Liberamente tratto dall’omonimo romanzo scritto dal regista. Fuori Concorso a Venezia 78 e al cinema dal 3 novembre
Presentato Fuori Concorso alla 78ma Mostra del Cinema di Venezia, il nuovo film di Roberto Andò “IL BAMBINO NASCOSTO”, con protagonista Silvio Orlando, arriva in sala il 3 novembre con 01 Distribution.
Il film, che ha chiuso la kermesse veneziana, è liberamente tratto dall’omonimo romanzo scritto dal regista e edito da La Nave di Teseo e prodotto da BIBI FILM TV con RAI CINEMA.
SINOSSI DE “IL BAMBINO NASCOSTO”
Gabriele Santoro vive in un quartiere popolare di Napoli ed è titolare della cattedra di pianoforte al Conservatorio San Pietro a Majella. Una mattina, mentre sta radendosi la barba, il postino suona al citofono per avvertirlo che c’è un pacco, lui apre la porta e, prima di accoglierlo, corre a lavarsi la faccia. In quel breve lasso di tempo, un bambino di dieci anni si insinua nel suo appartamento e vi si nasconde. “Il maestro”– così lo chiamano nel quartiere – se ne accorgerà solo a tarda sera. Quando accade, riconoscerà nell’intruso, Ciro, un bambino che abita con i genitori e con i fratelli nell’attico del suo stesso palazzo. Interrogato sul perché della sua fuga Ciro non parla. Nonostante questo, il maestro, d’istinto, decide di nasconderlo in casa, ingaggiando una singolare, e tenace, sfida ai nemici di Ciro. Scoprirà presto che il bambino è figlio di un camorrista e che, come accade a chi ha dovuto negare presto la propria infanzia, Ciro ignora l’alfabeto dei sentimenti. Silenzioso, colto, solitario, il maestro di pianoforte è uomo di passioni nascoste, segrete. Toccherà a lui lo svezzamento affettivo di questo bambino che si è sottratto a un destino già scritto. Una partita rischiosa in cui, dopo una iniziale esitazione, Gabriele Santoro si getta senza freni.