Nastri d’Argento per Alice Rohrwacher, Adriano Valerio e Simone Massi e riconoscimenti speciali per Un’ora sola dedicato a Giuliano e Vera Montaldo e a Feliz Navidad, opera prima di Greta Scarano
Omaggio a Francesco Maselli, a un mese dalla sua scomparsa, con la proiezione del suo Ombrellai, poco più di dieci minuti d’autore del 1951 entrati nella storia del cinema italiano.
È un piccolo film segnalato dai Giornalisti Cinematografici nel ’52 quando i Nastri – non ancora specificamente destinati al cortometraggio o al documentario – avevano già colto lo sguardo di un giovane autore destinato a diventare un maestro.
Il film ha inaugurato la premiazione dei ‘Corti d’Argento’ con i Nastri 2023 assegnati quest’anno a Adriano Valerio per Calcutta 8:40 AM e, per l’animazione, a Simone Massi per i due corti A guerra finita e In quanto a noi. Un Nastro d’Argento speciale è andato a Le Pupille, il cortometraggio live action di Alice Rohrwacher candidato agli Oscar® 2023.
Premi speciali inoltre – tra tutti i corti in selezione ufficiale – anche a Un’ora sola di Serena Corvaglia, dedicato alla grande storia d’amore tra Giuliano e Vera Montaldo e a Greta Scarano per Feliz Navidad, miglior esordio alla regia.
Menzioni per le migliori interpretazioni ad Aurora Giovinazzo per Nostos di Mauro Zingarelli, in concorso alla SiC di Venezia e a Abdoulaye Seck, il protagonista di Battima di Federico Demattè nato dalla sceneggiatura vincitrice del concorso Un corto per Emergency.
Assegnato anche il Premio Media Fenix che assicura a Adriano Valerio, vincitore del Nastro d’Argento per il miglior film di finzione, la post produzione per il suo prossimo cortometraggio. Completa il palmarès di quest’edizione dei Corti d’Argento una menzione speciale “per il valore della memoria” a Ughetto Forno – Il partigiano bambino di Fabio Vasco che racconta, attraverso lo sguardo di un gruppo di bambini la storia di Ugo Forno, l’ultima vittima della Resistenza romana.
Finalisti e vincitori
I finalisti sono stati scelti tra i 220 corti di finzione e i 30 di animazione editi e usciti nel 2022, visionati quest’anno dal Direttivo Nazionale dei Nastri d’Argento, e premiati a Roma nello Spazio SCENA della Regione Lazio.
In gara per i due Nastri assegnati nelle due categorie ‘Finzione’ e ‘Animazione’, alcuni dei nomi più interessanti di una produzione italiana che mai come quest’anno ha coniugato la straordinaria professionalità degli autori alle proposte dei più giovani, alcuni dei quali appena ‘laureati’ alle scuole di cinema. Lo dimostrano la selezione e la ‘cinquina’ finalista dei corti di finzione: Battima di Federico Demattè, prodotto da Indigo Film in collaborazione con Rai Cinema, Calcutta 8:40 AM di Adriano Valerio, Il barbiere complottista di Valerio Ferrara, produzione CSC – Scuola Nazionale di Cinema, premiato a Cannes 2022 e, ancora, La fornacedi Daniele Ciprì e Le variabili dipendenti, saggio di diploma al CSC di Lorenzo Tardella, che ha appena ricevuto il David di Donatello.
Per l’animazione i finalisti di quest’anno sono, con A guerra finita e In quanto a noi di un maestro come Simone Massi, Caramelle di Matteo Panebarco, tra i vincitori di Alice nella città, Fantasma di Donato Sansone, When you wish upon a star di Domenico Modafferi e Clair de lune di Diego Zucchi e Fabio Bozzetto.
Il Premio Nobis 2023
Annunciata infine, tra i Corti d’Argento, da Elena Croce, Presidente onoraria della Fondazione Nobis la sceneggiatura vincitrice del Premio Claudio Nobis 2023– cinquemila euro per finanziare ogni anno il corto di una scuola di cinema – che la Giuria dei Giornalisti Cinematografici ha assegnato a Ashes to ashes – i panni sporchi si lavano nel bosco di Lucia Elisa Marinelli del corso di cinema dell’Accademia di Belle Arti NABA di Milano. All’autrice della sceneggiatura una ‘borsa’ di mille euro e quattromila euro alla scuola per la produzione del cortometraggio vincitore.
Ombrellai di Francesco Maselli racconta la vita solitaria delle donne di Secinaro, il ‘paese degli ombrellai’ e la giornata di lavoro di un ombrellaio, un piccolo film entrato nella storia del cinema tra i primi cortometraggi girati dal regista. Appartiene a una collezione di otto corti oggi restaurati e conservati nell’Archivio Luce Cinecittà: con Ombrellai ancheBambini, Fioraie, Niente va perduto, Festa a Positano, Quando nessuno ci vede, Zona pericolosa, Palio marinaro.
Le Pupille
Prodotto da Carlo Cresto-Dina per Tempesta e Alfonso Cuarón e Gabriela Rodriguez per Esperanto Filmoj è stato distribuito in esclusiva su Disney+ (visibile anche su Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick) dopo aver conquistato molti festival internazionali, oltre alla nomination agli Oscar® 2023.
Le Pupille è interpretato da Alba Rohrwacher, Valeria Bruni Tedeschi, Carmen Pommella, Greta Zuccheri Montanari, Luciano Vergaro detto ‘Catirre’ e Tatiana Lepore.
Il regista Premio Oscar® Alfonso Cuarón ha coprodotto il corto in collaborazione con Esperanto Filmoj e la sua storica collaboratrice, la candidata all’Oscar® Gabriela Rodriguez, insieme a Carlo Cresto-Dina per Tempesta, produzione di tutti i film di Alice Rohrwacher.
Il Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici SNGCI che ha coordinato la selezione dei cortometraggi premiato i Corti d’Argento 2023 è composto da Laura Delli Colli (Presidente) Fulvia Caprara (Vice presidente) Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi.
TUTTI I PREMI
I Nastri d’argento
Le Pupille di Alice Rohrwacher (Nastro speciale)
Calcutta 8:40 AM di Adriano Valerio (Finzione)
A guerra finita, In quanto a noi di Simone Massi (Animazione)
Premi speciali
Un’ora sola di Serena Corvaglia
Feliz Navidad di Greta Scarano
miglior esordio alla regia
Aurora Giovinazzo (Nostos)
Abdoulaye Seck (Battima)
per le migliori interpretazioni
I CORTOMETRAGGI FINALISTI
FINZIONE
Battima di Federico Demattè
Calcutta 8:40 AM di Adriano Valerio
Il barbiere complottista di Valerio Ferrara
La fornace di Daniele Ciprì
Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella
ANIMAZIONE
A guerra finita, In quanto a noi di Simone Massi
Caramelle di Matteo Panebarco
Clair de lune di Diego Zucchi, Fabio Bozzetto
Fantasma di Donato Sansone
When you wish upon a star di Domenico Modafferi
LA SELEZIONE UFFICIALE 2023
Battima di Federico Demattè
Calcutta 8:40 AM di Adriano Valerio
Cuore di Pierpaolo De Mejo
Feliz Navidad di Greta Scarano
Guerra tra poveri di Kassim Yassin Saleh
Il barbiere complottista di Valerio Ferrara
Km9 di Filippo Valsecchi
La fornace di Daniele Ciprì
Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella
Mammarranca di Francesco Piras
Nostos di Mauro Zingarelli
Torto marcio di Prospero Pensa
Tracce perdute di Gianluca Gloria
Tria – Del sentimento del tradire di Giulia Grandinetti
Ughetto Forno – Il partigiano bambino di Fabio Vasco
Un’ora sola di Serena Corvaglia