Un evento emozionante quello che ha avuto luogo questa sera al Cinema Moderno di Roma in occasione della presentazione di ‘Raffaello- Il principe delle arti- in 3D’, la prima trasposizione per il cinema sulla vita e sull’opera di Raffaello Sanzio, prodotta da Sky e distribuita da Nexo Digital, e in sala nelle sole giornate del 3, 4 e 5 aprile. Un’impresa maestosa e affascinante, che ripercorre la vita del grande pittore, dai primi passi ad Urbino, sua città natale, alla giovinezza e ai primi capolavori a Firenze, fino all’apice e all’epilogo a Roma. Attraverso una fascinosa interazione fra il mondo dell’arte e il mondo del cinema, il film alterna ricostruzioni storiche con attori (Flavio Parenti nel ruolo di Raffaello, Enrico Lo Verso nel ruolo di suo padre Giovanni Santi, Angela Curri in quello della Fornarina, ecc), ispirate a dipinti dell’Ottocento che celebrano il pittore urbinate, ad accuratissime digressioni artistiche affidate a prestigiosi storici dell’arte (Antonio Paolucci, Vincenzo Farinella, Antonio Natali). A ciò si aggiungono le più evolute tecniche di ripresa cinematografica in 3D e UHD, attraverso cui è possibile una straordinaria e coinvolgente immersione nelle opere di Raffaello. Da segnalare, inoltre, il contributo rilevante di alcune eccellenze del mondo del cinema italiano, che hanno reso questo progetto ancor più pregevole e di classe, come Francesco Frigeri alle scenografie e Maurizio Millenotti ai costumi. Ben 70 le opere trattate dal film, di cui più di 40 di Raffaello, custodite nei principali musei italiani ed esteri. Ciliegina sulla torta è poi la sorprendente e folgorante ricostruzione in Virtual Reality 360 gradi della Cappella Sistina prima del Giudizio Universale: infatti, la notte del 26 dicembre del 1519 vengono esposti nella celebre cappella i primi 7 splendidi arazzi, oggi custoditi nel Salone di Raffaello nei Musei Vaticani, commissionati al pittore da Papa Leone X. ‘Un miracolo’, come lo definì il Vasari, resi ancor più stupefacenti dall’impatto visivo e scenografico della loro collocazione. Inedite e finora mai realizzate, inoltre, le riprese in 3D e 4K all’interno del Palazzo Apostolico, dalle meravigliose Logge di Raffaello all’appartamento del Cardinal Bibbiena (in particolare la Loggetta e la Stufetta). Insomma, più che un film, un’esperienza: un viaggio nel mondo dell’arte che abbaglia e stringe il cuore. Non perdetelo per nessun motivo al mondo!
Alberto Leali