Prodotto da Eagle Pictures e diretto da Cosimo Alemà, racconta di un gruppo di giovani artisti che si sfidano nel canto e nel bello per entrare a far parte del cast di un importante spettacolo
Backstage – Dietro le quinte è il dance movie prodotto da Eagle Pictures e diretto da Cosimo Alemà (La santa e Zeta, Una storia hip-hop e regista di innumerevoli video musicali di artisti del calibro di Tiziano Ferro, Ligabue, Noemi e Marco Mengoni), disponibile in esclusiva su Prime Video dal 13 ottobre.
Il film, girato interamente a Roma (tra le location principali anche il Teatro Sistina), racconta di un gruppo di talentuosi e giovani artisti che si sfidano a colpi di canto e danza per entrare a far parte del cast di un importante spettacolo.
Ad interpretarli, nove attori alla loro prima esperienza cinematografica, scelti nel corso di oltre 1400 casting in tutta Italia: Giuseppe Futia, Beatrice Dellacasa, Riccardo Suarez, Geneme Tonini, Aurora Moroni, Ilaria Nestovito, Gianmarco Galati, Yuri Pascale, Matteo Giunchi. A completare il cast, Giulio Pampiglione, Giulio Forges Davanzati, Irene Ferri, Jane Alexander e Adolfo Margiotta.
La colonna sonora, vera anima di Backstage – Dietro le quinte, conterrà due brani inediti e oltre trenta tra le più celebri canzoni della musica italiana, tutte rigorosamente cantate dal vivo. Nessun playback, solo le straordinarie voci dei protagonisti. Scritto da Roberto Proia (Come Non Detto e la Trilogia Sul più bello).
Recensione a cura di Federica Rizzo
Diretto da Cosimo Alemà, uno dei nomi più autorevoli nel mondo del videclip italiano, Backstage – Dietro le quinte è un film musicale, ma anche un dance movie che racconta di un gruppo di talentuosi e giovani artisti che si sfidano a colpi di canto, danza e recitazione per entrare a far parte del cast di un importante Musical.
111 ragazzi dai 16 ai 25 anni si presentano alle audizioni di un nuovo spettacolo che debutterà al Teatro Sistina di Roma. Hanno talento, determinazione e hanno tutti lo stesso sogno: diventare artisti di successo.
Vengono scelti in nove, ma l’emozione dura poco perché i ruoli disponibili sono soltanto quattro. Inizia così per loro una settimana di audizioni e prove senza sosta; una settimana per dimostrare al cinico regista James D’Onofrio chi davvero merita di far parte dello show.
Quanti sono i ragazzi che al giorno d’oggi tentano di entrare nell’affascinante mondo dello spettacolo, nella speranza che il proprio talento venga riconosciuto e diventi il lavoro dei loro sogni? Backstage – Dietro le quinte ne racconta nove alle prese con difficoltà, sacrifici e speranze.
Svolgendosi nella settimana di audizioni, che porterà solo quattro dei novi ragazzi scelti alle prime selezioni ad essere i protagonisti di un Musical al Teatro Sistina, il film di Alemà mette insieme tutti gli elementi tipici del genere: musica, ballo, giovani talenti e un sogno da realizzare.
A funzionare in Backstage – Dietro le quinte è proprio la parte musicale e delle performance artistiche. Più confusa, con dialoghi abbastanza scontati e con una sceneggiatura che mette troppa cane al fuoco è invece la parte relativa alle varie storie personali dei protagonisti.
Queste ultime si intrecciano con le esibizioni costruendo un’opera leggera e poco incisiva, che si lascia dimenticare facilmente e che, forse, anche i più giovani troveranno semplicemente banale.