Dal 24 maggio al cinema
La Sirenetta, rivisitazione in live-action del classico d’animazione Disney del 1989, è diretta da Rob Marshall e arriva il 24 maggio nelle sale italiane distribuito da The Walt Disney Company Italia.
La Sirenetta racconta l’amata storia di Ariel, la figlia più giovane e ribelle di Re Tritone, desiderosa di scoprire il mondo al di là del mare. Così, mentre esplora la superficie, si innamora dell’affascinante principe Eric, ma i divieti imposti da suo padre la spingono a stringere un patto con la malvagia strega del mare Ursula, che le offre la possibilità di sperimentare la vita sulla terraferma, mettendo, però, in pericolo la corona di Tritone.
Il film è interpretato dalla cantante e attrice Halle Bailey (grown-ish) nel ruolo di Ariel; Jonah Hauer-King (Un viaggio a quattro zampe) nel ruolo del principe Eric; Noma Dumezweni (Il Ritorno di Mary Poppins) nel ruolo della regina Selina; Art Malik (Homeland – Caccia alla spia) nel ruolo di Sir Grimsby; con il vincitore del premio Oscar® Javier Bardem (Non è un paese per vecchi) nel ruolo di Re Tritone; e con la due volte candidata all’Academy Award® Melissa McCarthy (Copia originale, Le amiche della sposa) nel ruolo di Ursula.
La Sirenetta è diretto dal candidato all’Oscar® Rob Marshall (Chicago, Il Ritorno di Mary Poppins), con una sceneggiatura del due volte candidato all’Oscar David Magee (Vita di Pi, Neverland – Un sogno per la vita).
Le musiche delle canzoni sono composte dal pluripremiato agli Academy Award® Alan Menken (La Bella e la Bestia, Aladdin), con i testi di Howard Ashman e i nuovi testi del tre volte vincitore del Tony Award® Lin-Manuel Miranda.
Il film è prodotto dal due volte vincitore dell’Emmy® Marc Platt (Jesus Christ Superstar Live in Concert, Grease: Live!), da Lin-Manuel Miranda, dal due volte vincitore dell’Emmy John DeLuca (Tony Bennett: An American Classic) e da Rob Marshall, mentre Jeffrey Silver (Il Re Leone) è il produttore esecutivo.
Le voci italiane
La cantante Yana_C, la doppiatrice Sara Labidi e l’attrice, cantante, doppiatrice e docente di doppiaggio Simona Patitucci sono le voci della versione italiana del nuovo film Disney La Sirenetta.
Yana_C e Sara Labidi prestano le proprie voci, rispettivamente nelle canzoni e nei dialoghi, alla sirena Ariel, mentre Simona Patitucci, che aveva doppiato la protagonista nel classico d’animazione, è la voce della malvagia strega del mare Ursula.
Mahmood, due volte vincitore del Festival di Sanremo nel 2019 e nel 2022, e vincitore di Sanremo Giovani nel 2018, è invece la voce di Sebastian.
Recensione a cura di Alberto Leali
Tenendoci lontani dalle molteplici e sterili polemiche che hanno travolto La Sirenetta ancor prima dell’uscita, possiamo dire che il film diretto da Rob Marshall e interpretato da Halle Bailey è senza dubbio riuscito.
Il merito è attribuibile innanzitutto alla scelta di un cast azzeccato, a cominciare proprio dalla tanto discussa protagonista, che con la sua splendida voce e la sua intensa interpretazione ha messo a tacere polemisti e detrattori.
La sua Ariel, infatti, è dolce, testarda e coraggiosa e fa subito breccia nel cuore degli spettatori, non perdendo mai in empatia e credibilità.
Per chi come noi ha visto la versione doppiata, ottima è anche la scelta della cantante Yana_C per la versione italiana dei brani intonati dalla protagonista: la sua voce è incantevole e non fa rimpiangere le emozioni trasmesse dai celebri pezzi ascoltati nel classico dell’89.
Dal punto di vista narrativo, il film di Rob Marshall si mantiene fedele alla natura del classico Disney, ripercorrendo la vicenda originale senza scossoni o brutali colpi di scena. Sceglie semmai di dilungarsi nella descrizione, assolutamente affascinante e riuscita, del mondo marino e del suo contraltare umano, di alcune dinamiche tra Ariel ed Eric (Jonah Hauer-King), tra quest’ultimo e sua madre Selina (Noma Dumezweni) e tra Ursula (Melissa McCarthy) e suo fratello Tritone (Javier Bardem).
Dal punto di vista visivo, invece, azzarda soluzioni più contemporanee, regalandoci molte sequenze che lasciano a bocca aperta per splendore estetico, coreografie, scelta delle location ed effetti speciali. Il film assume, poi, colori ed atmosfere decisamente più dark con l’entrata in scena di Ursula, interpretata da una straordinaria Melissa McCarthy, a suo modo già iconica.
Dal punto di vista musicale, La Sirenetta si fa apprezzare per i riusciti arrangiamenti di brani ormai iconici, per la scelta delle voci chiamate a interpretarli (Mahmood compreso) e per l’introduzione di nuove canzoni ben piazzate all’interno della trama.
La sirenetta si rivela, quindi, un prodotto di intrattenimento di qualità, tecnicamente pregevole ed emotivamente coinvolgente. Ottimo non solo come riscoperta di un classico immortale per una nuova generazione di spettatori, ma soprattutto come operazione nostalgia per tutti coloro che hanno amato l’originale e che potranno assistere a un suo ampliamento ed arricchimento.