Il costumista Premio Oscar Piero Tosi e il rapporto col Centro Sperimentale di Cinematografia in una grande mostra a Palazzo delle Esposizioni: dal 16 ottobre 2018 al 20 gennaio 2019
Dal 16 ottobre 2018 al 20 gennaio 2019 Palazzo delle Esposizioni ospiterà la mostra Piero Tosi. Esercizi sulla bellezza. Gli anni del CSC, 1988-2016, promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale e dall’Azienda Speciale Palaexpo.
Organizzata dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, la mostra è curata da Stefano Iachetti assieme a Giovanna Arena, Virginia Gentili e Carlo Rescigno, e documenta il lavoro del grande costumista italiano presso la scuola di cinema di Via Tuscolana, nella quale ha insegnato per quasi trent’anni.
Piero Tosi, 5 volte nominato e vincitore dell’Oscar alla Carriera nel 2013, è il più grande creatore di costumi nella storia del cinema italiano (ma anche della lirica, del teatro e della televisione), un punto di riferimento imprescindibile per i cineasti di tutto il mondo.
Famoso per il lungo sodalizio artistico con il maestro Luchino Visconti, per il quale ha realizzato i bellissimi costumi di capolavori indimenticabili come Senso, Rocco e i suoi fratelli, Il Gattopardo o Morte a Venezia, Tosi ha lavorato assiduamente anche con Mauro Bolognini e Franco Zeffirelli. Nel corso della sua straordinaria carriera ha collaborato anche con Federico Fellini, Pier Paolo Pasolini, Lina Wertmuller, Liliana Cavani, Vittorio De Sica, Gianni Amelio e tantissimi altri grandi del cinema italiano.
Chiamato da Lina Wertmuller alla fine degli anni ’80, ha iniziato l’attività di docente di Costume presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, creando un modulo didattico originale e seminale. I suoi seminari di costume, trucco e acconciatura sono, infatti, dedicati ciascuno a un preciso momento storico della moda e della cultura italiana, partendo dal Rinascimento fino al Novecento.
Artista generoso e fautore del lavoro di squadra, Tosi ha realizzato, con il decisivo apporto di illustri collaboratori come Luca Costigliolo e la Sartoria Tirelli, una serie di costumi d’epoca che, unitamente a un ammirevole lavoro su trucco e parrucco, ha dato vita a veri e propri personaggi incarnati, di volta in volta, dagli allievi e dalle allieve dei corsi di Recitazione. Non a caso, nei seminari di Tosi hanno lavorato allieve del Csc poi divenute famose, come Carolina Crescentini, Paola Minaccioni, Claudia Zanella, Alba Rohrwacher e tante altre.
La mostra documenta questo lavoro, ospitando anche quattro abiti di allievi di Costume, tutti diplomati al Csc con Tosi, che oggi proseguono una tradizione di eccellenza del cinema italiano, anche a livello internazionale: Daniela Ciancio, Massimo Cantini Parrini, Andrea Cavalletto e Andrea Sorrentino.
Durante la mostra, la sala cinematografica del Palazzo delle Esposizioni ospiterà una rassegna di film con i costumi di Piero Tosi, dal titolo Il Senso del cinema, a ingresso gratuito. Ad inaugurarla, il 24 ottobre, sarà proprio il celebre Senso di Luchino Visconti; seguiranno Bellissima, Il padrone sono me, Le notti bianche e tanti altri titoli. .
In occasione della mostra, il Centro Sperimentale di Cinematografia e Edizioni Sabinae propongono al pubblico due prestigiose pubblicazioni: il volume Esercizi sulla bellezza curato da Stefano Iachetti, che in una serie di scatti ricostruisce il lavoro di Tosi, degli allievi del Csc e di tutti i suoi collaboratori nel corso dei seminari; e un numero speciale della rivista Bianco e nero dedicato all’attività di Tosi in campo cinematografico, con scritti e testimonianze di Claudia Cardinale, Gabriella Pescucci, Maurizio Millenotti, Gianni Amelio, Ottavia Piccolo, Massimo Ranieri, Rita Pavone, Liliana Cavani e molti altri.
Alberto Leali