Tra i nomi in cartellone Mario Perrotta, Tommaso Ragno, Vanessa Scalera, Elena Arvigo, Monica Nappo, Anna Foglietta, Elena Radonicich e Alessandro Tedeschi. Si parte il 19 ottobre
Per la sua 39esima stagione teatrale, dal titolo Alla ricerca del tempo futuro, lo spazio trasteverino Argot programma 9 grandi progetti che rappresentano alcune delle eccellenze della scena nazionale. 9 titoli principali che tracciano la linea guida e intorno alla quale verranno sviluppati progetti speciali, format innovativi e tantissima formazione.
La stagione prende il volo il 19 ottobre ospitando il nuovo spettacolo di Mario Perrotta ispirato e dedicato a Italo Calvino, nell’anno del centenario della sua nascita. Come una specie di vertigine anticipa e contiene già tutti gli aspetti poetici e la visione di questa nuova stagione e delle nuove prospettive che si aprono sul futuro.
Alcuni grandi ritorni sanciscono la volontà di approfondire il linguaggio di una delle più interessanti compagnie del panorama come Teatrodilina, condotta dal duo creativo Lagi e Colella, che ritornano in scena ad Argot con la nuova produzione Diario di Lina.
Michele Sinisi, autore, interprete e regista che ha attraversato gli ultimi dieci anni della scena nazionale con la sua incrollabile originalità, porta in scena a Casa Argot un capolavoro come l’Amleto.
La stessa forza la esprime al femminile un’altra grande artista come Eleonora Danco con il suo format Intrattenimento violento che esprime tutta la potenza del corpo artistico in una performance viscerale, lirica e visiva.
Questa stagione segna il ritorno a Casa Argot di Elena Arvigo, in scena con Elena, uno spettacolo poetico e politico tratto dalle opere di Ghiannis Ritsos.
Un’altra grande ospite è Monica Nappo che porta in scena il suo L’esperimento, acuto, intelligente e ricco di ironia, prodotto dalla Fondazione Teatro Due.
L’interazione tra ricerca teatrale e sperimentazione cinematografica è da sempre una delle linee stilistiche dettate da Argot Produzioni che quest’anno propone la ripresa di un grande successo della precedente stagione: Una relazione per un’accademia, assolo kafkiano interpretato da Tommaso Ragno, uno dei massimi interpreti contemporanei del teatro e del cinema italiano.
Ed è soprattutto nel solco di questo binomio che si focalizzano le due nuove produzioni presentate da Argot in questa stagione: La Sorella migliore scritto da Filippo Gili e diretto da Francesco Frangipane, con protagonista Vanessa Scalera, meravigliosa interprete con cui Argot collabora da sempre, insieme a Daniela Marra e Michela Martini; e un classico del teatro contemporaneo Vecchi tempi di Harold Pinter con un cast d’eccezione che vede protagonisti Anna Foglietta, Elena Radonicich e Alessandro Tedeschi, diretti dallo stesso Filippo Gili.
Argot è anche un costante osservatorio sui giovani e sul contemporaneo. Nonostante la sua consolidata esperienza non ha voluto perdere la capacità di saper ospitare, sostenere e promuovere artisti di nuovissima generazione, grazie allo sguardo sempre attento del direttore artistico Tiziano Panici, creatore di diversi format innovativi dedicati anche alla formazione di un pubblico giovane e attivo, grazie al progetto Dominio Pubblico che ha da poco compiuto dieci anni e che tornerà ad abitare Casa Argot con nuove progettualità.
Si prepara anche la quinta edizione di OVER, progetto di rete nazionale e premio per lo sviluppo e la messa in scena di progetti emergenti che vogliono affermarsi professionalmente nel mondo dello spettacolo. Per questo motivo nell’apertura autunnale – tra i nove titoli in programmazione – è previsto anche il debutto di Uccelli di passo, spettacolo del Collettivo BeStand che ha partecipato alle precedenti edizioni di OVER e che con Argot ha condiviso un percorso di crescita e affiancamento produttivo e distributivo.
A seguito del lockdown Argot ha immaginato e segnato una nuova linea artistica dove programmazione, sperimentazione e produzione si fondono in una fucina creativa. Questo è avvenuto anche grazie alla collaborazione con Pier Francesco Pisani. L’incontro con Gold, di cui Pisani è fondatore, ha permesso inoltre la produzione di spettacoli in Virtual Reality, rendendo l’Argot Studio l’unico spazio romano dove ospitare proiezioni immersive in realtà virtuale. In questa stagione verranno ripresi i primi spettacoli VR prodotti da Argot, Infinito e Gold, ideati e interpretati da Elio Germano e soprattutto verrà presentata un’inedita esperienza in realtà virtuale: gli spettatori potranno immergersi nell’immaginario divertente e irriverente dei fumetti di Maicol & Mirko. Verrà infine ripreso anche il progetto speciale White Rabbit/Red Rabbit dell’autore iraniano Nassim Soleimanpour, un esperimento sociale in forma di spettacolo promosso in Italia da 369gradi. L’attrice o l’attore, che lo interpreta per un’unica volta, senza regia e senza prove, apre la busta sigillata che contiene il testo già sul palco e ne condivide il contenuto con il pubblico.
Importante novità di questa stagione è l’avviamento di una Scuola di Perfezionamento per Attori e Attrici, dedicato allo sviluppo professionale di tecniche e linguaggi dell’arte scenica, rivolto ad artisti già formati o con esperienza consolidata. Il percorso formativo sarà a cura di Filippo Gili, Massimiliano Benvenuto, Arcangelo Iannace e il direttore Francesco Frangipane.