Il 17 ottobre il film verrà presentato in anteprima mondiale
Nella sezione freestyle, lunedi 17 ottobre, verrà presentato il documentario Life Is (Not) A Game di Antonio Valerio Spera, con protagonista la street artist romana Laika (autrice del celebre abbraccio fra Zaki e Regeni), definita dalla stampa internazionale “la Banksy italiana” per via della sua mascherata identità.
Il film è il racconto degli ultimi due anni attraverso gli occhi dell’artista che, forse più di altri, ha colto e raccontato i momenti, i personaggi e le sensazioni del singolare periodo della pandemia e non solo. Il film, infatti, si apre sulla guerra proprio al confine con l’Ucraina.
La pandemia dilaga, il virus e le sue conseguenze sociali diventano i temi ricorrenti delle opere dell’artista. Ma quando termina il lockdown e il pianeta rimane assorbito dal terrore per il Covid-19, Laika intraprende un viaggio lungo la “rotta balcanica” per restituire voce e volto al mondo degli “invisibili”.
Il documentario, così, partendo dalla cronaca, mostra l’atto creativo dell’arte verso la sua rappresentazione e rielaborazione, e racconta questo percorso fatto di fantasia, adrenalina, “gioco”, e il parallelo crescendo della coscienza civile dell’artista.
<<Osservando le opere di Laika sui muri di Roma, ho immediatamente colto nel
suo stile il mio modo di concepire l’arte: semplicità, messaggi diretti, sottile ironia, tutto però sempre sotteso da un’importante denuncia sociale. In più, mi ha da subito affascinato il suo anonimato, così come il suo look da “supereroina del popolo”>>. così dichiara il regista.