In uscita dal 21 ottobre su YouTube e dal 13 ottobre su RaiNews
Il 21 ottobre esce su Youtube la docuserie “Northwards (Verso Nord)” dedicata al tema del cambiamento climatico, alle sue evidenze nell’Artico ed alla ricerca scientifica portata avanti da INTERACT, progetto di ricerca e cooperazione internazionale creato nel 2011 dal premio Nobel prof. Terry Callaghan e finanziato dalla Comunità Europea.
La serie in 7 brevi episodi è dedicata agli scienziati chelavorano in circa 80 stazioni di ricerca (sparse in tutto l’Artico e Sub-Artico) e al supporto fondamentale che ad essi fornisce il progetto.
Sono previste due premiere cinematografiche di “Northwards”: il 13 ottobre al Cinema Troisi di Roma, nella versione originale (sottotitolata in italiano) ed il giorno successivo al Palazzo Coelli di Orvieto, nella versione doppiata in italiano. Ad Orvieto seguirà un dibattito, moderato dalla giornalista Roberta Ammendola, in cui interverranno Terry Callaghan, Margareta Johansson, Giorgio Lupano, Luisella Bianco e Fabio Catena.
“Northwards” è una docuserie avvincente – che vede come protagonista Giorgio Lupano – per la cui realizzazione sono occorsi due anni. Ha l’obiettivo di raccontare l’attività di INTERACT, il più grande network di stazioni di ricerca terrestri nell’Artico, che coinvolge università e istituti di ricerca e 16 Stati europei e rende possibile il lavoro di migliaia di ricercatori nei luoghi più sperduti dell’emisfero boreale.
L’attività divulgativa viene fatta con un approccio “popular” ed un volto conosciuto del mondo dello spettacolo, come quello di Giorgio Lupano che racconta così la sua esperienza:
“Siamo partiti con questo progetto senza sapere cosa sarebbe successo. Io sono l’uomo comune che arriva in un posto sperduto dove ci sono persone eccezionali che stanno cercando di salvare il mondo e non vengono credute. Lo scopo di questo progetto è proprio quello di dar loro voce.
Giorgio Lupano si presenta sul campo di lavoro degli scienziati per parlare con loro come farebbe l’uomo comune, estraneo all’ambiente artico ed alla ricerca; pone loro le domande, anche le più banali, che una persona digiuna di ricerca scientifica farebbe; tocca con mano cosa significhi vivere e lavorare nel freddo territorio del circolo polare artico. Il tutto mediato dalla necessaria ironia che occorre per coinvolgere una platea non di addetti ai lavori – a cui si indirizza la docuserie – su argomenti molto importanti per il futuro del Pianeta.
Il viaggio “verso Nord” parte da Stoccolma dove Giorgio Lupanoincontra il Premio Nobel prof. Terry Callaghan alla Swedish Royal Academy of Science (dove si assegnano i premi Nobel per le materie scientifiche) e da qui prosegue verso la stazione di ricerca di Abisko, nel nord della Svezia, dove incontra la coordinatrice del progetto INTERACT, la dott.ssa Margareta Johansson, che lo introduce agli studi sul permafrost. La docuserie propone poi immagini suggestive girate nella tundra svedese, in Lapponia, dove Giorgio incontra il Sami Niklas Labba che, insieme alla dott.ssa Kirsi Latola, parla deldelicato rapporto tra la comunità scientifica e le popolazioni indigene dell’Artico.
Nelle successive puntate Lupano visita alcune remote stazioni di ricerca di INTERACT: in Finlandia, a Kilpisjarvi, per incontrare esperti di nuove tecnologie; in Groelandia (non raggiungerà mai l’Arctic Station, sperimentando in prima persona le difficoltà della vita in un ambiente così estremo) per farsi spiegare da Morten Rasched Elmer Topp-Jørgensen il complicato lavoro di uno Station Manager; e poi ancora in Islanda ed alle isole Faroe per incontrareHannele Savela e parlare del programma di Transnational Accessche permette a migliaia di scienziati da tutte le regioni del mondo di accedere alle stazioni di ricerca per condurre i propri studi sul cambiamento climatico.
Il viaggio si conclude in Gran Bretagna, a Glossop (vicino a Manchester), a casa del Prof. Terry Callaghan, per un riassunto sulle esperienze vissute e sulle cose apprese e per gettare uno sguardo sulle sfide che ci aspettano per salvaguardare il futuro del pianeta.
“30 anni fa nessuno ci ha creduto, noi avevamo previsto tutto! – dichiara Terry Callaghan durante la conferenza stampa – Oggi finalmente se ne parla e che sono molto orgoglioso di aver lavorato con questo gruppo e sono molto orgoglioso di me per aver accettato di far parte di questo bellissimo progetto.
La scienza non è una materia noiosa e non deve essere vissutacome tale; per questo abbiamo scelto di utilizzare un tono leggero ed ironico per trattare argomenti di vitale importanza e soprattutto per permettere a tutti, adulti e bambini, di comprenderli!”
Sarà possibile vedere la serie su RaiNews a partire dal 13 ottobre, andrà in onda una puntata al giorno fino alla data della pubblicazione su YouTube. Inoltre, sarà rilasciata anche sui canali web (www.eu-interact.org) e social di INTERACT.