Diretto da Justine Triet (“Tutti gli uomini di Victoria”) e in sala dal 2 settembre
Sarà finalmente in sala dal 2 settembre, distribuito da Valmyn, SIBYL – LABIRINTI DI DONNA, il film di Justine Triet che vede fianco a fianco due tra le attrici più interessanti del cinema francese e internazionale: Virginie Efira e Adèle Exarchopoulos, entrambe fresche di successo all’ultimo festival di Cannes dove sono state protagoniste, rispettivamente, di “Benedetta” di Paul Verhoeven e dell’esordio di Julie Lecoustre ed Emmanuel Marre, “Zero Fucks Given”.
In SIBYL, terzo lungometraggio di Justine Triet (“La battaglia di Solferino”, “Tutti gli uomini di Victoria”), Virginie Efira interpreta Sibyl, una scrittrice ha abbandonato la scrittura per diventare psicologa. Con il tempo, però, presa dal desiderio di scrivere decide di lasciare la maggior parte dei suoi pazienti e comincia a immaginare la trama del suo nuovo romanzo. Mentre è in cerca dell’ispirazione, però, viene contatta da Margot (Adèle Exarchopoulos), una giovane attrice in difficoltà, che la prega di vederla e Sybil accetta. Nel pieno di un dramma passionale sul set del film che sta girando, che coinvolge l’attore principale e la regista, Margot si racconta senza inibizioni, mentre Sibyl ne resta sempre più affascinata, registrando segretamente le loro conversazioni e prendendo da esse materiale per il suo romanzo…
Del cast fanno parte anche Sandra Huller (“Vi presento Toni Erdmann”) e Gaspard Ulliel (“Saint Laurent”, “Io danzerò”, la serie “C’era una seconda volta”).