Il 26 marzo in scena lo spettacolo che ha come filo conduttore la musica di Gragnaniello. Regia di Massimo Venturiello
Uno spettacolo che parla d’amore e che ha come filo conduttore la musica del cantautore Enzo Gragnaniello e la spumeggiante presenza di Marisa Laurito che canta e recita” l’amore” nelle sue tenere struggenti e divertenti sfaccettature.
Canzoni d’amore scritte e arrangiate da Gragnaniello scelte con cura dai due artisti, una musica originaria, atavica e istintiva che si rivela al pubblico attraverso sonorità e ritmiche sincere e dirette e che ha lo scopo di ricondurlo alle sue radici più remote e ancor di più a punti di riflessione sulla condizione attuale che il mondo sta vivendo, un invito al sentimento più semplice e complesso l’amore: la chiave di tutto.
L’atmosfera magica che si riesce a creare miscelando la sua intensa e graffiante voce con una musica che spazia dalle antiche origini napoletane a quelle africane per arrivare ai più tipici suoni mediterranei con accenni di melodie più che suggestive.
Nel concerto infatti sono previsti sia momenti di richiamo alla musica classica napoletana quali “Passione”, “Scetate”, ”Indifferentemente” e altri in cui l’autore interpreta i suoi classici come “O’ mare e tu,” famosissima canzone scritta qualche anno fa per Andrea Bocelli, “Vasame”, “Senza Voce” e “Cu’mmè”. “Cumm’è”, uno dei brani più famosi del Maestro Gragnaniello cantata magistralmente anche da Roberto Murolo e Mia Martini.
Ad impreziosire la musica del Maestro Gragnaniello ci sarà la presenza di Marisa Laurito che cantando e recitando lei stessa, interpreterà le canzoni più belle e famose del repertorio classico Napoletano, e reciterà testi che parlano d’amore, dell’amore universale, eseguite con la sensibilità, l’ironia la verve e la brillantezza che la contraddistingue e che l’hanno resa molto amata dal pubblico.