Esce il 7 maggio in VOD il documentario di Jacopo de Bertoldi, visibile su ZalAB (https://partecipa.zalab.org/)
Roma. Fernando e Shince, uno italiano l’altro indiano, si sono conosciuti da piccoli sul campo da cricket; da allora, mossi dalla stessa passione, sono amici inseparabili e insieme hanno unito le forze per la sopravvivenza della loro squadra, il Piazza Vittorio Cricket Club.
Lo racconta il bel documentario This is not cricket, scritto e diretto da Jacopo De Bertoldi e prodotto da Mir Cinematografica con Rai Cinema, presentato come evento speciale di Panorama Italia nell’ambito di Alice nella Città.
“L’idea è nata leggendo su un articolo la vittoria agli europei di una squadra di cricket con diversi ragazzi immigrati – racconta il regista –Vederli tenere in mano la bandiera italiana mi ha emozionato ed spirato. Il resto l’ha fatto l’incontro con Fernando e Shince: la loro amicizia rappresenta per me uno schiaffo a chi fa propaganda xenofoba e vuole erigere muri”.
Attraverso il racconto della quotidianità dei due protagonisti, seguiamo, così, il loro percorso di crescita, mentre gradualmente si delinea il ritratto dell’Italia di oggi, tra integrazione, pregiudizi e incertezza nel futuro.
Le riprese del film sono avvenute tra il 2012 e il 2018: ciò ha permesso di seguire Fernando e Shince in un arco temporale molto più ampio, mettendo ancor più in evidenza il loro percorso di formazione.
“Ci siamo conosciuti sul campo da cricket e la nostra amicizia è nata subito e spontaneamente. L’aspetto più importante, per me, è che ci sosteniamo sempre, nonostante le nostre diversità – racconta Fernando, la cui voce fuori campo, alla stregua di un diario, accompagna il viaggio di vita del film.
“All’inizio, a Piazza Vittorio, i miei connazionali parlavano tutti italiano e ci ho messo un po’ ad integrarmi – dice Shince – Sicuramente l’amicizia con Fernando e la comune passione sportiva mi hanno aiutato. Purtroppo mi capita ancora di subire attacchi di razzismo, essere bianco o nero in questo Paese fa ancora la differenza e poche sono le possibilità per un giovane di vedere realizzati i propri sogni. L’importante, però, è non arrendersi e non lasciarsi abbattere dalle difficoltà, credendo fermamente in ciò che si vuole“.
This is not cricket, che aderisce alla campagna #iorestoacasa grazie a ZaLab, è un inno alla vera amicizia, quella che rompe i confini e le barriere e che fa sperare in un futuro migliore. Quello di un’Italia e un’Europa aperte e in continua evoluzione.
Roberto Puntato