Disponibile in esclusiva su Prime Video dal 21 aprile
La 28enne Sofia (Denise Tantucci) ha lasciato la nativa Calabria per trasferirsi a Milano dove vive con il suo coinquilino Alessandro (Claudio Colica). Mauro (Cristiano Caccamo) è il fratello di Sofia e, al contrario della sorella, è affidabile e amorevole, vive in Calabria e porta avanti l’azienda di famiglia. Sofia e Mauro, da sempre in guerra per caratteri opposti, hanno, però, in comune Michela (Greta Ferro), primo e unico amore di Sofia, che però sta per sposare proprio Mauro. Quando Sofia si rende conto che sta per perdere la donna della sua vita, decide di tornare in Calabria per riconquistarla. Sarà solo l’inizio di una serie di situazioni tragicomiche.
Luca Lucini porta al cinema una commedia romantica ben scritta e mai banale, che racconta gli amori passati e ritrovati, le belle amicizie, il calore della famiglia meridionale e la fratellanza complicata.
Io e mio fratello è un film gradevole e pieno di intrighi, che si segnala per la leggerezza dei toni e l’intelligenza con cui tratta temi delicati, spesso portati al cinema in modo convenzionale.
Lucini racconta una comunità meridionale emancipata ed accogliente, attraverso il percorso di crescita di due fratelli fra loro diversissimi, che finalmente troveranno il coraggio di guardarsi negli occhi e capire cosa vogliono davvero dal futuro.
Il principale punto di forza del film, però, è la presenza di un cast efficace e ben assortito, a cominciare da Denise Tantucci, bravissima nel far emergere le sfumature inedite di un personaggio non certo usuale nel cinema italiano.
Riuscite anche tutte le figure di contorno, affidate a mattatori della commedia come Teresa Mannino, Nino Frassica, Lunetta Savino e Ninni Bruschetta. Anche se il nostro preferito è l’irresistibile Claudio Colica nel ruolo, divertentissimo, dell’amico e coinquilino di Sofia.
Io e mio fratello, in sintesi, è certamente una commedia da vedere: fresca, rocambolesca e a suo modo innovativa.
Carla Curatoli