Premi alla carriera a Isabella Rossellini e Shigeru Umebayashi; in apertura l’esordio alla regia di Paola Cortellesi e tra i titoli in anteprima il documentario su Zucchero, il nuovo film di Ferzan Ozpetek e i primi 2 episodi di Mare Fuori 4
La diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma si terrà dal 18 al 29 ottobre 2023 all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, con la direzione artistica di Paola Malanga, prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma presieduta da Gian Luca Farinelli, Direttore Generale Francesca Via.
La manifestazione avrà dunque un giorno in più di programmazione, attestandosi sulla durata di altri celebri festival internazionali come quello di Cannes.
L’immagine ufficiale
Anna Magnani è la protagonista dell’immagine ufficiale della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma.
La foto è un omaggio a una delle più grandi e amate attrici del cinema italiano e internazionale, scomparsa cinquant’anni fa. L’immagine la ritrae sorridente e circondata dai fotografi nel corso della conferenza stampa indetta nel 1956 dopo la vittoria del Premio Oscar® per la sua straordinaria interpretazione nel film La rosa tatuata di Daniel Mann. Anna Magnani, che mostra all’obiettivo un fazzoletto su cui è appunto raffigurata una rosa, è stata la prima attrice italiana a ottenere il prestigioso riconoscimento assegnato dall’Academy.
I luoghi della Festa
Dalla prima edizione, la Festa del Cinema di Roma ha il suo fulcro all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con proiezioni, incontri, eventi, convegni e dibattiti. Per le proiezioni e gli incontri saranno disponibili le Sale Sinopoli, Petrassi, Teatro Studio Gianni Borgna e lo spazio “Lazio, Terra di Cinema” della Regione Lazio situato presso AuditoriumArte. Nei Foyer delle sale Sinopoli e Petrassi si terranno due mostre della diciottesima edizione, “Semplicemente Anna” e “Tutte le stelle portano a Roma. Ritratti fotografici di Luigi de Pompeis”. Nel Garage ha invece luogo “La mostra dei film DreamWorks Animation: sogni, magia e avventure”. I 1300 mq del viale che conduce alla Cavea saranno trasformati in uno dei più grandi red carpet al mondo: sarà possibile assistere al tappeto rosso dalla Cavea inferiore e superiore dell’Auditorium, fino a esaurimento dei posti.
Nell’area di fronte all’Auditorium tornerà il Villaggio del Cinema che costituisce – con i suoi padiglioni e gli stand in acciaio, vetro e legno – un punto di incontro e aggregazione per il pubblico della manifestazione. In quest’area sarà allestita “Foodopolis”, la città itinerante del gusto realizzata da NOAO. Campo Marzio sarà presente con uno stand dedicato al merchandising della Festa. Il Villaggio ospiterà inoltre gli spazi di BNL BNP Paribas, Acea, Gruppo FS Italiane, Nissan, Parlamento europeo e Commissione europea, Revlon e Rinascente.
Anche quest’anno la Festa coinvolgerà il resto della Capitale, collaborando con le più interessanti realtà culturali del territorio: fra queste la Casa del Cinema, gestita dalla Fondazione Cinema per Roma, e il MAXXI, che da anni fanno parte delle sale ufficiali della manifestazione. Presso la Casa del Cinema sarà possibile seguire i titoli della sezione Storia del Cinema e assistere alla mostra “Sergio Zavoli e il cinema”, mentre il MAXXI ospiterà film e appuntamenti delle sezioni Freestyle, Proiezioni Speciali, Grand Public, Best of 2023 e Altri Eventi. Agli spazi ufficiali si aggiungerà per il secondo anno consecutivo il Cinema Giulio Cesare con una programmazione dedicata alle repliche dei film della diciottesima edizione e agli accreditati.
Fra gli spazi della diciottesima edizione tornerà il Teatro Palladium, storica sala romana di proprietà dell’Università Roma Tre, con una rassegna di cinque titoli, ospiti e performance live. Tra le sale che proietteranno le repliche dei film della Festa, ci saranno il Nuovo Sacher (largo Ascianghi 1), il Cinema Nuovo Aquila (via L’Aquila, 66/74), l’Atlantic (via Tuscolana, 745) e Ferrero Cinema Adriano (Piazza Cavour 22).
Dal 19 al 29 ottobre, la Festa del Cinema sarà presente anche nel centro di Roma, lungo l’asse Porta Pinciana, via Veneto e piazza Barberini. A Porta Pinciana, tra la Casa del Cinema e via Veneto, sarà posizionata un’installazione-photocall a tema Festa del Cinema, aperta a tutti. Ubicata in un punto strategico e simbolicamente legato alla settima arte, l’installazione rappresenta un modo per raccordare la manifestazione con il cuore della città. Proseguendo lungo l’asse, si raggiungerà l’iconica strada simbolo della Dolce Vita, dove l’Associazione via Veneto ha creato appositamente per i giorni della Festa un percorso espositivo che parte da largo Federico Fellini e arriva a via Ludovisi. Sui due lati della strada è stato posizionato un red carpet lungo il quale sono state collocate delle sagome ad altezza naturale, raffiguranti alcuni grandi attori del passato che animeranno l’iconica strada. L’installazione è a cura dell’Assessorato alla Cultura di Roma I Centro in co-progettazione con l’Associazione Via Veneto e patrocinata dal Municipio Roma I Centro.
A chiudere questa sorta di “passeggiata cinematografica”, sarà il cinema Barberini, che dal 19 al 24 ottobre ospiterà una retrospettiva dedicata al grande maestro Federico Fellini, a trent’anni dalla scomparsa.
Nei giorni della Festa del Cinema di Roma ci sarà un nuovo spazio interamente dedicato al cinema, in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma. Si tratta di Fuori Festa e sarà allestito presso l’Hotel St. Regis, a due passi da via Veneto. Fuori Festa è aperto a tutti gli accreditati della Festa del Cinema, agli ospiti del St. Regis Hotel, oltre che a produzioni, distribuzioni e giornalisti.
Via Condotti, storica strada del centro di Roma parteciperà alla Festa del Cinema facendosi ancora più bella durante i giorni della kermesse. Lungo la via, saranno posizionati dei gonfaloni a tema che accompagneranno i passanti fino a largo Goldoni, dove sarà posizionato un backdrop, anche questo a tema Festa, per un photocall aperto a tutti.
Il Teatro dell’Opera sarà alla Festa del Cinema di Roma mercoledì 18 ottobre alle ore 20 con la proiezione di Pagliacci di Zeffirelli, un passo nel futuro di Edoardo Zucchetti, il ritratto inedito e inaspettato di come nel 1992, in sole tre settimane, all’Opera di Roma, il Maestro, con la costumista Raimonda Gaetani, andò oltre la consuetudine scenica ambientando l’opera nella provincia di Napoli, tra bassi e cavalcavia; un’esplorazione di immaginari locali tra Merola e Patty Pravo, e universi lontani di un’America sognata tra Circo Barnum e Broadway. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoriasul sito www.operaroma.it.
Prosegue nel 2023 l’impegno della Festa del Cinema per il sociale: torneranno le proiezioni presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS con MediCinema Italia ETS, a Rebibbia Nuovo Complesso e alla Casa Circondariale femminile di Rebibbia “Germana Stefanini”. Nel 2023, saranno inoltre coinvolti la Casa Circondariale di Latina e l’Istituto penale minorile Casal del Marmo.
Il film di apertura
C’è ancora domani di Paola Cortellesi è il film d’apertura della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma.
Il suo esordio alla regia è un originale dramedy in bianco e nero ambientato nel Secondo Dopoguerra. Nel cast del film Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea sono affiancati da Romana Maggiora Vergano, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli e Vinicio Marchioni.
C’è ancora domani, scritto da Furio Andreotti, Giulia Calenda e Paola Cortellesi, sarà distribuito in Italia e nel mondo da Vision Distribution.
I premi alla carriera
L’attrice Isabella Rossellini e il compositore giapponese Shigeru Umebayashi riceveranno il Premio alla Carriera nel corso della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma.
Le giurie e i premi
Gael Garcia Bernal presiederà la giuria del Concorso Progressive Cinema, la sezione competitiva della Festa del Cinema di Roma.
L’attore, regista e produttore, acclamato da pubblico e critica grazie alle sue interpretazioni per registi come Alejandro G. Iñárritu, Alfonso Cuarón, Pablo Larraín, Pedro Almòdovar e Walter Salles, sarà affiancato dalla regista britannica Sarah Gavron, dal regista, sceneggiatore e poeta finlandese Mikko Myllylahti, dall’attore e regista francese Melvil Poupaud e dall’attrice e regista italiana Jasmine Trinca.
La giuria assegnerà ai film del Concorso Progressive Cinema i seguenti riconoscimenti: Miglior Film, Gran Premio della Giuria, Miglior regia, Miglior sceneggiatura, Premio “Monica Vitti” alla Miglior attrice, Premio “Vittorio Gassman” al Miglior attore e il Premio speciale della Giuria, a scelta fra le categorie fotografia, montaggio e colonna sonora originale.
Particolare attenzione sarà data ai giovani autori con il Premio Miglior Opera Prima BNL BNP Paribas: una giuria presieduta dal cineasta Paolo Virzì, con la produttrice e distributrice francese Adeline Fontan Tessaur e la drammaturga e sceneggiatrice Abi Morgan, assegnerà il riconoscimento a un lungometraggio di finzione in programma nelle sezioni Concorso Progressive Cinema, Freestyle e Grand Public.
La Festa del Cinema ospiterà inoltre il Premio “Ugo Tognazzi” alla Miglior commedia che sarà assegnato da una giuria presieduta dall’attrice francese Philippine Leroy-Beaulieu e composta dal regista e sceneggiatore italiano Alessandro Aronadio e la sceneggiatrice italiana Lisa Nur Sultan.
L’omaggio a Michel Gondry
La diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma dedicherà un omaggio a Michel Gondry, geniale regista e sceneggiatore premio Oscar® per Eternal Sunshine of the Spotless Mind, artista eclettico e vulcanico, autore di videoclip per Björk, Daft Punk, Lenny Kravitz e molti altri.
Il programma sarà inaugurato dal nuovo lavoro del cineasta francese, Le Livre des solutions (Il libro delle soluzioni), che si svolgerà domenica 22 ottobre alle ore 20 al Teatro Palladium. Il film uscirà nelle sale italiane mercoledì 1° novembre distribuito da I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection.
Lunedì 23 ottobre alle ore 15 presso la Casa del Cinema, il pubblico potrà assistere alla proiezione di Eternal Sunshine of the Spotless Mind (Se mi lasci ti cancello): il cult-movie di Gondry, che gli valse il Premio Oscar® alla Miglior Sceneggiatura originale assieme a Charlie Kaufman e Pierre Bismuth.
Martedì 24 ottobre alle ore 16, la Sala Sinopoli ospiterà l’anteprima mondiale di In Bed with Gondry (A letto con Michel Gondry) di François Nemeta, secondo documentario che lo storico collaboratore dedica al regista dopo Michel Gondry, Do It Yourself, presentato quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia. Il regista Francois Nemeta sarà in sala per incontrare gli spettatori.
L’omaggio al cineasta si concluderà domenica 29 ottobre alle ore 11.30, quando Michel Gondry salirà sul palco della Sala Petrassi per una Masterclass con il pubblico della Festa, condotta dallo scrittore Manlio Castagna.
Gli incontri
MASTERCLASS
I Premi alla Carriera Isabella Rossellini e Shigeru Umebayashi saranno protagonisti di due masterclass con il pubblico. Isabella Rossellini condividerà con la platea il suo percorso di artista poliedrica e anticonformista che l’ha vista lavorare come filmmaker, sceneggiatrice e attrice di straordinario valore al fianco di registi come David Lynch e Robert Zemeckis. Il compositore giapponese Shigeru Umebayashi, autore di alcune fra le più iconiche colonne sonore della storia del cinema mondiale, ripercorrerà con gli spettatori le sue collaborazioni con cineasti del calibro di Wong Kar-wai, Zhāng Yìmóu e Tom Ford.
Fra i protagonisti delle Masterclass con il pubblico ci saranno, inoltre, il già citato Michel Gondry e Jonathan Glazer.
Jonathan Glazer, dopo aver lavorato ai video musicali di alcuni straordinari artisti come Massive Attack, Radiohead e Jamiroquai, è approdato al grande schermo con titoli come Birth – Io sono Sean e Under the Skin. Il regista sarà alla Festa del Cinema con il suo nuovo film, The Zone of Interest, Gran Premio Speciale della Giuria al Festival di Cannes 2023.
ABSOLUTE BEGINNERS
La sezione in cui un autore affermato rievoca la storia del proprio esordio al cinema ospiterà nel 2023 gli incontri con Giuseppe Tornatore e Gianfranco Rosi.
Il regista premio Oscar® sarà alla Festa il 26 ottobre (ore 19 in Sala Sinopoli) con Il camorrista – La serie (1986), girata contestualmente al suo omonimo film d’esordio e mai andata in onda. La prima e la quarta puntata saranno presentate in anteprima nella nuova versione prodotta da Titanus Production e RTI – Mediaset e distribuita da Minerva Pictures, con il restauro curato dallo stesso Tornatore.
Il giorno successivo, il cineasta Premio Oscar® e Grand Prix a Cannes per Nuovo Cinema Paradiso, sarà ospite della Festa per un incontro con il pubblico che si terrà alle ore 16 sempre in Sala Sinopoli.
Gianfranco Rosi invece racconterà al pubblico la sua prima esperienza dietro la macchina da presa, avvenuta con la regia di Boatman (1993), un viaggio lungo le rive del Gange in compagnia di un Caronte d’eccezione: il barcaiolo Gopal, che conosce ogni ansa del fiume. Il documentario, di cui nel 2023 ricorre il trentennale, è stato presentato con successo nell’ambito di alcuni importanti festival internazionali come il Sundance, Locarno e Toronto.
PASO DOBLE
Paso Doble è la sezione che la Festa del Cinema di Roma dedica al dialogo fra due autori. Il primo incontro vedrà protagoniste Emma Dante ed Elena Stancanelli, rispettivamente regista e cosceneggiatrice di Misericordia, presentato fra le Proiezioni Speciali della diciottesima edizione della Festa.
Il secondo Paso Doble coinvolgerà il cineasta argentino Lisandro Alonso, autore di Eureka, presentato al Festival di Cannes 2023 e riproposto nella sezione Best of 2023, e il regista italiano Alessio Rigo De Righi, candidato nel 2022 al David di Donatello come miglior regista esordiente per Re Granchio, film diretto insieme a Matteo Zoppis e presentato alla Quinzaine des Réalizateurs nel 2021.
I dialoghi sul cinema del futuro
Per il secondo anno consecutivo si terranno, durante la Festa del Cinema di Roma, i “Dialoghi sul futuro del cinema”, promossi da Fondazione Cinema per Roma e ANICA, in collaborazione con Cinecittà Spa e SIAE.
La serie di Dialoghi in sette episodi è programmata tra il 19 e il 26 ottobre presso l’Auditorium del MAXXI alle ore 15.30: un appuntamento quotidiano, con eccezione della domenica, aperto al pubblico e ai media, fino a esaurimento posti, consolidando il formato snello e lineare sperimentato nel 2022.
L’inaugurazione sarà affidata alla voce delle istituzioni competenti su cinema e audiovisivo: alle ore 14.45 del 19 ottobre apriranno i lavori il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura con delega al Cinema e Audiovisivo, Lucia Borgonzoni, i Presidenti delle Commissioni Cultura della Camera dei Deputati, Federico Mollicone, e del Senato della Repubblica, Roberto Marti. La conclusione vedrà il saluto del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
La line up prevede appuntamenti con imprenditori digitali, produttori, sceneggiatrici e registi, attrici e registe, critici e giornalisti cinematografici della stampa quotidiana, esercenti e distributori, coinvolti in conversazioni coordinate da voci provenienti da mondi diversi.
In questa seconda edizione la riflessione cerca una contaminazione tra voci note, e soggetti e sguardi nuovi, con un obiettivo dichiarato: parlare con gli operatori e i professionisti del pubblico a cui il cinema e l’audiovisivo oggi si rivolgono, in Italia e in Europa.
È un’occasione per raccogliere i differenti punti di vista di protagonisti dell’industria contemporanea che si interrogano sui medesimi temi, in un anno in cui si sono visti molti cambiamenti, sono emersi conflitti, si sono cercate soluzioni, si è confermata la consapevolezza di un’industria che è e rimarrà globale.
Giovedì 19 ottobre ore 14.45: Inaugurazione e avvio dei lavori. Introducono Gian Luca Farinelli e Francesco Rutelli
Sen. Lucia Borgonzoni – Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura con delega al Cinema e Audiovisivo
Sen. Roberto Marti – Presidente Commissione Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport del Senato della Repubblica.
On. Federico Mollicone – Presidente Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati
On. Massimiliano Smeriglio – Membro della Commissione per la Cultura e l’Istruzione del Parlamento Europeo, Relatore Programma Europa Creativa
Le nuove frontiere dell’audiovisivo e la creatività tra tecnologia e contenuti. Coordina Francesca Medolago Albani
Manuela Cacciamani – One More Pictures
Valeria Falcone – Urban Vision
Francesco Grisi della Pié – EDI Effetti Digitali Italiani
Davide Luchetti – Frame by Frame
Pepsy Romanoff – Except
Daniele Tomassetti – Blackstone
Venerdì 20 ottobre ore 15.30: Può esistere un cinema italiano capace di conquistare il pubblico italiano ed europeo? Il punto di vista di registi e sceneggiatrici. Saluto introduttivo di Salvatore Nastasi, Presidente SIAE. Coordina Andrea Minuz
Marco Bellocchio
Pietro Castellitto
Paolo Genovese
Francesca Manieri
Monica Rametta
Valia Santella
Sabato 21 ottobre ore 15.30: Può esistere un cinema italiano capace di conquistare il pubblico italiano ed europeo? Il punto di vista delle attrici e registe. Coordina Piera Detassis
Valeria Bruni Tedeschi
Paola Cortellesi
Ginevra Elkann
Valeria Golino
Kasja Smutniak
Jasmine Trinca
Lunedì 23 ottobre ore 15.30: Può esistere un cinema europeo capace di conquistare il pubblico italiano ed europeo? Il punto di vista dei produttori europei. Saluto introduttivo di Chiara Sbarigia, Presidente APA Associazione Produttori Audiovisivi e Cinecittà. Coordina Simone Gattoni
Mercedes Gamero – Beta Fiction Group
Benedetto Habib – Indiana Production
Lorenzo Mieli – The Apartment
Jan Mojto – Beta Film Group
Jerome Seydoux – Pathé Films
Riccardo Tozzi – Cattleya
Martedì 24 ottobre ore 15.30: Può esistere un cinema italiano capace di conquistare il pubblico italiano ed europeo? Il punto di vista dei produttori italiani. Saluto introduttivo Nicola Borrelli Direttore Generale Cinema e Audiovisivo Ministero della Cultura. Coordina Gian Luca Farinelli
Angelo Barbagallo – Bibi Film Tv
Francesca Cima – Indigo Film
Gianluca Curti – Minerva Pictures
Marta Donzelli – Vivo Film
Raffaella Leone – Leone Film Group
Federica Lucisano –Lucisano Media Group
Alessandro Usai – Colorado Film
Mercoledì 25 ottobre ore 15.30: Può esistere un cinema italiano capace di conquistare il pubblico italiano ed europeo? Il punto di vista di critici e giornalisti cinematografici. Saluto introduttivo di Angelo Argento – Presidente Cultura Italiae. Coordina Maria Carolina Terzi – Presidente Audiovisivo Italiae
Pedro Armocida
Fulvia Caprara
Arianna Finos
Paolo Mereghetti
Federico Pontiggia
Gloria Satta
Giovedì 26 ottobre ore 15.30: Esercenti e distributori nell’interazione con il pubblico. Videosaluto introduttivo di Pupi Avati. Coordina Simone Gialdini
Sandra Campanini – Rosebud
Lionello Cerri – Anteo Spazio Cinema
Mario Lorini – Multisala Naturale Valdelsa
Davide Novelli – Vision Distribution
Paolo Orlando – Medusa Film
Andrea Romeo – I Wonder
ore 16.30: Conclusioni e saluti del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano
Le mostre
Da mercoledì 18 e fino a domenica 29 ottobre saranno visitabili a ingresso gratuito le mostre della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma.
Semplicemente Anna
18-29 ottobre ore 9-22 | Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone (Foyer Sala Petrassi) | Ingresso gratuito
Nel Foyer della Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone sarà allestita “Semplicemente Anna”: in occasione del 50° anniversario della morte di Anna Magnani, si rende omaggio a una grandissima attrice, una donna straordinaria e precorritrice dei tempi, un turbine di forza, tenacia e intelligenza. In esposizione ci saranno materiali originali, cinque foto di Sanford H. Roth sul set de La rosa tatuata (per la cui interpretazione vinse l’Oscar®) e numerose lettere scambiate con personaggi della cultura e dello spettacolo. La mostra sarà inoltre impreziosita da alcuni abiti gentilmente concessi dalla Maison Gattinoni, realizzati per Anna Magnani in occasione delle anteprime dei film ai principali festival internazionali e il costume di scena del film Siamo donne.
La mostra è prodotta da Fondazione Cinema per Roma, ideata e curata da Stefano Di Tommaso e Francesca Piggianelli. Gli abiti esposti della Maison Gattinoni provengono dall’Archivio personale di Stefano Dominella.
Tutte le stelle portano a Roma. Ritratti fotografici di Luigi de Pompeis
18-29 ottobre ore 9-22 | Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone (Foyer Sala Sinopoli) | Ingresso gratuito
Il Foyer della Sala Sinopoli ospiterà la mostra “Tutte le stelle portano a Roma. Ritratti fotografici di Luigi de Pompeis” che prosegue anche negli spazi di WeGil, l’hub culturale della Regione Lazio gestito da LAZIOcrea, dal 23 ottobre al 12 novembre 2023. La rassegna espositiva presenta i volti di grandi attori e attrici ritratti dagli scatti d’autore di Luigi de Pompeis, noto fotoreporter: circa quaranta le immagini in bianco e nero selezionate dalla curatrice Georgiana Ionescu. Da Paolo Sorrentino a Juliette Binoche, da Angelina Jolie a Tom Hanks, passando per Nanni Moretti, Michael Douglas e Isabella Rossellini, solo per citarne alcuni, per raccontare la mitologia del cinema attraverso tre grandi festival cinematografici europei: Roma col suo meraviglioso tappeto, Cannes con la sua magica Montée, e Venezia, il più antico festival cinematografico del mondo, con la sua stupenda passerella al Lido.
La mostra ha il supporto di Regione Lazio, di cui si ringrazia il responsabile struttura cinema e audiovisivo Lorenza Lei, è promossa da Fondazione Cinema per Roma, con gli auspici della Presidenza Commissione Cultura, Scienza, Istruzione della Camera dei Deputati, organizzata da Civita Mostre e Musei in collaborazione con la Fondazione Ludovico degli Uberti, Media Partner Urban Vision.
Sergio Zavoli e il Cinema
18-29 ottobre | Casa del Cinema | Ingresso gratuito
Alla Casa del Cinema si terrà “Sergio Zavoli e il Cinema”, esposizione dedicata alla relazione tra il celebre giornalista, scrittore, politico e conduttore televisivo e la Settima Arte: Zavoli infatti è stato un grande appassionato di cinema nonché intimo amico di Federico Fellini.
La mostra, che si svolgerà in occasione del centenario dalla nascita di Zavoli, è a cura di Alessandra Zavoli in collaborazione con Rai Teche.
La mostra dei film DreamWorks Animation: sogni, magia e avventure
24 settembre-29 ottobre ore 10-18 | Garage Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone | Ingresso gratuito su prenotazione (info http://www.auditorium.com/)
Inaugurata lo scorso 24 settembre, “La mostra dei film DreamWorks Animation: sogni, magia e avventure” resterà visitabile a tutti gli spettatori della Festa del Cinema di Roma, dal 18 al 29 ottobre. Il team di Art Ludique-Le Musée, in collaborazione con DreamWorks Animation e Universal Pictures International Italy, espone più di 300 opere, tra le illustrazioni storiche dello studio ed esclusivi dipinti digitali provenienti dalle produzioni più recenti.
La mostra organizzata da Universal Pictures International Italy è realizzata con il patrocinio del Comune di Roma Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda in collaborazione con Fondazione Musica per Roma. Cultural Partner Alice nella città e Festa del Cinema di Roma, media partner Radio Dimensione Suono Soft.
Le anteprime della 18ª edizione
GRAND PUBLIC
La sezione non competitiva dedicata al cinema per il grande pubblico vede la presenza di film attesissimi come il già annunciato Nuovo Olimpo di Ferzan Ozpetek, storia d’amore omosessuale che attraversa tre decenni a partire dalla fine degli anni ‘70, con Damiano Gavino, Andrea Di Luigi, Luisa Ranieri, Aurora Giovinazzo, Greta Scarano, Alvise Rigo, Giancarlo Commare e Jasmine Trinca.
Si segnala anche la presenza di Cento domeniche di Antonio Albanese, Dall’alto di una fredda torre con Edoardo Pesce e Vanessa Scalera, l’attesissimo Diabolik chi sei, nuovo capitolo della saga dei Manetti Bros., Et la fête continue di Robért Guédiguian, Il ragazzo e l’airone, nuovo film del maestro Hayao Miyazaki, Dream Scenario con Nicolas Cage, Saltburn di Emerald Fennell con Barry Keoghan e Jacob Elordi, The end we start from con Jodie Comer, Fingernails con Jesse Buckley e Riz Ahmed, Te l’avevo detto di Ginevra Elkann con Valeria Bruni Tedeschi, Valeria Golino e Riccardo Scamarcio, I limoni d’inverno con Christian De Sica e Teresa Saponangelo e le opere prime di Margherita Buy (Volare) e Michele Riondino (Palazzina Laf).
Tra i nuovi titoli successivamente annunciati, invece, spicca Gonzo Girl, film che segna l’esordio alla regia di Patricia Arquette, attrice di culto premiata con l’Oscar®. Protagonisti di Gonzo Girl sono Willem Dafoe e Camila Morrone.
CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA – VISIONI PER IL MONDO DI DOMANI
Il Concorso internazionale, senza distinzione tra film di finzione, documentari e film in animazione, vede la presenza di apprezzati autori nazionali e internazionali.
Troviamo, infatti, i nuovi film di Isabel Coixet (Achilles), la già citata opera prima di Paola Cortellesi, Edoardo Gabriellini con Holiday, Roberta Torre (Mi fanno male i capelli con Alba Rohrwacher e Filippo Timi) e Joachim Lafosse (A Silence).
FREESTYLE
La Sezione non competitiva composta da titoli di formato e stile liberi è composta da film, serie e documentari.
Per i film segnaliamo They shot the piano player di Fernando Trueba e Javier Mariscal, À la recherche di Giulio Base con Anne Parillaud, e Wanted di Fabrizio Ferrari con Chiara Caselli e Denise Tantucci.
Per i documentari Fela, il mio Dio vivente di Daniele Vicari, il ritratto privato di Jeff Koons di Pappi Corsicato, Nino Migliori di Elisabetta Sgarbi, Shakespeare re di Napoli di Ruggero Cappuccio e il nuovo annunciato Lucio Amelio di Nicolangelo Gelormini.
Per le serie, l’anteprima degli attesissimi primi due episodi di Mare Fuori 4, i primi due episodi de I leoni di Sicilia di Paolo Genovese, la prima puntata de La storia di Francesca Archibugi, e i primi due episodi di Suburraaeterna.
PROIEZIONI SPECIALI
Al già annunciato documentario ZUCCHERO – Sugar Fornaciari di Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano si aggiungono Io, noi e Gaber di Riccardo Milani, Kripton di Francesco Munzi, Misericordia di Emma Dante, Mur di Kasia Smutniak, Tante facce nella memoria di Francesca Comencini, Unfitting di Giovanna Mezzogiorno, il doc su Giorgio Albertazzi di Pino Strabioli e Fabio Masi, Roma nuda e santa di Roberto D’agostino, Marco Giusti e Daniele Ciprì, e High & Law – John Galliano del premio Oscar Kevin Macdonald.
BEST OF 2023
La Sezione non competitiva composta da film provenienti da altri festival internazionali, considerati tra i migliori della stagione comprende, tra gli altri, la Palma d’oro a Cannes di quest’anno Anatomie d’une chute di Justine Triet, The zone of interest di Jonathan Glazer, Premio Speciale della Giuria a Cannes 2023, La chimera di Alice Rohrwacher, The pot au feu con Juliette Binoche e Benoit Magimel e Firebrand di Karim Aïnouz con Jude Law e Alicia Vikander.
STORIA DEL CINEMA
Sezione non competitiva dedicata all’approfondimento della storia del cinema italiano e internazionale, ai film in versione restaurata e agli omaggi.
Si segnalano i documentari su Maria Callas (Callas Paris 1958), Dario Argento (Profondo Argento), Federico Fellini (Fellini l’entretien retrouvé), Jean-Luc Godard (Godard par Godard) e Joseph Losey (Joseph Losey l’outsider).
Per i restauri, il cult con Renato Zero Ciò Nì, L’odore della notte di Claudio Caligari, Ovosodo di Paolo Virzì e Underground di Emir Kusturica.
Presenti anche le rassegne omaggio ad Isabella Rossellini, Shigeru Umebayashi, Ruggero Deodato, Maria Callas, Maria Grazia Buccella, Jean-Luc Godard e Lorenza Mazzetti.
Tra i nuovi titoli annunciati anche American Badass: A Michael Madsen Retrospective di Dominique Milano, documentario che ripercorre la carriera di Michael Madsen.
La musica alla Festa
La diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma celebrerà nel suo programma il mondo della musica e alcune sue celebri icone: fra queste, Shigeru Umebayashi (Premio alla Carriera 2023), Maria Callas, Armando Trovajoli, Sting, U2, Dave Stewart, Zucchero, Giorgio Gaber, Renato Zero, Fela Kuti, Francisco Tenório Júnior, Negramaro, Salmo e Noyz Narcos.
Inoltre, ogni giorno, il red carpet della Festa del Cinema, posizionato nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, sarà animato dal sound design di Federico Sacchi Musicteller, ispirato dai film in programma alla Festa.
18 ottobre: SHIGERU UMEBAYASHI – Premio alla Carriera 2023
Il compositore giapponese Shigeru Umebayashi ha firmato alcune fra le più iconiche colonne sonore della storia del cinema mondiale. La sua opera, che si situa alla confluenza fra musica orientale e occidentale, è unica, vibrante e intensa. L’artista parlerà della sua carriera nel corso di una Masterclass che si terrà mercoledì 18 ottobre alle ore 15.30 presso la Sala Petrassi; nello stesso giorno, saranno proiettati quattro film che l’hanno visto collaborare con alcune importati produzioni. Alla ore 10 presso la Sala Cinecittà della Casa del Cinema si terrà Come il vento di Marco Simon Puccioni, alle ore 10.30 nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica sarà la volta di House of Flying Daggers di Zhang Yimou mentre alle ore 12.30 la Sala Cinecittà ospiterà A Single Man di Tom Ford. Infine, alle ore 17 presso il Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica, si terrà In the Mood for Love di Wong Kar-wai.
19 ottobre: WHO TO LOVE di Giorgio Testi
La presentazione di Who to love di Giorgio Testi si terrà giovedì 19 ottobre alle ore 21 presso il Teatro Palladium. Dopo aver realizzato video, show e riprese live di concerti per i Blur, gli Oasis, Sting, i Rolling Stones, i London Grammar, Giorgio Testi dirige il video di finzione di trenta minuti Who To Love, creato da Dave Stewart insieme all’album dallo stesso titolo di prossima uscita. Il film sarà presentato al pubblico con un live show esclusivo che vedrà la presenza di Dave Stewart assieme ai Mokadelic e Greta Scarano.
20-21 ottobre: OMAGGIO A MARIA CALLAS
Tre le proiezioni in programma per celebrare l’arte di Maria Callas a cent’anni dalla sua nascita. Si inizia venerdì 20 alle ore 19.30 presso il Teatro Studio Gianni Borgna con la proiezione di Maria: lettere e memorie di Tom Volf e Yannis Dimolitsas. Il film racconta il tour internazionale, dal novembre 2019 al gennaio 2023, dello spettacolo teatrale “Maria Callas: lettere e memorie”, interpretato da Monica Bellucci e diretto anche in questo caso da Tom Volf. Il giorno successivo alle ore 17 in Sala Cinecittà sarà la volta di Medea di Pier Paolo Pasolini. Questo restauro ci farà ascoltare la vera voce di Maria Callas che per Pasolini aveva recitato in italiano. L’omaggio si chiuderà alle ore 19.30 (Sala Cinecittà) con l’anteprima mondiale di Callas, Paris, 1958 di Tom Volf. Nel dicembre del 1958 Maria Callas esordiva all’Opéra di Parigi in un concerto che si prevedeva leggendario e si rivelò uno degli eventi musicali del secolo. Quella serata fu ripresa e trasmessa in diretta in tutta Europa. Il film, grazie al ritrovamento delle pellicole originali, porta il pubblico nel cuore di quell’evento.
20 ottobre: NEGRAMARO – BACK HOME. ORA SO RESTARE di Giorgio Testi
La presentazione del documentario Negramaro – Back home. Ora so restare di Giorgio Testi si terrà venerdì 20 ottobre alle ore 20 presso il Teatro Palladium. Dopo venti anni di successi, i Negramaro tornano a casa, a Galatina, in Salento, dove tutto è cominciato. Circondati da artisti e amici (Fiorella Mannoia, Niccolò Fabi, Samuele Bersani, Diodato, Malika Ayane, Ermal Meta, Samuel, Ariete, Aiello, Cesare Dell’anna, Raffaele Casarano, Rosa Chemical, Sangiovanni, Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko) che hanno accompagnato e condiviso la loro musica, i Negramaro festeggiano venti anni di volo, in bilico tra sogno e realtà. Il documentario vedrà la partecipazione in sala dei membri della celebre band.
21 ottobre: CATCHING FIRE: THE STORY OF ANITA PALLENBERG di Alexis Bloom e Svetlana Zill
Il 21 ottobre, alle ore 20, il Teatro Palladium ospiterà Catching fire: the Story of Anita Pallenberg di Alexis Bloom e Svetlana Zill. Basato sulle memorie inedite di Anita Pallenberg e narrato da Scarlett Johansson, il documentario racconta la storia di un’impenitente rock’n’roller, un’attrice, musa e madre che salì alla ribalta negli anni ’60 e ’70. Anita ci introduce nel suo mondo, con l’aiuto di amici e famigliari, che includono i figli Marlon e Angela e il loro padre Keith Richards. Home movies e fotografie di famiglia esplorano la vita con i Rolling Stones, in un racconto dolceamaro che oscilla tra trionfo e crepacuore.
21 ottobre: LA BUSSOLA – IL COLLEZIONISTA DI STELLE di Andrea Soldani
La bussola – Il collezionista di stelle di Andrea Soldani sarà presentato sabato 21 ottobre alle ore 16 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Il 4 giugno del 1955, Renato Carosone e la sua orchestra inaugurano a Le Focette, in Versilia, La Bussola. Il proprietario e impresario è un giovane appassionato e testardo, con un senso preciso dello spettacolo e delle evoluzioni successive della cultura musicale italiana: Sergio Bernardini, che nei decenni successivi riesce a portare nel locale le maggiori star internazionali, scopre talenti, rischia su interpreti raffinati e di nicchia. Impressionante la lista degli artisti che si sono esibiti a Bussola, Bussolotto (al piano di sopra, raccolto, per il jazz di Chet Baker e Romano Mussolini) e Bussoladomani (il teatrotenda con 6.000 posti inaugurato nel 1976, nel quale nel 1978 diede il suo ultimo concerto Mina). La storia di Bernardini, delle sue scommesse e dei suoi teatri è ripercorsa nel bel film di Soldani attraverso le parole di chi l’ha conosciuto e ha lavorato con lui e i magnifici materiali d’archivio.
21 ottobre: ZUCCHERO SUGAR FORNACIARI di Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano
Zucchero Sugar Fornaciari di Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano sarà presentato sabato 21 ottobre alle ore 21.30 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Il film documentario racconta lo straordinario artista attraverso le sue parole e quelle di colleghi e amici come Bono, Sting, Brian May, Paul Young, Andrea Bocelli, Salmo, Francesco Guccini, Francesco De Gregori, Roberto Baggio, Jack Savoretti, Don Was, Randy Jackson e Corrado Rustici. Un viaggio dell’anima che, grazie a immagini provenienti dagli archivi privati di Zucchero e dal “World Wild Tour”, il suo ultimo e trionfale tour mondiale, va oltre il ritratto di un musicista di successo arrivando fin dentro i dubbi e le fragilità dell’uomo. Zucchero sarà sul red carpet della Festa.
22 ottobre: IO, NOI E GABER di Riccardo Milani
Io, noi e Gaber di Riccardo Milani sarà presentato domenica 22 ottobre alle ore 16 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
La storia, la musica, il teatro di Giorgio Gaber, dal tenero, oggi malinconico, “Non arrossire” degli esordi, al rock nel quale si confrontava con Celentano, ai surreali numeri con Jannacci, alle canzoni milanesi con Maria Monti, all’enorme popolarità televisiva e al ritorno al teatro puro, quando Gaber decise di esibirsi solo sul palcoscenico, dando voce al suo impegno politico e culturale. A vent’anni dalla scomparsa dell’artista, anche attraverso la voce di famigliari e amici, Riccardo Milani ne ripercorre la carriera e ne ricostruisce la personalità, sottolineando l’importanza della sua musica oltre che delle sue indimenticabili parole.
23 ottobre: POSSO ENTRARE? AN ODE TO NAPLES di Trudie Styler
Il film Posso entrare? An Ode to Naples di Trudie Styler sarà presentato lunedì 23 ottobre alle ore 21 presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Innamorati dell’Italia, non solo della Toscana, ma anche di Napoli: Sting e la moglie Trudie Styler, attrice, produttrice e regista che, dopo The Sweatbox e Freak Show, ha realizzato proprio a Napoli il suo terzo lungometraggio. Girato tra i vicoli popolari e i quartieri borghesi, con Dante Spinotti alla fotografia, il film attraversa le anime della città, dal cibo al Vesuvio, dalle opere d’arte al teatro dell’arte messo sempre in scena nella vita quotidiana, facendo risaltare i contrasti che la rendono una città unica, fatta di “luce e oscurità, vita e morte”. Al centro naturalmente la musica. Tra i collaboratori, il rapper Clementino e lo street artist Jorit. Trudie Styler e Sting saranno sul red carpet della Festa.
24 ottobre: Ciao Nì di Paolo Poeti
La versione restaurata del film di Paolo Poeti sarà presentata martedì 24 ottobre alle ore 21.30 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Il film mostra Renato Zero alla ricerca dell’autore di un misterioso biglietto intimidatorio negli intervalli tra i concerti di un suo tour. Così recita il comunicato stampa diffuso all’uscita del film:
“Volendo semplificare qualunque logica matematica di concetti astrusi e filosofie altisonanti conosco il sistema e si riduce per magia dell’immediatezza con un semplice e efficace CIAO NÌ.
Questo per soddisfare i curiosi e gli increduli. Ma ecco che io al secolo Renato Fiacchini, per un disguido postale Renato Zero, decido di fare un film! Perché un film? Perché non ti fai gli affari tuoi?Lasciatemi fare il film, vi prego! Evviva l’ho fatto (il film). Non è un film di cowboys, non è un film di cartoni animati, non è un film porno e forse se ci penso non è neanche un film. Cos’è mi chiederete? È la presunzione, l’ingordigia di andare a ficcare il naso ovunque. Questa volta il mio naso è andato a sbattere contro la macchina da presa. Risultato… (Non pervenuto). Sarà bello che voi mi aiutiate a interpretare quello che ho scritto e rappresentato sul grande schermo. Sarà bello scoprire la mia custode di nome Zucchero, il mio attendente Mignolo, il mio manager Danaro, il mio psichiatra Super-Io, e tante altre facce che mi porto dentro da una vita e che voglio presentarvi. Perché dovrete assistere a questo film? Ma perché l’ho fatto per voi. Confido nella vostra severità e nel vostro buongusto.
25 ottobre: KISS THE FUTURE di Nenad Čičin-Šain
Il documentario Kiss the Future di Nenad Čičin-Šain sarà presentato mercoledì 25 ottobre alle ore 22 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Gli U2 si esibiscono il 23 settembre 1997 a Sarajevo liberata davanti a 45.000 persone, come avevano promesso nel 1993 quando, durante il tour televisivo Zooropa, si erano collegati con la città assediata dall’esercito serbo e avevano dato la parola agli abitanti. La musica, il rock in particolare, come dichiarazione di vita, indipendenza, libertà, ribellione, il tutto orchestrato da Bill S. Carter, attivista statunitense impegnato negli aiuti umanitari, giornalista e regista, sul cui memoir del 2004 Fools Rush In è basato il film scritto da Carter e diretto da Nenad Čičin-Šain (The Time Being), nel quale immagini d’archivio, di guerra e di musica, si mescolano alle riflessioni di testimoni come la giornalista Vesna Andree Zaimović e il marito Senad Zaimović, Bill Clinton, The Edge, Adam Clayton, Matt Damon e Ben Affleck (produttori del film), Bono, che dal palco grida: “Viva Sarajevo! Fuck The Past! Kiss The Future”. Alla Berlinale 2023.
26 ottobre: FELA, IL MIO DIO VIVENTE di Daniele Vicari
Il documentario Fela, il mio dio vivente di Daniele Vicari sarà presentato giovedì 26 ottobre alle ore 20.30 al MAXXI. Il regista elabora i materiali sul musicista nigeriano Fela Kuti (1938-1997) girati da Michele Avantario, il pionieristico videomaker morto nel 2003, che avrebbe voluto girare un film su di lui. E usa la voce di Claudio Santamaria per ricostruire due universi: da una parte la travolgente Roma fine anni ’70 di Renato Nicolini, dall’altra la vita di un genio della musica a cavallo tra Africa, funk e jazz. Un genio, Fela Kuti, che attrae un bianco nel suo mondo magico e animista, e che al tempo stesso si fida ciecamente di lui. Il risultato è un racconto a più strati, picaresco quando descrive il tour italiano di Fela, toccante quando ne racconta la morte.
27 ottobre: CVLT
Salmo e Noyz Narcos, con la partecipazione speciale di Dario Argento, saranno protagonisti di un incontro con il pubblico alla diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma che si svolgerà venerdì 27 ottobre alle ore 19 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. L’evento sarà preceduto dalla proiezione di un cortometraggio, scritto e diretto dal grande cineasta, affiancato dal duo YouNuts!, annunciato in occasione del lancio di “CVLT”, l’album collaborativo firmato dai due pilastri del rap italiano. Inoltre, per la prima volta, il pubblico in sala potrà vedere un inedito making of con il backstage sul set del corto, e contenuti video girati durante tutta la lavorazione del disco. Un contenuto unico, proiettato in anteprima in questa occasione.
28 ottobre: DISPARARON AL PIANISTA di Fernando Trueba e Javier Mariscal
Il film sarà presentato sabato 28 ottobre alle ore 15.30 al MAXXI. Un giornalista newyorkese che sta scrivendo un libro sulla bossa nova decide di scoprire la verità sulla scomparsa di Francisco Tenório jr., celebre pianista di samba jazz, che sparì durante una tournée in Argentina nel 1976. Desaparecido. Documentario politico e appassionante indagine, durante la quale il protagonista va a parlare con la vedova, i figli, gli amici di Tenório e con gli altri grandi musicisti di quella stagione, costruita da Fernando Trueba attraverso una ricerca di anni (fu lui l’intervistatore cui Jeff Goldblum presta volto e voce), trasposta nei colori e nelle suggestioni dell’animazione e percorsa dalle musiche di João Gilberto, Caetano Veloso, Gilberto Gil, Vinicius de Moraes e Paulo Moura.
29 ottobre: OMAGGIO AD ARMANDO TROVAJOLI
Domenica 29 ottobre, nella giornata di chiusura della manifestazione e in occasione del decimo anniversario dalla scomparsa, sarà dedicato uno speciale tributo ad Armando Trovajoli, pianista, direttore d’orchestra e poliedrico compositore di musiche da camera, sinfoniche, jazz, commedie musicali e colonne sonore per il cinema. Alle ore 16 in Sala Sinopoli, il pubblico potrà assistere alla versione restaurata di Matrimonio all’italiana di Vittorio De Sica, capolavoro della storia del cinema musicato dallo stesso Trovajoli. La proiezione, che vedrà la partecipazione di Mariapaola Sapienza Trovajoli, sarà preceduta da un omaggio musicale del Maestro Stefano Bollani e la regista e attrice Valentina Cenni.
Gli appuntamenti al Cinema Nuovo Sacher
Da venerdì 20, e fino a lunedì 30 ottobre, il programma della Festa del Cinema di Roma torna per il secondo anno consecutivo al Cinema Nuovo Sacher con una selezione di titoli realizzata da Nanni Moretti. Numerose le proiezioni che saranno accompagnate dai registi e dal cast delle produzioni.
Si inizia alle ore 16.30 con La memoria infinita di Maite Alberdi. Augusto Góngora e Paulina Urrutia sono una coppia importante nella cultura cilena, lui giornalista culturale e politico anche televisivo, lei attrice teatrale e cinematografica, regista ed esponente politica. Nel 2014, a Góngora fu diagnosticato l’Alzheimer e da allora la coppia si impegna contro la malattia. Con Fremont di Babak Jalali, alle ore 18.15, il regista britannico-iraniano cattura la dimensione esistenziale di Donya alla ricerca di comunità, connessione, amore a Fremont, città della Bay Area che viene chiamata anche Little Kabul, perché ospita una delle più grandi enclave di afgani negli Stati Uniti. La giornata sarà chiusa da Mi fanno male i capelli di Roberta Torre alle ore 21, film che ci mostra Alba Rohrwacher nel ruolo di Monica, una donna che sta perdendo la memoria e che il marito Edoardo accompagna con tenerezza nelle vite che lei si ricostruisce attraverso i film di Monica Vitti, La notte, L’eclisse, Deserto rosso, Teresa la ladra, Amore mio aiutami, Polvere di stelle. Dopo la proiezione del film si terrà un dibattito in sala con la regista.
Il giorno seguente il Cinema Nuovo Sacher ospiterà le proiezioni di La erección de Toribio Bardelli di Adrián Saba (ore 16.30). Il regista sarà presente in sala per introdurre la proiezione con il pubblico. Ambientato in una Lima malinconica e prevalentemente notturna, il film è un gioco di carattere grottesco, a volte straziante a volte ironico del più promettente dei giovani cineasti peruviani, con l’interpretazione di Gustavo Bueno e da Gisela Ponce de León. Alle ore 18.15, sarà la volta di Death Is a Problem for the Living: il regista Teemu Nikki e il cast presenteranno la proiezione agli spettatori. Nel film, Risto ha il vizio del gioco, ad Arto manca una grossa porzione di cervello, a uno piace il jazz, all’altro il rock finlandese degli anni ’80, ed entrambi hanno una vita disastrata. Tra commedia e noir, tra Kaurismäki e il primo Winding Refn, il nuovo lungometraggio del regista finlandese è un buddy movie laconico e sanguigno. Alle ore 21, il regista Francesco Munzi presenterà alla platea il suo nuovo film, Kripton, che nasce da progressivi avvicinamenti, all’interno di due strutture psichiatriche della periferia di Roma, ad alcuni ragazze e ragazzi affetti da malattie psichiche, sei giovani che hanno deciso volontariamente di ricoverarsi e che combattono con disturbi diversi.
Domenica 22 ottobre alle ore 16 sarà in programma La passion de Dodin Bouffant di Trần Anh Hùng. Nella Francia di fine ’800, Dodin Bouffant, famoso gastronomo, cucina per i suoi amici buongustai e per Eugénie, magnifica cuoca, sua collaboratrice e compagna da vent’anni. La grande cucina si riempie di alimenti, verdure, carni, spezie, olii, condimenti, farine, e di tegami, pentole, strumenti, della passione carnale e spirituale che la cucina induce in una storia di cucina e storia d’amore, per la Francia, la sua cultura, la sua campagna, i suoi colori, i suoi pittori. Alle ore 18.30 segue Un Amor di Isabel Coixet: Nat fa la traduttrice e ogni giorno si trova a tradurre le storie tragiche e terribili delle donne immigrate. Stressata, molla tutto e va ad abitare a La Escapa, un paesino della Spagna rurale. Andreas è il vicino grande e grosso che si offre di ripararle il tetto. In cambio di qualcosa. Michele Riondino esordisce alla regia con Palazzina Laf, che sarà proiettato alle ore 21 e sarà introdotto al pubblico dallo stesso regista. LAF è acronimo di Laminatoio a freddo: la LAF era la palazzina nella quale, negli anni ’90, i proprietari e i dirigenti dell’Ilva di Taranto decisero di confinare gli impiegati che si erano opposti alla “novazione” del contratto, cioè al declassamento a operai. Non potevano licenziarli, perciò li sbattevano alla Laf, a non fare niente.
Lunedì 23 ottobre la selezione realizzata da Nanni Moretti ospiterà Anatomie d’une chute di Justine Triet (ore 16). Una coppia di scrittori risiede in uno chalet immerso nella quiete e nella neve delle Alpi francesi con il figlio undicenne, che ha perso la vista dopo un incidente. Il corpo di Vincent, il marito, è precipitato dalla finestra e giace sulla neve: una caduta che potrebbe non essere accidentale. Comincia così la storia che si riavvolge nei ricordi e nelle testimonianze del processo in cui la moglie è sospettata di uxoricidio. A seguire sarà proiettata la prima puntata de La storia di Francesca Archibugi (ore 18.45), basato sul romanzo di Elsa Morante, uno dei più importanti del ’900: 800.000 le copie vendute in Italia in un solo anno, l’opera fu poi tradotta in più di venti lingue. La regista incontrerà il pubblico.
Alle ore 21 sarà la volta del documentario Mur, introdotto da Kasia Smutniak che, per il suo esordio alla regia, si reca nella zona rossa proibita della Polonia. Con un’attrezzatura tecnica leggera e l’aiuto di attivisti locali raggiunge il confine con la Bielorussia per documentare, al ritmo di un thriller, la barricata d’acciaio di 186 chilometri costruita per respingere i migranti che tentano di entrare nell’UE in cerca di rifugio.
Un silence di Joachim Lafosse e Achilles di Farhad Delaram saranno proiettati il pomeriggio di martedì 24 ottobre, alle ore 16.15 e alle ore 18.15. Il primo film approfondisce un argomento scomodo: l’abuso famigliare e il silenzio. Il regista belga, al suo decimo lungometraggio, plasma un film sensibile e profondo affidandosi alle sfumate interpretazioni di Daniel Auteuil ed Emmanuelle Devos. Il secondo titolo, che rappresenta il debutto cinematografico alla regia di Farhad Delaram, segue due fuggitivi iraniani – un ex cineasta consumato dall’ira e dal dolore, spezzato dal solo sistema politico che la sua generazione abbia mai conosciuto, e una prigioniera politica da tempo internata in un ospedale psichiatrico – che si uniscono per sfuggire alla presa di un governo corrotto. Alle ore 21, il regista Filippo Barbagallo incontrerà il pubblico per la proiezione del suo primo lungometraggio, Troppo azzurro. Tra indecisioni, timidezze, distrazioni e clamorose maldestrezze dei giovani, il regista firma una commedia romantica e svagata, condotta con il ritmo e con lo sguardo dei giovani di oggi, con il frame che si restringe in formato cellulare o si frammenta in tanti rettangoli, fino a costruire un affresco ironico, minuzioso, partecipe.
Tre i titoli in programma nella giornata di mercoledì 25 ottobre.
Alle ore 16, si terrà The Monk and the Gun di Pawo Choyning Dorji: nel 2006, il re del Buthan decide di abdicare e vengono indette le elezioni democratiche, per la prima volta nella storia. Bisogna perciò insegnare alla popolazione come si vota in un Paese i cui segnali di modernizzazione sono i televisori (a tubo catodico) che trasmettono un film di 007.
Alle ore 18.15, sarà la volta di The Persian Version di Maryam Keshavarz: Leila, giovane cineasta newyorkese decisa a diventare la Iranian-American Scorsese, raggiunge la sua numerosa famiglia, che la considera un’irrecuperabile ribelle, quando il padre deve sottoporsi a un intervento chirurgico. È lei stessa a raccontare le sue aspirazioni e la sua storia, guardando in macchina, dopo essere apparsa in burkini, reduce da una festa mascherata.
Infine, alle ore 21, sarà proiettato Volare, esordio nella regia di Margherita Buy con una commedia per la quale prende ispirazione dalla propria dichiarata fobia del volo. Attrice di successo, Annabì per tutta la vita ha sofferto di aviofobia a causa della quale ha dovuto rinunciare anche a importanti scritture. Ma adesso che sua figlia ha deciso di studiare in California, Annabì deve fare qualcosa e si iscrive a un corso all’aeroporto di Fiumicino. La regista incontrerà il pubblico in sala.
Venerdì 27 ottobre, la regista Emma Dante incontrerà gli spettatori alle ore 21, in occasione della presentazione della presentazione di Misericordia, il suo nuovo lavoro. Dopo “Via Castellana Bandiera” e “Le sorelle Macaluso”, la regista trasporta sotto la luce della Sicilia e, in parte, in esterni l’universo famigliare e ferino di Misericordia, che in teatro era chiuso nel buio di una stanza.
L’ultimo appuntamento si terrà lunedì 30 ottobrecon Te l’avevo detto di Ginevra Elkann. Il film è ambientato a Roma, a inizio di gennaio: le decorazioni degli alberi di Natale scintillano ancora nelle case, quando un’anomala ondata di calore colpisce la città, dove le temperature si alzano a poco a poco fino ad arrivare a 30 gradi. Mentre il caldo continua ad aumentare, si accentuano ansie e nevrosi. La regista introdurrà la proiezione del film.