In scena dal 19 al 24 novembre lo spettacolo diretto da Claudio Boccaccini
Considerato dall’unanimità della critica il lavoro teatrale più bello e significativo di tutto il Novecento, Aspettando Godot è divenuto, nel dire comune, sinonimico di una situazione in cui si aspetta l’avverarsi di un avvenimento imminente ma che in realtà non accade mai e in cui, di solito, chi attende non fa nulla affinché questo possa realizzarsi.
In scena al Teatro Vittoria dal 19 al 24 novembre, Pietro De Silva nei panni di Vladimiro, Felice della Corte in quelli di Estragone e poi Riccardo Barbera (Pozzo), Roberto Della Casa (Lucky) e Francesca Cannizzo (Ragazzo) sono i protagonisti di Aspettando Godot, lo spettacolo diretto da Claudio Boccaccini.
Il capolavoro di Samuel Beckett, che si dipana in un’immobilità solo apparente, è intriso di una comicità graffiante, surreale, a tratti irresistibile.
Il tempo sembra immobile, eppure tutto scorre. I protagonisti, ignari e ingenui ultimi sopravvissuti, pur nella loro essenziale ripetitività, ci raccontano con leggerezza quasi impalpabile il senso profondo della vita. Facendoci riflettere e ridere ci pongono continuamente di fronte al grande circo dell’esistenza umana.