Protagonista della seconda stagione della serie di successo Skam Italia, il giovane Federico Cesari ci racconta il suo rapporto con il personaggio di Martino, alle prese con la scoperta dell’amore e della sua identità
E’ incessante il successo di Skam Italia, la serie televisiva creata da Ludovico Bessegato per TIMVision, che racconta le storie e la quotidianità di alcuni studenti di un liceo di Roma.
Adattamento dell’omonima serie norvegese che ha mescolato il web con la tv, Skam Italia è sicuramente uno dei prodotti più interessanti offerti dal panorama televisivo italiano.
Giunto alla sua seconda stagione e pronto per una terza, annunciata in occasione della Festa del Cinema di Roma, Skam Italia è stato ospitato nella sezione autonoma e parallela dedicata ai ragazzi, Alice nella città.
Impossibile non abbandonarsi, quindi, alle avventure del protagonista Martino (Federico Cesari), che nella seconda stagione abbraccia la sua omosessualità attraverso la scoperta dell’amore per il misterioso Niccolò (Rocco Fasano). Abbiamo incontrato Federico Cesari alla Festa del Cinema di Roma, dove sono state presentate due nuove clip di Skam Italia 2, e ne abbiamo approfittato per farci raccontare il rapporto con il suo amatissimo personaggio.
Federico, come definiresti la tua avventura di Skam?
Assolutamente fantastica. Nella seconda stagione ho avuto modo di affrontare un interessante sviluppo del mio personaggio, già iniziato nella prima stagione e giunto adesso ad un punto nodale. E’ stata sicuramente un’esperienza formativa sia a livello professionale che umano, perché mi ha permesso di scavare nei desideri e nelle incertezze di un ragazzo alle prese con una fase complessa e fondamentale della propria vita.
Federico Cesari e Rocco Fasano in una scena di Skam Italia 2
Una bella responsabilità diventare il protagonista della serie…
Sicuramente impegnativo e totalizzante. Non mi ero mai approcciato a un personaggio per così tanto tempo; è stato molto emozionante entrare nella sua intimità. Fino ad ora è stata la mia esperienza più bella e importante.
Qual è a tuo parere il segreto dell’enorme successo di Skam?
Secondo me la sua verità e la sua genuinità, perché racconta il vissuto dei ragazzi senza filtri e senza giudizi. In scrittura non c’è alcuna impronta paternalistica, anzi ciò che emerge è la grande spontaneità e vitalità dei protagonisti, verso cui è facile provare sin da subito una fortissima empatia.
Ti senti vicino al personaggio di Martino?
Sotto molti punti di vista sì, grazie a lui è come se avessi rivissuto i miei 17 anni, con tutti i dubbi, le paure e le scoperte che caratterizzano quell’età.
E se dovessi indicare un altro personaggio che senti particolarmente vicino a te?
Mi ritrovo molto in Giovanni, perché è molto legato a dei valori in cui credo molto, come ad esempio l’amicizia. E poi come me è un gran caciarone, come si dice a Roma!
Alberto Leali