Grande festa per la V Edizione del Premio Anna Magnani che ogni anno celebra l’eccellenza dello spettacolo italiano e internazionale. Durante la serata, abbiamo chiesto ad alcuni dei premiati cosa rappresenta per loro la grande attrice romana
Si è tenuta a Roma, presso la Sala Fellini di Cinecittà Studios, la quinta edizione del Premio Anna Magnani, la più importante manifestazione internazionale dedicata alla memoria della grande attrice italiana.
La serata, condotta dal conduttore radiofonico e televisivo Claudio Guerrini, ha visto la partecipazione e premiazione di artisti come Carlo Verdone, Valeria Solarino, Vinicio Marchioni, Barbara De Rossi e i Premi Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo. L’attore inglese Rupert Everett, premiato come miglior regista e attore internazionale, ha inviato un video di saluto a tutti i presenti che hanno affollato la sala Fellini.
“Un premio col suo nome dietro è un premio che riempie d’orgoglio – ci racconta Vinicio Marchioni – E’ stata l’attrice più grande che l’Italia abbia mai avuto, anzi che il mondo abbia mai avuto. Per me rimane, però, essenzialmente una donna con una personalità enorme, con un carattere forte e con una grande libertà di espressione e di pensiero. Donne così mettono a dura prova noi maschietti, io però le ho sempre ammirate. E credo che lei sia stata la prima, in tal senso“.
“Una grande attrice, l’ho amata profondamente in qualsiasi cosa abbia fatto – dice Dante Ferretti – Anche se la mia memoria inizia a tentennare e non ricordo più i titoli, ho visto tutti i suoi film e tra i miei preferiti in assoluto c’è “Campo de’ Fiori”, che ha girato assieme ad Aldo Fabrizi. Insieme erano strepitosi“.
“L’ho studiata nei cineclub degli anni ’60 che sono stati fondamentali per la mia cultura cinematografica – racconta Carlo Verdone – L’ho vista in tutti i suoi film e la ritengo la più grande attrice che il cinema italiano abbia mai avuto. Non l’ho mai conosciuta di persona perché ero ancora piccolo e non facevo ancora l’attore. Ricordo, però, che quando andai a vedere i Beatles all’Adriano mio padre mi indicò Anna Magnani che stava entrando in sala con il figlio. Guardò un po’ schifata la platea urlante che attendeva i Beatles e mi sembrò più terrorizzata che ansiosa di ascoltarli. Evidentemente notò come stava cambiando la società e la cosa deve averle fatto paura. Anna rappresenta Roma, una donna piena di tormenti, sempre con un velo di malinconia, forte e molto umana. E’ stata una donna che ha fatto una grande gavetta in momenti storici difficili e dotata di una grande voglia di arrivare, ma sempre molto attenta ad osservare la società che la circondava, perché, in fondo, ha interpretato il popolo in maniera sublime”.
Di seguito tutti i premiati:
PREMIO INTERNATIONAL a RUPERT EVERETT e per la regia ed interpretazione in THE HAPPY PRINCE
PREMIO INTERNATIONAL ai PREMI OSCAR DANTE FERRETTI e FRANCESCA LO SCHIAVO
PREMIO MIGLIOR ATTRICE a VALERIA SOLARINO
PREMIO MIGLIOR ATTORE a VINICIO MARCHIONI
PREMIO ALLA CARRIERA a CARLO VERDONE
PREMIO ALLA CARRIERA (MAESTRANZE) a SILVIO LAURENZI
PREMIO MUSICA a ORCHESTRACCIA
PREMIO SPECIALE RADIO E TV a FEDERICA GENTILE
PREMIO SPECIALE CINECITTA’ PANALIGHT a DANIELE SAVELLI TOUR LIVE RINO GAETANO
PREMIO SPECIALE TEATRO a BARBARA DE ROSSI E FRANCESCO BRANCHETTI PER LO SPETTACOLO “IL BACIO”
PREMIO SPECIALE RIVELAZIONE FICTION a ALICE RACHELE ARLANCH (MISS ITALIA 2017) per il suo debutto in Don Matteo
PREMIO SPECIALE GIORNALISMO a ELETTRA FERRAU’
Il Comitato d’onore e giuria è composto da autorevoli personaggi della cultura e del giornalismo: Adriano Pintaldi presidente Roma Film Festival, Franco Mariotti segretario generale SNGCI, Giancarlo Governi scrittore ed autore tv, Marcello Foti direttore Centro Sperimentale, Giorgio Ginori direttore dell’Isola del Cinema, Carlotta Bolognini scrittrice e sceneggiatrice, Saverio Vallone direttore Premio Raf Vallone, Luigi De Filippis produttore della DreamWorldMovies, Giampietro Preziosa produttore Inthelfilm, Fabrizio Borni Presidente ANPOE, Giacomo Carioti direttore Agenzia DiStampa.
Il “PREMIO ANNA MAGNANI” è ideato da Matteo Persica (autore del libro “Anna Magnani. Biografia di una donna”), direttore artistico Francesca Piggianelli, con la collaborazione di Luce Cinecittà, il supporto di Roma Lazio Film Commission, il Patrocinio della Direzione Generale Cinema, Regione Lazio, Centro Sperimentale di Cinematografia e con il sostegno dell’Associazione Equilibra.
Roberto Puntato