Il 29 Marzo alle 19.45 il filosofo e il regista si collegheranno in streaming rispettivamente dall’Arizona e dall’Inghilterra. A seguire la proiezione di Sorry we missed you
Noam Chomsky e Ken Loach tornano al Cinema Troisi.
Dopo il problema tecnico del 20 settembre scorso, che non aveva reso possibile la presenza annunciata del filosofo americano, il Piccolo America ha deciso di riprovarci.
Il 29 Marzo alle 19.45 Chomsky e Loach si collegheranno in streaming, rispettivamente dall’Arizona e dall’Inghilterra, per il loro primo dialogo pubblico.
Sei mesi fa era stato solo Loach a intervenire in una sala gremita, durante un evento andato sold out in sette minuti. In chiusura del suo intervento il regista britannico aveva dichiarato: “Se oggi Chomsky fosse stato qui gli avrei chiesto: come facciamo a riaffermare la leadership della classe operaia? Perché solo con una leadership socialista oggi possiamo cambiare il mondo; senza, invece, il mondo verrà distrutto”.
La domanda aveva dato avvio a una corrispondenza unica – resa pubblica sui canali del Piccolo America – nella quale i due si erano confrontati su metodi e prospettive dell’azione politica del nostro presente.
Proprio da quella conversazione interrotta ripartiranno il 29 marzo Chomsky e Loach, affrontando i temi da anni al centro della loro riflessione intellettuale e politica. Giustizia sociale, guerra, diritti e lavoro saranno solo alcuni degli argomenti della serata. All’incontro seguirà la proiezione di Sorry We Missed You, l’ultimo film di Ken Loach.
“Lo scorso settembre ci abbiamo provato e non ci siamo riusciti – dichiara il presidente della Fondazione Piccolo America, Valerio Carocci – purtroppo, a causa di un imprevisto, Loach e Chomsky, che inizialmente si erano collegati, non sono riusciti a dialogare pubblicamente. Come degli alpinisti che respinti da una nuova vetta una prima volta ci riprovano la stagione successiva, in questi mesi abbiamo lavorato e migliorato l’organizzazione affinché un’altra occasione fosse possibile. A incoraggiare la nostra ostinazione è stato l’entusiasmo di Loach e Chomsky, i quali non hanno mai smesso di credere nel loro incontro. Quindi eccoci, pronti a riprovarci”.
“Certo – continua Carocci – da settembre 2022 a oggi lo scenario politico italiano è molto cambiato. Se alla soglia delle elezioni politiche che poi hanno visto vincere il governo Meloni al centro del dibattito erano le destre, oggi la questione centrale è come ricostruire una sinistra che, involuta su se stessa, si è dimostrata ancora una volta incapace di rispondere alle sfide contemporanee. Oggi come allora, chi meglio di due giganti come Chomsky e Loach per immaginare un altro mondo possibile e necessario?”