Applauditissima la prima della versione italiana firmata da Massimo Romeo Piparo: uno spettacolo trascinate, imperdibile e con un cast perfetto
Massimo Romeo Piparo colpisce ancora: la sua nuova produzione, Matilda il musical, è uno spettacolo frizzante, divertente, profondo, imperdibile.
Matilda è il trionfo dei bambini sulle ingiustizie dei grandi: un messaggio che, come ricorda Piparo alla fine dell’applaudita prima al Teatro Sistina, oggi risuona più forte che mai.
Intelligente, riflessiva e con un forte senso di giustizia, Matilda ha la sfortuna di essere nata in una famiglia che non la apprezza: suo padre non accetta che sia una femmina e che non guardi la Tv per dedicarsi ai libri che le traviano il cervello; sua madre pensa solo a vincere gare di ballo, per lei le donne devono dedicarsi esclusivamente al loro aspetto anziché allo studio e alla cultura.
Due genitori così ottusi, per di più con un figlio maggiore a loro immagine e somiglianza, vedono Matilda come un essere alieno ed estraneo, da umiliare ripetutamente proprio per il fatto di essere la più intelligente della famiglia.
Ma Matilda è consapevole del suo valore e delle ingiustizie perpetuate nei suoi confronti non solo dai genitori ma anche dalla perfida preside della scuola, la signorina Trinciabue. Quindi si ribella utilizzando le uniche armi che possiede, l’intelligenza e la fantasia, ma altresì supportata da due preziose figure femminili: l’insegnante Dolcemiele e la libraia Mrs. Phelps.
La versione italiana del musical in scena al Sistina fa rivivere sul palco tutta la magia e l’acume di un racconto fortemente critico verso le storture della società contemporanea, travestito da avventurosa favola per bambini.
A parte Matilda, la maestra Dolcemiele e Mrs. Phelps, gli altri personaggi sono tutti prigionieri di schemi prestabiliti, specie in relazione al loro genere. E ci sono donne, come la Trinciabue, che incarnano i tratti più negativi della mascolinità, reiterando una visione patriarcale del potere, basata su prepotenza, ingiustizia e discriminazione. Le vittime sono i bambini, costretti a subire le angherie di adulti brutali ed egoisti e privati di riferimenti essenziali per la loro crescita e formazione. Eppure sorprendentemente resilienti, capaci di non perdere la voglia di vivere e di sognare che è propria della loro età.
La genialità del romanzo di Roald Dahl è che un tale scenario, da cui è facile aspettarsi un cupissimo dramma umano, è in realtà al centro di una commedia per ragazzi portatrice di gioia e messaggi positivi e universali.
Il musical di Piparo lo sa bene e ne sposa lo stile brillante ed estroso, regalandoci uno spettacolo che fa bene al cuore e che conquista grandi e piccini con i suoi personaggi trascinanti e il suo ritmo brioso.
Ogni elemento di Matilda il musical contribuisce alla perfezione del risultato finale: le scatenate coreografie di Billy Mitchell, la suggestiva e coloratissima scenografia, le musiche di Tim Minchin suonate dall’orchestra dal vivo, alcune interessanti scelte di regia (specie in riferimento ai racconti di Matilda) e soprattutto un cast infallibile che caratterizza accuratamente ogni personaggio.
Nel ruolo della piccola Matilda c’è un’autentica forza della natura: Giulia Chiovelli fa proprio il personaggio con una forza e una sensibilità che lasciano attoniti, supportata da un talento vocale che fa ben sperare nel suo futuro nel mondo del musical.
Luca Ward nel ruolo della preside Trinciabue è assolutamente irresistibile: il suo è un ammirevole lavoro mimetico e vocale, che ne conferma ancora una volta le grandi doti artistiche.
Altrettanto perfetti Alice Mangione e Gianmarco Pozzoli della Pozzolis Family nei panni dei terribili genitori di Matilda: le loro interpretazioni di due personaggi così sgradevoli e gretti non fanno rimpiangere quelle ormai iconiche di Danny DeVito e Rhea Perlman del film del ‘96.
Ammirevole altresì il lavoro svolto da tutti i giovanissimi talenti dell’Accademia Il Sistina, a dimostrazione della preziosità della grande realtà formativa firmata Piparo con un team di insegnanti di tutto rispetto (di cui fanno parte anche Giulia Fabbri ed Elena Mancuso nei ruoli di Dolcemiele e Mrs. Phelps).
Insomma, Matilda Il Musical è lo spettacolo perfetto per le prossime feste natalizie, da gustare in famiglia lasciandosi contagiare dalla sua irrefrenabile energia e dal suo spirito irriverente.
Roberto Puntato