’Oro Angelo Sorrentino per Diabolik, chi sei?, Gianluca Palma per Gloria! e Paolo Carnera in Adagio.
La Migliore Commedia si sceglierà tra Romeo è Giulietta di Giovanni Veronesi, 50 km all’ora Fabio De Luigi e Sei fratelli di Simone Godano; mentre nella categoria Miglior Serie TV troviamo Per Elisa – Il caso Claps di Marco Pontecorvo, Supersex di Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni e Un Amore di Francesco Lagi.
Per il Premio alla Miglior Colonna Sonora la giuria ha selezionato Margherita Vicario e Davide Pavanello autori delle musiche di Gloria!, Pivio e Aldo De Scalzi per Diabolik, chi sei? e i Subsonica per Adagio.
A chiudere la ricca serie di premi la sezione Documentari con Posso entrare? An Ode To Naples di Trudie Styler, Bangarang di Giulio Mastromauro e Roma, santa e dannata di Roberto D’Agostino, Marco Giusti e Daniele Ciprì; e infine quella dei Corti con L’ultima poesia di Leonardo Petrillo, Nel cognome che ho scelto di Lorenzo Sepalone e Unfitting della regista Giovanna Mezzogiorno.