La piattaforma streaming globale, casa di produzione e di distribuzione di film annuncia i suoi titoli
MUBI è una piattaforma streaming globale, casa di produzione e di distribuzione di film. Un nuovo film accuratamente selezionato arriva su MUBI ogni giorno da tutto il mondo, da registi iconici ad autori emergenti.
Il 9 luglio è la volta di First Cow, l’ultimo film della regista Kelly Reichardt, vincitore come Miglior Film al New York Film Critics Awards 2020 e presentato al Locarno Film Festival 2020, al Festival Internazionale del Cinema di Berlino 2020 e al New York Film Festival 2020.
Kelly Reichardt (Meek’s Cutoff — Il sentiero di Meek, Wendy and Lucy) racconta un’avvincente e gloriosa storia di amicizia ambientata nel vecchio West. Un cuoco solitario e taciturno (John Magaro) in viaggio verso Ovest si unisce a un gruppo di cacciatori di pellicce dell’Oregon, ma l’unica persona con cui sente una reale affinità è un immigrato cinese (Orion Lee), in cerca anche lui di fortuna. Presto i due scoprono come realizzare il loro “sogno americano”: derubare un ricco proprietario terriero del latte della sua preziosa vacca, la prima e unica del territorio, per fare deliziose frittelle da vendere al mercato.
Queste le semplici premesse con cui la Reichardt dipinge una magnifica storia di amicizia e un ritratto autentico della vita di frontiera all’inizio del diciannovesimo secolo, descrivendo l’immensa e inquietante tranquillità dell’America rurale e interrogandosi sulle vere fondamenta sulle quali il paese è stato costruito.
Combinando una fotografia sontuosa a una delicata e malinconica storia di latticini rubati, deliziosi dolcetti e amicizia vecchio stile, FIRST COW è l’acclamata opera magna di una delle più vitali cineaste indipendenti.
Dal 14 maggio sarà, invece, disponibile QUATTRO STRADE, l’ultimo poetico cortometraggio di Alice Rohrwacher filmato in 16 MM durante il lockdown.
Uno sguardo delicato e commovente sulla vita durante la pandemia nel paesino di Quattro Strade in Umbria. Con il virus che impedisce ogni forma di contatto fisico, Alice Rohrwacher usa la sua vecchia cinepresa 16mm, con qualche metro di pellicola scaduta e con un obiettivo zoom, per arrivare dove il suo corpo non può.