Finalmente nelle sale italiane il penultimo film di Xavier Dolan e il suo debutto hollywoodiano
La mia vita con John F. Donovan di Xavier Dolan arriva finalmente nelle sale italiane dal 27 giugno distribuito da Lucky Red, che ha da poco annunciato anche l’acquisizione dell’ultimo lavoro dell’enfant prodige canadese, Matthias e Maxime, presentato all’ultimo Festival di Cannes.
Presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival 2018, il film più discusso di Dolan, girato oramai quasi tre anni fa e completamente rimontato dopo l’iniziale durata di oltre 4 ore, con la cancellazione del personaggio di Jessica Chastain, segna il suo debutto hollywoodiano e vede riportati sul grande schermo tutti i temi che lo hanno reso famoso nel mondo: la relazione madre/figlio, l’omosessualità, l’infanzia.
La mia vita con John F. Donovan prende spunto dall’amore che da bambino il regista nutriva per Leonardo DiCaprio, a cui a otto anni scrisse una lettera appassionata, augurandosi di recitare un giorno assieme a lui.
Xavier Dolan oggi ha trent’anni ed è un regista affermato che ha alle spalle molti film di successo, presentati e premiati nei più importanti festival internazionali (basti citare Mommy ed E’ solo la fine del mondo)
Anche La mia vita con John F. Donovan è caratterizzato da un cast d’eccezione, che stavolta raccoglie il meglio del cinema americano: la star de Il trono di spade Kit Harington, Jacob Tremblay e i premi Oscar Natalie Portman, Kathy Bates e Susan Sarandon.
In attesa di vederlo finalmente in sala, ecco la sinossi: Rupert Turner (Ben Schnetzer), giovane attore, decide di raccontare la vera storia di John F. Donovan (Kit Harington), star della televisione americana scomparsa dieci anni prima, che in una corrispondenza epistolare gli aveva aperto le porte del cuore, svelando i turbamenti di un segreto celato agli occhi di tutti. Ne ripercorre così la vita e la carriera, dall’ascesa al declino, causato da uno scandalo tutto da dimostrare.
Alberto Leali