A 5 anni dal primo film, torna la Malefica di Angelina Jolie con una nuova appassionante avventura. Al cinema dal 17 ottobre
Spettacolare, coinvolgente, ricco di tematiche importanti e attualissime, Maleficent – Signora del male è un sequel decisamente riuscito, che convince ancor più del primo film.
Il Principe Filippo (Harris Dickinson) chiede la mano di Aurora (Elle Fanning), finalmente pacificatasi con la sua matrigna Malefica (Angelina Jolie): il matrimonio segnerà la definitiva alleanza tra il regno degli umani e le creature magiche della Brughiera. La perfida Regina Ingrith (Michelle Pfeiffer), però, organizza un astuto piano per scatenare una guerra fra i due popoli e sbarazzarsi definitivamente di tutti i non umani. Per farlo, sfrutterà la temibile fama di Malefica, allontanandola dalla sua figliastra e mettendo in crisi tutte le sue certezze.
Diretto da Joachim Rønning, il sequel del successo Disney, pre-apertura della XVII edizione di Alice nella città, è abile nel trovare strade narrative che rinnovino e arricchiscano la celebre fiaba di Perrault, tingendola ancor più di rosa (con ben tre protagoniste femminili) e legandola strettamente al nostro oggi.
Ciò che rende, però, memorabile questo secondo capitolo è sicuramente l’entrata in scena della cattivissima Regina Ingrith, interpretata da una perfetta Michelle Pfeiffer, personaggio in grado di tenere testa alla (ormai addolcita) Malefica di Angelina Jolie.
Leader machiavellica ed astuta, Ingrith è pronta a tutto per il bene del suo regno, persino a sacrificare i suoi affetti più cari. E’ lei, segnata da un passato traumatico, che ordisce il terribile piano per sbarazzarsi del regno della Brughiera e per “salvaguardare” il genere umano. Il tradimento del suo ruolo di moglie e di madre in vista di un bene superiore la rende un personaggio affascinante e gustosamente atipico nel mondo dei live action Disney.
Diversamente dal primo film, la Malefica di Angelina Jolie sembra, invece, aver trovato la serenità grazie al consolidato amore per la figliastra Aurora, che è persino pronta ad accompagnare all’altare. Peccato, però, che venga ancora considerata un pericolo da chi non è pronto a guardare oltre le apparenze e che non aspetterà molto per additarla come nuova causa di morte e distruzione. Per fortuna, ad aiutarla ci saranno i suoi simili, guidati dal Connal di Chiwetel Ejiofor, che le faranno comprendere molte cose sulla sua reale natura.
La dolce Aurora cresce, invece, generosa e determinata: il suo sogno d’amore viene minacciato dai piani diabolici della futura suocera e dalla nuova rottura del rapporto con Malefica, ma la giovane dimostrerà di possedere tutte le qualità necessarie per regnare su due regni.
Lo splendore scenografico, le imponenti scene di battaglia e gli entusiasmanti effetti speciali conquisteranno i più piccoli, mentre gli altri si appassioneranno a una vicenda sapida e stratificata, che parla di diversità, maternità, ambiente, guerra e sentimenti.
Alberto Leali