Oltre 30 produttori per 70 incontri one to one nell’ambito dei laboratori di training intensivo pensati per autori italiani in cerca di produttori
Grande successo per la V edizione di IDS Academy che si è appena conclusa a Torino nell’ambito del Torino Film Industry, un progetto di Film Commission Torino Piemonte che lo ha coordinato insieme a Torino Short Film Market, TorinoFilmLab e Torino Film Festival.
La V edizione di IDS Academy, il laboratorio di sviluppo progetti ideato e prodotto da Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani, ha registrato la presenza di oltre 30 produttori per 70 incontri one to one nell’ambito dei laboratori di training intensivo pensati per autori italiani in cerca di produttori.
Un riscontro reso possibile grazie all’alto livello dei progetti selezionati in quanto coerenti ed efficaci in termini di competitività sui mercati internazionali. Due giornate di training presso gli spazi della Film Commission Torino Piemonte (22-24 novembre) e due giornate di incontri tra produttori e autori presso il Circolo dei Lettori di Torino (25-26 novembre).
Grazie alla proficua collaborazione con Torino Film Industry anche il panel organizzato da Doc/it e CNA dal titolo ‘Le nuove declinazioni del produttore indipendente’ ha registrato il tutto esaurito.
Per Massimo Arvat – direttore artistico di IDS Academy insieme a Edoardo Fracchia e Heidi Gronauer, “E’ stata una grande soddisfazione lavorare con gli autori selezionati e insieme agli esperti per la V edizione di IDS Academy, che per la prima volta si è svolta all’interno del Torino Film Industry e nel contesto del Torino Film Festival. Una grande energia ha caratterizzato il principale evento italiano dedicato agli autori in cerca di produttori: moltissimi i progetti arrivati, a testimonianza della vivacità del panorama autoriale italiano, ottima la qualità di quelli selezionati. Abbiamo visto crescere i progetti durante il lab e crearsi un vivissimo ambiente di networking durante le sessioni di pitch. Siamo sicuri che nasceranno molte partnership tra autori e produttori e ci auguriamo di vedere al più presto i loro film nei festival e sugli schermi”.
Claudia Pampinella, Presidente Doc/it – che è intervenuta a proposito del ruolo del produttore indipendente nelle sue nuove declinazioni ha spiegato come “Nello scenario di un mercato audiovisivo che è radicalmente cambiato con lo strapotere delle OTT**, riteniamo molto urgente la revisione della definizione di produttore indipendente in modo che questo possa determinare aggiornamenti legislativi e insieme finanziamenti maggiori dedicati soprattutto alle realtà delle piccole e medie imprese che costituiscono l’ossatura del sistema Italia. Il documentario italiano non è mai stato così vivo e ricco di creatività ma se non si interviene adeguatamente a sostenerne la crescita e la diffusione internazionale non saranno più garantite l’eccezione culturale e la diversità culturale che sono i pilastri su cui si basano gli aiuti di stato ”.
Maria Giuseppina Troccoli, della Direzione Generale del MiBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), intervenuta durante il panel coprodotto da DOC/it e CNA – Cinema e Audiovisivo ha sottolineato: “Come amministrazione, abbiamo emanato un decreto sul tax credit, e quello che è stato scritto fino ad ora deve essere in parte rivisto: il decreto è stato concepito circa due anni fa, in un panorama mondiale dell’audiovisivo in cui i rapporti tra produttori indipendenti e non indipendenti erano completamente diversi. Ora la situazione è radicalmente cambiata e ovviamente si dovrà tenere conto di questi cambiamenti, di queste realtà che non erano previste nel decreto, perlomeno non nella misura in cui si sono poi concretizzate. Penso sia importante – conclude – che nelle proposte in tal senso non solo si evidenzi cosa serve in rapporto al tax credit, ma che si tenga anche presente quali sono le realtà contrattuali, di cui spesso veniamo a conoscenza a posteriori, quando i contratti sono già stati firmati.”
Lo studio attento del mercato audiovisivo nazionale e internazionale e la collaborazione con le realtà formative più all’avanguardia del territorio sono stati da sempre gli elementi che hanno composto la formula vincente di IDS Academy. L’edizione 2019 conferma così la sua vocazione di strumento al servizio della creatività e dell’internazionalizzazione che sono i punti fondanti la mission di Doc/it.
L’edizione di quest’anno di IDS Academy con la rinnovata collaborazione con Zelig – School for Documentary, Television and New Media e CNA Cinema e Audiovisivo, ha inaugurato una nuova autonomia di IDS Academy che, forte del suo ruolo consolidato di training formativo, è ormai uno strumento agile e itinerante al servizio degli autori nella fase di sviluppo di un progetto.