Storie del dormiveglia è il documentario di Luca Magi sulla vita dei senzatetto di un centro di accoglienza notturna nella periferia bolognese: un lavoro sensibile e importante, in tour per l’Italia a partire dal 5 novembre con la prima romana
Storie del dormiveglia di Luca Magi, passato con successo in selezione ufficiale al Festival du Film Italien de Villerupt, in concorso al Tirana International Film Festival e al Brasilia International Film Festival, è un documentario che racconta la vita dei senzatetto di un centro di accoglienza notturna nella periferia di Bologna.
In tour nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 5 novembre con un’anteprima romana all’Apollo 11, nell’ambito della rassegna Fuorinorma, Storie del dormiveglia sarà introdotto dal critico Adriano Aprà e al termine della proiezione vedrà il regista Luca Magi rispondere alle domande del pubblico presente. Una nuova tappa romana è prevista il 26 novembre al Nuovo Cinema Aquila sempre all’interno della rassegna Fuorinorma.
Vincitore del premio come Miglior Film Italiano al 14° Biografilm Festival e della Mention Spéciale Interreligieux al 49° Visions du Réel International Film Festival, Storie del dormiveglia nasce dall’esperienza del regista come operatore presso il Rostom, una struttura d’accoglienza per persone senza fissa dimora, situata all’estrema periferia del capoluogo emiliano.
Una raccolta di storie, testimonianze, volti e parole: donne e uomini soli, con un passato difficile, disagi sociali, economici e psichici, esiliati in un presente di perpetua attesa e con ben poche speranze verso il futuro. Un ruolo fondamentale rivestono, sia nel centro che nella narrazione filmica, gli operatori sociali, che hanno un contatto diretto e intimo con molti degli ospiti, sopperendo, almeno in parte, a quei legami familiari e di amicizia che hanno perduto.
La voce narrante del film è quella di David, un inglese che da sette anni vaga per il mondo ed è approdato al Rostom stanco, ma desideroso di rimettersi in piedi e raccontarsi. Con un registratore a cassette, tiene un diario vocale in cui registra le proprie impressioni, le riflessioni sulla vita e i propri sogni e gli incontri con gli altri ospiti del dormitorio.
Ne deriva il sensibile affresco di un’umanità bisognosa di raccontarsi e fidarsi, messo in scena con rispetto e partecipazione da un regista che spera che qualcosa possa cambiare.
Dopo Roma il film arriverà a Reggio Emilia l’8 novembre al Cinema Cristallo. Sempre l’8 novembre sarà proiettato all’interno di Viemiliadocfest, mentre il 9, 14 e 21 novembre sarà programmato a Bologna al cinema Lumière, il 12 al cinema Stensen di Firenze, il 13 a Cattolica allo Snaporaz, il 14 al cinema Garibaldi di Poggibonsi, il 17 novembre al cinema Europa a Faenza, il 22 al cinema Mariani di Ravenna, il 26 novembre nuova tappa romana al Nuovo Cinema Aquila all’interno di Fuorinorma, il 27 a Genova al Cinema Cappuccini. Numerose altre città si stanno aggiungendo al tour.
CREDITI
Storie del Dormiveglia, prodotto da Kiné in associazione con Piazza Grande e in collaborazione con Vezfilm e Antoniano Bologna, è stato riconosciuto di Interesse Culturale con Contributo Economico del MiBACT – Direzione Generale Cinema ed è stato realizzato con il sostegno di Regione Emilia-Romagna – Film Commission, ed è stato inoltre Finalista al Premio Solinas Documentario per il cinema. Scritto da Luca Magi e Michele Manzolini, con la fotografia di Luca Magi e Andrea Vaccari e il montaggio di Jaime Palomo Cousido, il film è prodotto da Claudio Giapponesi per Kiné.
Alberto Leali