Inaugura la nuova stagione delle I Wonder Stories Renzo Piano – L’architetto della luce, il documentario diretto dal maestro del cinema spagnolo Carlos Saura dedicato a uno dei più grandi architetti viventi. Il film torna al cinema dall’11 al 14 novembre distribuito da I Wonder Pictures
Tra i più noti, attivi e prolifici architetti a livello internazionale, Renzo Piano è al centro dell’interessante documentario del maestro del cinema spagnolo Carlos Saura, che, a quasi novant’anni, cerca di comprendere e raccontare il processo creativo di un genio.
Nel 2010, la Fondazione Botín di Santander, legata al grande gruppo di credito spagnolo, affida a Piano l’incarico di costruire l’omonimo centro culturale che ridisegni il profilo della città, riavvicinando la parte storica al mare e riappropriandosi della vasta area portuale del molo di Albareda, in precedenza adibita a parcheggio e non valorizzata.
Saura segue Piano nella realizzazione della sua opera (un sorprendente museo sospeso sull’acqua inaugurato il 23 giugno 2017), documentando dettagliatamente lo stato dei lavori e raccogliendo, al contempo, il suo punto di vista. Il fine è quello di afferrare sullo schermo il metodo dell’architetto, ma anche le aspirazioni e le ispirazioni che guidano la sua opera.
Il racconto in presa diretta delle fasi della costruzione del Centro Botín diventano così spunto di riflessione sul processo creativo, evidenziando non solo gli elementi che da sempre influenzano il lavoro di Piano, ma più in generale il suo concetto di arte.
La natura, l’ossessione per la luce naturale e il suo rapporto con lo spazio, il cinema, la fotografia e la loro capacità di fermare il tempo rendendo l’immagine immortale, la consapevolezza calviniana che la città influenza la vita dei suoi abitanti ed educa le nuove generazioni: è su questo che si basa l’arte di un autore che si pone come missione quello di illuminare il mondo e donargli bellezza e poesia.
E’ attraverso l’arte, infatti, che l’autore dell’opera può essere d’ispirazione per la creazione di altra bellezza: è per questo che Piano tende a stimolare con i suoi lavori l’immaginazione del pubblico, che si pone, così, in un rapporto attivo e quasi privilegiato con la struttura.
L’arte non è per Piano un atto razionale e prevedibile; spesso, anzi, è come guardare al buio: prima di capire ciò che accadrà, bisogna lasciare agli occhi il tempo di adattarsi.
Renzo Piano – L’architetto della luce, presentato in anteprima mondiale al Biografilm Festival di Bologna, torna al cinema dall’11 al 14 novembre distribuito da I Wonder Pictures per l’appuntamento mensile con i docu-film più incredibili di I Wonder Stories.
Alberto Leali