L’appuntamento è martedì 25 febbraio alle 20.30
Noa è una delle voci internazionali più emozionanti, un’artista unica capace di cambiare ed evolversi in ogni progetto, mantenendo sempre il suo tratto distintivo, elegante e raffinato.
Il suo più recente progetto discografico è “Letters to Bach”, pubblicato lo scorso marzo. In questo disco, prodotto dal leggendario Quincy Jones, Noa riprende dodici brani musicali di Johann Sebastian Bach.
A queste composizioni originariamente solo strumentali ha aggiunto testi in inglese ed ebraico, scritti da lei stessa, che spaziano dalla sfera personale a quella più universale: la tecnologia e la religione, il riscaldamento globale e il femminismo, il conflitto israelo-palestinese e le relazioni nell’era dei social media, fino all’eutanasia.
Insieme a Noa saranno sul palcoscenico dell’Aula Magna il chitarrista e arrangiatore Gil Dor, suo partner musicale da anni, e il bassista Or Lubianiker.
Cresciuta tra Yemen, Israele e Stati Uniti, Achinoam Nini in arte Noa, è cantautrice, poetessa, compositrice, percussionista, relatrice, attivista e madre di tre bambini.
Si è formata artisticamente sotto la guida di Pat Metheny e Quincy Jones e ha condiviso il palco con leggende come Stevie Wonder, Andrea Bocelli e Sting. Insieme al suo storico collaboratore musicale Gil Dor, ha pubblicato 15 album e si è esibita nei luoghi più importanti e prestigiosi del mondo, compresa la Casa Bianca, e ha cantato per tre Papi.
Oltre che per la sua attività musicale, Noa è nota in Israele anche per essere la più importante sostenitrice culturale del dialogo e della convivenza tra israeliani e palestinesi. È la prima ambasciatrice israeliana dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura e fa parte di numerose organizzazioni a favore dei diritti umani e della pace in Israele e in tutto il mondo.
Tra i tanti premi e onorificenze da lei ricevuti figurano Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Pellegrino della Pace da parte dell’Ordine Francescano di Assisi (premio assegnato in passato a Bill Gates e Madre Teresa) e il Christal Award del Forum Economico Mondiale.
In occasione del concerto della IUC alla Sapienza, la Presidente di Marevivo Rosalba Giugni consegnerà alla cantante israeliana la targa di “Cavaliere del Mare”.