Franco Nero riceve il Globo d’Oro alla Carriera dall’Associazione della Stampa Estera in Italia durante la cerimonia che si è svolta ieri sera a Villa Wolkonsky
Pochi attori cinematografici italiani hanno avuto la fortuna di avere una carriera come quella di Franco Nero.
Affascinante e carismatico, esploratore di generi, libero da schemi e pregiudizi, Franco Nero è uno dei pochi attori che ha attraversato il cinema nel più ampio dei modi, dimostrandosi uno degli interpreti più originali e coraggiosi del cinema mondiale.
Entrato nel cuore del pubblico grazie a ruoli che lo hanno reso un cult, Franco Nero ha ricevuto ieri sera a Villa Wolkonsky il Globo d’Oro alla Carriera assegnato dall’Associazione della Stampa Estera in Italia anche alla sua compagna d’arte e di vita Vanessa Redgrave.
Franco, ancora un premio che ti conferma simbolo del talento italiano nel mondo…
Sì, e ne sono orgoglioso. Ho fatto molti film stranieri e posso dire di esser stato sui set di tutto il mondo. Negli ultimi 25 anni, il 95% del mio lavoro lo faccio all’estero. Anche in Italia ho girato diverse pellicole di successo, ma devo all’estero la mia popolarità, per questo motivo sono felicissimo di ricevere il Globo d’Oro alla Carriera.
Si può dire che sei un attore instancabile, perché ancora oggi lavori moltissimo in tutto il mondo…
Quando si riceve un premio alla carriera, vuol dire che fino ad oggi si è fatto un buon lavoro, ma deve essere anche un incentivo per fare ancora meglio in futuro. Il mio percorso professionale non è affatto finito, anzi sono nel pieno della mia attività. Ho avuto la fortuna di lavorare con dei grandissimi autori, da Buñuel a Fassbinder, da Chabrol a Tarantino, e mi sento realmente un privilegiato. Ma ancora oggi ho la fortuna di lavorare in produzioni di grande pregio. Ho appena finito di girare un film americano a Bucarest, prima ancora uno inglese a Palma di Maiorca, uno a Cuba e uno in Canada. E poi ne ho fatto uno davvero eccezionale in Germania: si chiama “Il caso Collini”, di cui sentirete presto parlare.
C’è in cantiere anche un film con Vanessa Redgrave, premiata con te questa sera…
Sì, c’è anche il progetto di un film insieme a Vanessa. E’ la storia di due persone anziane che si amano. Un film bello e delicato.
Ti abbiamo visto anche di recente nell’ultimo capitolo della saga di John Wick. Che esperienza è stata?
A dire il vero, non amo particolarmente la saga di John Wick, ma Keanu Reeves mi ha chiesto di partecipare con un cameo e l’ho fatto per amicizia. Mi sono anche molto divertito.
Alberto Leali