Il caso cinematografico dell’anno che ha scalato il box office USA è l’emozionante diario di bordo di un’utopia possibile. In corsa per l’Oscar per il miglior documentario
La fattoria dei nostri sogni è il bellissimo documentario autobiografico girato da John Chester, con l’aiuto di un’équipe di cineoperatori, lungo otto anni di vita vissuta in armonia con la natura, ma anche in lotta per la sopravvivenza.
John e sua moglie Molly sono una coppia che rincorre il sogno di costruire una grande fattoria al di fuori di Los Angeles, seguendo i criteri della coltivazione biologica e di una completa sostenibilità ambientale. Tra difficoltà, entusiasmi e delusioni, i due impareranno a comprendere i ritmi e le regole della natura, fino a riuscire nella loro formidabile impresa.
La fattoria dei nostri sogni è una sfida filmica ammirevole, ma soprattutto uno straordinario trattato sulla necessità di trovare un equilibrio fra uomo e natura ed un livello gestibile di reciproca coesistenza.
Al cinema non si era mai visto un film che raccontasse in modo così sincero ed emozionante il mestiere del fattore, senza ricorrere a prediche e a facili messaggi ecologisti.
Gli alti e bassi dell’avventura di John e Molly, che divengono riflessione sulla complessità della vita e sul valore dei fallimenti, tengono lo spettatore incollato allo schermo, senza che la noia faccia mai capolino e senza la necessità di masticare la materia.
Il merito va all’abile ed efficace sceneggiatura, al montaggio veloce e all’inedita regia, che mescola timelapse, immagini al microscopio, home movies e animazione.
Alla fine della visione, usciamo dalla sala con qualcosa in più nel cuore, felici di aver assistito a un’indimenticabile esperienza umana oltre che cinematografica.
La fattoria dei nostri sogni, uscito nelle sale italiane il 5 settembre distribuito da Teodora Film, è in corsa per l’Oscar per il miglior documentario e arriverà in esclusiva a Natale su Chili TV per poi uscire in dvd per CG Entertainment il 4 febbraio 2020.
Alberto Leali