Unico titolo italiano in concorso al 72. Festival di Locarno, ha ricevuto ben quattro riconoscimenti
Lucky Red annuncia l’uscita nelle sale di Maternal, opera prima della regista Maura Delpero, dal 13 maggio al cinema.
Il film, presentato come unico titolo italiano nel concorso internazionale del 72. Festival di Locarno, ha ricevuto quattro riconoscimenti tra cui la Menzione speciale della Giuria del Concorso Internazionale.
Da allora è stato selezionato in più di ottanta festival internazionali come BFI London, Busan, Moscow, Chicago, Festa del cinema di Roma, Guadalajara, Mar del Plata, El Cairo e AFI Los Angeles, ricevendo più di venti premi tra cui Miglior Film, Miglior Interpretazione, FIPRESCI e Premio del Pubblico.
Alla regista è stato inoltre assegnato da parte di Kering e del Festival di Cannes il Premio Young Talent Award Di Women In Motion 2020.
All’interno di una casa famiglia di Buenos Aires convivono madri adolescenti e madri spirituali: ragazze, a tratti ribelli o sperdute, e donne, giovani e anziane, votate alla religione. Alle suore è affidato il compito di prendersi cura delle madri adolescenti accolte nella loro casa e dei rispettivi figli, dando vita a un’espressione profonda, delicata, toccante e a tratti ambigua della maternità.
La regista racconta un mondo che ha conosciuto e di cui è entrata a far parte, in cui ha compreso la complessa unicità di questa esperienza.
“Un viso di bambina che allatta porta con sé una contraddizione commovente. Ciò nonostante, è stata l’immagine epifanica di una giovane suora che cullava uno dei loro figli che ha messo in moto il film: in quel momento ho realizzato tutta la potenza del cortocircuito emotivo di un mondo femminile chiuso, paradossale e affascinante in cui la maternità precoce delle ragazze convive con quella assente delle religiose. La scrittura ha seguito il desiderio di evocare la complessità e le contraddizioni di questo universo singolare.” (Maura Delpero)
SINOSSI di MATERNAL
L’Hogar, un centro religioso italo-argentino per ragazze madri, è un luogo paradossale in cui la maternità precoce di giovani madri adolescenti convive con il voto di castità delle suore che le hanno accolte, tra regole rigide e amore cristiano. Suor Paola è una giovane suora appena arrivata a Buenos Aires dall’Italia per finire il noviziato e prendere i voti perpetui. Lu e Fati, entrambe diciassettenni, sono bambine bruscamente trasformate in madri. Tre donne diverse che influenzeranno reciprocamente le proprie vite e il proprio rapporto con la maternità.