Al Teatro Argot dal 20 novembre all’1 dicembre
In scena al Teatro Argot dal 20 novembre all’1 dicembre il nuovo spettacolo scritto e diretto da Umberto Marino dal titolo Molto prima di domani, prodotto da Carpe Diem Produzioni s.r.l.s. con il patrocinio di Agiscuola.
Tre ragazzi (un diciannovenne, la sorellina di nove, una compagna di scuola di diciassette) entrano trafelati in una piccola baita e si barricano dentro.
I genitori hanno detto loro di rifugiarsi in quel posto isolato in montagna. Hanno promesso che arriveranno tra non molto, ma non arrivano, e li lasciano soli mentre le scorte finiscono e il freddo e le minacce aumentano.
Di fuori il mondo ha cominciato a finire. Come nelle profezie che ogni giorno cercano di farci ragionare, dopo i tifoni e le siccità, dopo le carestie e le migrazioni, è arrivata la catastrofe climatica e con lei la violenza.
I tre sono così costretti a staccarsi dagli schermi e dai social, a maturare, a scoprire i sentimenti più elementari, a imparare la penuria e l’intelligenza pratica, a vivere per perseguire lo scopo primario di ogni vita: sopravvivere.
Sopravvivere tra minacce esterne, inganni, false speranze. Non tra duecento anni, non tra settanta, non tra venti, come dicono le previsioni più pessimiste. Oggi.
Lo spettacolo (scena unica, tre personaggi e molta azione) ha una grande ambizione, quella di riportare a teatro i giovanissimi e di riportare il teatro alla sua funzione originaria: chiamare a raccolta una comunità per discutere delle paure, dei problemi e delle prospettive che riguardano le donne e gli uomini di una determinata epoca.
Il problema che qui si tratta riguarda proprio i più giovani, che vedono il futuro come una prospettiva chiusa dall’idea, minacciosa e prossima, della Grande Fine.
Nel cast di Molto prima di domani, Annalisa Arena, Flaminia Delfina de Sanctis, Andrea Pannofino e con l’amichevole partecipazione di Federigo Ceci. La scenografia è di Enrico Serafini, le musiche sono di Paolo Vivaldi, i costumi di Martina Cristofari, l’audio e luci di Pietro Frascaro, l’aiuto regia è Maria Stella Taccone.